        Stile sportivo e senza tempo, firmato Pininfarina, e un carattere decisamente grintoso. Sono queste le caratteristiche che, dagli anni &rsquo;60, hanno permesso alla Fiat 124 Spider di conquistare i cuori di migliaia di automobilisti. A distanza di oltre mezzo secolo dal lancio, la scoperta torinese conserva tuttora una folta schiera di appassionati ed estimatori. Tra loro spicca Johnny Fargas-Diaz, che ha deciso di trasformare la sua 124 Spider gialla in una supercar estrema, montando sulla storica Fiat&nbsp;un V8 di origine Ferrari-Maserati. Abarth Scorpione, la sua storia Spider da record Fargas-Diaz, giovane appassionato di origini sudamericane residente a Kansas City, nel Missouri, ha dedicato al progetto un canale YouTube e delle pagine su Instagram e Facebook, e da mesi lavora per adattare la vettura a ospitare un motore a otto cilindri. Si tratta di un propulsore F136 di origine Ferrari, usato dal Cavallino sulle F430 e 458 Italia, da Alfa Romeo sulla 8C Competizione e su diversi modelli Maserati. In particolare, l&rsquo;esemplare destinato alla 124 Spider del giovane &egrave; stato preso da una Quattroporte.  In versione originale, la 124 era dotata di motori a 4 cilindri da 1,4 a 2 litri, con potenze fino a 118 cavalli. In precedenza, Fargas-Diaz aveva montato sulla sua Spider un turbo da 2,3 litri. Ora la grande sfida con il V8 Ferrari-Maserati, che dovr&agrave; garantire alla piccola sportiva italiana 500 cavalli. Per sopportare un tale aumento di potenza, la Fiat 124 Spider sta subendo una serie di modifiche meccaniche. Telaio rinforzato, carrozzeria modificata per ospitare la mole del V8, e la trasmissione affidata a un nuovo cambio manuale T-56 a 6 marce. Inoltre, sempre pe dare pi&ugrave; spazio al motore, il radiatore &egrave; stato spostato nella parte posteriore dell&rsquo;auto, mentre per dare maggiore sicurezza agli occupanti &egrave; stato installato un rollbar. Diverso anche l&rsquo;assetto, le sospensioni e le gomme, tutte modifiche indispensabili per riuscire a trasformare una elegante Spider d&rsquo;epoca in una estrema supercar dal motore moderno.             Visualizza questo post su Instagram  &iexcl;Estamos muy entusiasmados con este nuestro proyecto!, se trata de un Ferrari Powered Fiat. Si, leiste bien, un Ferrari Powered Fiat 124 y lo vamos a lograr. Si te interesa saber el progreso de nuestro Fiat, &iexcl;si?guenos, no te arrepentira?s! &bull; &bull; &bull; #FerrariPowered #DreamBig #Classic #ProyectCar #MotorSwap #Ferrari #ItalianCar #Goals #Cars Un post condiviso da  Ferrari Powered (@ferrari.powered) in data: 27 Mag 2020 alle ore 7:50 PDT            

&Egrave; il folle progetto di un ragazzo americano che ha deciso di montare il V8 di una Maserati Quattroporte su una Fiat 124 Spider degli anni '60

Fiat 124 Spider, ecco quella con un V8

Scorpione Rosso per Fiat 124 Spider Abarth, negli USA&nbsp;un due kit speciali&nbsp;omaggia&nbsp;il 70&deg; anniversario del Marchio. Non essendo un Marchio a listino oltreocano si tratta di pacchetti dedicati alla roadster italiana. Abarth negli USA realizzata versioni speciali di Fiat.    Scorpion Sting Appearance Group&nbsp;porta lo Scorpione rosso&nbsp;sul cofano e le stripes&nbsp; laterali, sempre rosse. Semplice, ma d&#39;effetto grafico: costa&nbsp;395 dollari, circa 360 euro.    In abbinamento c&#39;&egrave; il&nbsp;Veleno Appearance Group, ache costa 495 dollari (450 euro). Offre i tappetini personalizzati e la verniciatura rossa della parte bassa dei paraurti e delle calotte dei retrovisori. Un bel corredo per onorare il 70&deg; con&nbsp;Fiat 124 Spider Abarth, che in USA dispone del 1.4 turbo nella potenza di 166 cavalli.   

Kit speciale che omaggia oltreoceano il 70&deg; del Marchio

Fiat 124 Spider Abarth, Scorpione rosso per gli USA

        Ne sono passati di anni dal quel lontano 1907 quando i 16mila chilometri da Pechino a Parigi hanno fatto la storia del primo raid automobilistico. Sono passate, invece, poco pi&ugrave; di due settimane dalla fine dell&rsquo;edizione 2019. Ma torniamo alle origini. Due mesi di gara, 40 partecipanti e la bandiera tricolore che sventola in segno di vittoria: a trionfare, con un vantaggio di venti giorni e a bordo di una Itala, il Conte Scipione Borghese, accompagnato dal meccanico Ettore Guizzardi e dall&rsquo;inviato del Corriere della Sera Luigi Barzini. Citroen, con la B2 Type nella traversata del deserto  Nobile causa Per la seconda edizione si dovr&agrave; aspettare molto. Ben novant&rsquo;anni. Dal 1997 in poi la Pechino-Parigi si &egrave; tenuta con cadenza triennale, &egrave; riservata alle auto storiche ed &egrave; organizzata dalla Endurance Rally Association.  La corsa 2019 &egrave; stata speciale: uno dei tre team italiani ha gareggiato per una nobile causa, sostenendo il Comitato Maria Letizia Verga in favore dei bambini colpiti dalla&nbsp;leucemia. Raccogliere 14mila euro &egrave; stato l&rsquo;obiettivo, circa uno per ogni chilometro percorso, e il ricavato andr&agrave; all&rsquo;ospedale San Gerardo di Monza, fondato proprio dal Comitato. Fiat 124 Spider, 50 anni fa l'italiana che fece impazzire l'America Su una Fiat 124 Spider del 1971 A bordo di una Fiat 124 Spider del 1971 (detta &ldquo;Pepa&rdquo;), Enrico Piaggi e Federica Mascetti (patrocinati dall&rsquo;ASI) hanno portato a termine la storica competizione, durata ben 36 giorni. La coppia &egrave; iscritta al club Varese Auto Moto Storiche ed &egrave; abitu&eacute; di vari generi di gare.  &ldquo;Da amanti del fuoristrada &ndash; ha raccontato Enrico Paggi &ndash; sognavamo da anni di partecipare alla Pechino-Parigi, una sfida pi&ugrave; difficile, lunga e avventurosa della Dakar. &Egrave; davvero la gara delle gare, perch&eacute; esistono altre prove che impegnano per alcuni giorni, ma qui parliamo di 36 giorni in condizioni spesso difficili tra sterrati, deserto, strade di ghiaia e guadi.  Volevamo affrontarla con una vettura italiana, per questo abbiamo scelto la 124 Spider, che di fatto &egrave; stata la prima auto da rally della Fiat ad imporsi in questa specialit&agrave; a livello internazionale. Per affrontare la Pechino-Parigi &egrave; stata opportunamente allestita e rinforzata in ogni parte, in modo da resistere a deserti e pietraie. Il motore, vero punto forte dell&rsquo;auto, &egrave; stato messo a punto per poter usare benzine a basso numero di ottani e per girare bene anche ad altitudini elevate, come in Mongolia&rdquo;.  Non &egrave; stata comunque una gara facile. Gli imprevisti, infatti, non sono mancati. &ldquo;La felicit&agrave; della partenza &ndash; ha detto Paggi &ndash; ha subito lasciato il posto alla delusione per la rottura delle sospensioni posteriori. Dopo cinque giorni tra steppe e deserti cinesi, ad Ulabator, capitale della Mongolia, abbiamo raddrizzato le barre posteriori e riparato gli attacchi degli ammortizzatori. Si &egrave; tranciata anche la barra diagonale. La sensazione di vivere in totale solitudine, per nove ore, fermi nel deserto del Gobi, &egrave; stata drammatica ma anche formativa. Recuperati dal camion d&rsquo;assistenza, tutto &egrave; stato sistemato per noi e per altre dodici auto in avaria. Tra l&rsquo;altro, mi piace, ricordarlo, in 14mila chilometri percorsi non abbiamo forato neanche una volta. Praticamente un record; forse un po&rsquo; di fortuna; sicuramente ottime le gomme Geolandar della Yokohama&rdquo;. Nonostante la competizione, il rapporto umano &egrave; un fattore importante nella Pechino-Parigi, come afferma l&rsquo;altra met&agrave; della coppia, Federica Mascetti: &ldquo;Abbiamo incontrato persone simpaticissime tra gli equipaggi e tra le diverse popolazioni che abbiamo incontrato, ma soprattutto tra i vari meccanici locali, che hanno lavorato gratis per riparare le automobili dei partecipanti&rdquo;. Due amiche e una Lancia Appia al Rallye des Princesses        

Terminata lo scorso 7 luglio, l&rsquo;edizione 2019 dell&rsquo;iconica manifestazione riservata alle auto storiche ha avuto, tra i team protagonisti, una coppia patrocinata dall&rsquo;ASI che ha gareggiato sostenendo il Comitato Maria Letizia Verga in favore dei bambini colpiti dalla&nbsp;leucemia

Pechino-Parigi su una Fiat 124 Spider del ’71 per beneficenza

Dal rally di Montecarlo ad una nuova vita: ecco la Fiat 124 Abarth rinata dopo la ricostruzione dell&#39;University Motors

Fiat 124 Abarth University Motors: una sfida vinta VIDEO

Modelli celebrativi e speciali per lo Scorpione, che al Salone di Ginevra mette in mostra due serie speciali in edizione limitata  

FOTO Abarth: 595 esseesse e 124 Rally Tribute

Settanta anni di Abarth al Salone di Ginevra con due serie speciali.&nbsp;Abarth 124 Rally Tribute esalta il trionfo della roadster nella FIA R-GT nel 2018 e in 40 corse di categoria.    &Egrave; una edizione limitata di 124 esemplari. Disponibile in due le livree: Rosso Costa Brava e Bianco Turini, abbinabili al cofano nero opaco. Il motore &egrave; il noto il 1.4 turbo benzina MultiAir da 170 cavalli e 250 Nm di coppia. Il sound &egrave; garantito dallo scarico Record Monza, con sistema Dual Mode.  Nella dotazione sono compresi impianto frenante potenziato Brembo, cerchi OZ Bianco Racing da 17 pollici, climatizzatore automatico, impianto audio Bose con 9 altoparlanti quattro dei quali integrati nei poggiatesta, pacchetto Radio Plus (e DAB), sedili in pelle, kit Alcantara e schermo touch da 7&quot;.  595 essesesse celebra il Cinquino esaltato nel 1964 da Carlo Abarth. Spicca il badge &ldquo;70&deg; Anniversario&rdquo;, ma soprattutto diventa top di gamma grazie al 1.4 turbo benzina T-Jet da&nbsp;180 cavalli con filtro dell&rsquo;aria BMC. Potenza e sound ragli agli scarichi Abarth Akrapovic. Tanta esuberanza &egrave; gestita dai freni maggiorati (con dischi forati e autoventilanti) Brembo con pinze rosse. E dalle sospensioni posteriori Koni con FSD (Frequency Selective Damping).  L&rsquo;estetica &egrave; gratificata dalla striscia laterale Abarth, dai cerchi in lega Supersport da 17&Prime; con finitura Bianco Racing. E all&rsquo;interno dai sedili sportivi con parte posteriore in carbonio Sabelt 70. L&rsquo;nfotainment presenta il sistema Uconnect con schermo touch da 7&rdquo; HD (compatibile con Apple CarPlay e Android Auto), dotato di navigazione e soprattutto di telemetria.&nbsp; 

Al Salone di Ginevra la Casa automobilistica italiana mette in mostra due serie speciali che celebrano lo Scorpione in edizione limitata

Abarth 70&deg; con 595 Esseesse e 124 Rally Tribute

La giusta melodia reggae per la Abarth 124 Spider. La decapotabile dello Scorpione &egrave; diventata una star delle sette note nell&rsquo;ultima videoclip di Sting e Shaggy: &ldquo;Gotta get back my baby&rdquo;. Brano estratto dall&rsquo;album 447876 che ha ottenuto, su YouTube, oltre 2,3 milioni di visualizzazioni nel giro di pochi giorni. Ispirato ai film e alle serie televisive anni &#39;80 e &#39;90, che avevano per protagonisti i cosiddetti Buddy Cop (letteralmente: poliziotti amici), il videoclip vede la spider Abarth protagonista per le strade di Miami sulle quali scatena i 170 cavalli del quattro cilindri turbo MultiAir 1.4.&nbsp;  &quot;Continuiamo a cimentarci in vere e proprie sfide innovative di marketing, coinvolgendo tutti i marchi FCA. In questo caso, la personalit&agrave; leggera e spiritosa del marchio Fiat ci permette di essere un po&#39; pi&ugrave; avventurosi e giocosi nella collaborazione con i nostri partner musicali&quot;, ha affermato Olivier Francois, Chief Marketing Officer and Head del marchio Fiat, FCA. &quot;Per Abarth 124 Spider &egrave; un grande onore poter essere la compagna di due artisti del calibro di Sting e Shaggy, vere e proprie leggende viventi, nel loro ultimo videoclip&quot;.&nbsp; 

La due posti dello Scorpione protagonista nell&#39;ultima accamatissima hit delle star della musica&nbsp;

Abart 124 Spider superstar con Sting e Shaggy

Era una variante attesissima. Mentre Fiat 124 Spider introduce al Salone di Ginevra l&#39;esclusiva proposta S-Design, lo Scorpione trasforma la spider, che si presenta con il tetto rigido e diventa Abarth 124 GT. Sceglie la soluzione di un hard-top leggero, caratterizzato &ndash; un unicum nel suo genere &ndash; dalla costruzione in fibra di carbonio, che assicura un peso complessivo di appena 16 kg, lunotto in cristallo e rivestimento interno compresi. Propone una strada molto diversa da quella scelta da Mazda MX-5, visioni diversissime di un progetto congiunto, modelli ciascuno in grado di preservare una propria, distinta, identit&agrave; di marca.  La conversione da spider con la capote in tessuto ad azionamento manuale a coup&eacute; &egrave; un&#39;operazione che Abarth assicura si completa in pochi minuti. L&#39;elemento in fibra di carbonio rappresenta il dettaglio principe della serie speciale 124 GT, fibra a richiesta estendibile alle calotte degli specchietti come allo spoiler posteriore. Del corredo di optional fa parte il cofano motore nero opaco, antiriflesso, nonch&eacute; la trasmissione Sequenziale Sportiva Esseesse. E&#39; l&#39;alternativa al cambio manuale 6 marce, accoppiato al propulsore turbo benzina MultiAir da 1.4 litri, forte di 170 cavalli e 250 Nm di coppia motrice, numeri che assicurano prestazioni nell&#39;ordine dei 232 km/h e 6&rdquo;8 nello scatto da 0 a 100 km/h.    Al Salone di Ginevra scopriremo 124 GT nella colorazione Grigio Alpi Orientali e cerchi da 17 pollici OZ Ultraleggera, specifica dal peso ben 3 kg inferiore rispetto al set di ruote standard. Fa parte della dotazione di serie anche lo scarico Record Monza Dual Mode, sistema di valvole che apre la seconda linea di scarico al superamento di un certo numero di giri motore per esprimere un sound ancor pi&ugrave; sportivo.  Prima mondiale per la versione con hard top di Abarth 124, accompagnata da un&#39;altra specialit&agrave; della casa, omaggio alla nautica e al cantiere Riva in particolare. Sulla scia della Fiat 500 Riva, Abarth 695 &egrave; diventata Rivale, battezzata come lo yacht dell&#39;azienda di Sarnico, con il quale condivide un dettaglio pi&ugrave; di altri: la viteria della targhetta numerata presente nell&#39;abitacolo, identica a quella impiegata sul Riva 56 Rivale. Spinta dal MultiAir 1.4 litri da 180 cavalli, Abarth Rivale &ndash; berlina e cabrio - si contraddistingue per la doppia tonalit&agrave; della carrozzeria , separata da una doppia &ldquo;linea di galleggiamento&rdquo; tracciata lungo la fiancata, color acquamarina, elemento di richiamo all&#39;imbarcazione, insieme ai dettagli interni in legno mogano e i rivestimenti in pelle blu. 

Da spider a coup&eacute; grazie all&#39;hard top in fibra di carbonio, la serie limitata &egrave; la novit&agrave; in prima mondiale di Abarth al Salone di Ginevra, affiancata dalla specialissima 695 Rivale, omaggio ai 175 anni del cantiere nautico Riva

Abarth 124 GT, trasformista coup&eacute; al carbonio

Fiat 124 Spider debutta al Salone di Parco Valentino con le soluzioni pensate da Mole Automobiles, che la trasforma in 124 Mole Costruzione Artigianale 001. Nuovi paraurti, cofano motore, cerchi ma, soprattutto, interni improntati allo stile nautico: bianco e blu si mescolano agli inserti in legno di ulivo

Fiat 124 Mole Costruzione Artigianale, foto

Una personalizzazione tutta italiana, proposta che gli appassionati potranno scoprire al Salone dell&#39;auto di Parco Valentino, quella di Fiat 124 Spider Mole Costruzione Artigianale 001. Un anno fa il brand di Umberto Palermo esordiva al Valentino con le proposte Luce e Valentino, oggi si appresta a lanciare una rilettura di 124 Spider. Le modifiche allo stile sono evidenti, a cominciare dal sottile solco sul cofano motore, la calandra dal taglio pi&ugrave; spigoloso e trapezoidale.&nbsp;  Fascia paraurti anteriore inedita, cos&igrave; come diversa &egrave; l&#39;elaborazione delle linee intorno ai fari a led. La cornice del parabrezza in tinta &egrave; un altro dettaglio distintivo, insieme ai cerchi Fondmetal, partner dell&#39;elaborazione oltre a Pirelli, DSD Modelli, Mecaprom, Foglizzo e Aras. In coda la targa &quot;trasloca&quot; sul paraurti, oltre ai terminali di scarico accentrati, &egrave; l&#39;elemento di maggior impatto, insieme allo spoiler pi&ugrave; accentuato nel profilo.&nbsp;  Fiat 124 Spider, primo test  Notevole la cura riservata all&#39;abitacolo, Foglizzo e Ares riscrivono l&#39;ambiente della Fiat 124 Spider utilizzando accostamenti tra pelle bianca e blu, rivestimento completato da inserti in legno ulivo: dalla corona del volante al tunnel, dalla plancia ai pannelli porta, fino alla pedaliera.&nbsp; 

La Spider Fiat guadagna in eleganza con i nuovi interni, &nbsp;modifiche anche allo stile della carrozzeria con la personalizzazione firmata UP Design

Fiat 124 Mole, la spider di sartoria debutta a Parco Valentino

Versione in serie limitata e speciale da 124 esemplari, che rende omaggio al grande successo della storica roadster sul mercato americano

Fiat 124 Spider America, foto

Fiat 124 Spider America, serie speciale e limitata della nuova roadster italiana per onorare lo storico modello che fece breccia oltreoceano.  La Spider America sar&agrave; realizzata in soli 124 esemplari, ispirata alla orginale&nbsp;124 Sport Spider America del 1980 (il modello rimase in produzione dal 1966 al 1985). E sulla base dell&#39;attuale allestimento Lusso, il top di gamma della scoperta realizzata sulla base della Mazda MX-5. Ovvero la Miata in USA, tanto per rimanere in tema. Il prezzo parte da 34.900 euro.  La&nbsp;Fiat 124 Spider America presenta una livrea esterna esclusiva, il colore&nbsp;Bronzo Magnetico. Che sia una serie limitata &egrave; confernato dalla targhetta interna numerata oltre al relativo certificato di autenticit&agrave;. La dotazione personalizzata prevede le calotte degli specchi retrovisori di color argento, gli interni in pelle color tabacco, i cerchi in lega da 17&quot; vintage che richiamano gli storici cerchi Cromodora e il portapacchi posteriore cromato.  E ancora: doppio scarico cromato, montante anteriore color Premium Silver, fendinebbia, roll bar color argento, volante e pomello cambio in pelle, climatizzatore automatico, sensori di parcheggio posteriori, cruise control. Completa anche la sezione hitech.   Con Pack Radio con Radio DAB, schermo touch da 7&quot;, pomello comandi multimediale, Pack Premiumc on retrocamera posteriore, navigatore Satellitare 3D, Keyless Entry, Pack Visibility con fari anteriori Full Led, luci diurne a Led, lavafari, sensori pioggia, Pack Bose con include impianto audio BOSE, 9 speakers premium di cui 4 integrati negli appoggiatesta, regolazione volume collegato allo stato aperto/chiuso della capote.  Sotto il cofano c&#39;&egrave; il 1.4 turbo t-jet con tecnologia MultiAir, che eroga 140 CV di potenza e 240 Nm di coppia. Per 215 km/h di velocit&agrave; massima, e 7,5 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h.  Schema sportivo&nbsp;classico. Le sospensioni hanno uno schema a quadrilatero all&#39;anteriore e multilink al posteriore, ottimizzato per la precisione in curva e la stabilit&agrave; in frenata. Lo sterzo &egrave; preciso e reattivo, grazie alla specifica taratura dell&#39;assetto, la distribuzione del peso bilanciata. Doti note, che insieme all&#39;allestimento speciale fanno della&nbsp;Fiat 124 Spider America un potenziale instant classic. 

Solo 124 esemplari, ciascuna con una targhetta numerata e certificato di autenticit&agrave;. Esclusivi il colore Bronzo Magnetico, i cerchi da 17&quot; dal design vintage e il portapacchi posteriore cromato. Prezzo da 34.900 euro

Fiat 124 Spider America, serie specialissima

        Chi &egrave; in cerca di un assetto sportivo per la Fiat 124 Spider pu&ograve; rivolgersi a Eibach. Fiat 124 Spider&nbsp; Lo specialista tedesco delle sospensioni ha &nbsp;realizzato due specifici set di molle assetto per un&rsquo;adeguata messa a punto. La prima soluzione &egrave; rappresentata dal set di molle Pro-Kit che ribassa l&rsquo;avantreno di 35 mm e l&rsquo;assale posteriore di 25 mm. Chi preferisse una soluzione ancora pi&ugrave; grintosa ed aggressiva pu&ograve; puntare sulle molle Sportline Sport Performance che avvicinano la vettura al suolo di 45 mm avanti e 35 mm dietro. Entrambe le soluzioni possono essere completate con l&rsquo;adozione di un set di distanziali in lega di alluminio. Leggeri e ultraresistenti alle sollecitazioni meccaniche e alla corrosione, i distanziali ruota sono disponibili in un&rsquo;ampia gamma di misure       

Lo specialista tedesco delle sospensioni ha realizzato due specifici set di molle assetto per un&rsquo;adeguata messa a punto

Fiat 124 Spider, l'assetto speciale firmato Eibach

Inizio di dicembre intenso lavoro per l&#39;Abarth 124 rally e i 300 cavalli del suo 1.8. Nel week end entrante sar&agrave; al Monza Rally Show, guidata da 4 piloti doc: Alex Fiorio, che ha eseguito tutti i collaudi e vincitore del mondiale rally gruppo N, Miki Biasion, due volte campione del mondo rally Pierlorenzo Zanchi, presidente della SIAS e valido gentleman driver, e Luca Betti, pilota proveniente dai trofei monomarca Abarth.  La 124 rally si esibir&agrave; in veste di apripista in occasione di alcune prove speciali del rally e nella fase finale del Master&#39;s Show, che si disputa domenica 4 dicembre con inizio alle 14.15, con due esemplari di Abarth 124 rally impegnati simultaneamente e condotti da Fiorio e Biasion.  Dalla Brianza a Bologna: marted&igrave; 6 dicembre in occasione del Motor Show, quale apripista della gara dei piloti del Trofeo Abarth Selenia 2016. Sul circuito allestito all&#39;interno della fiera si sfideranno 8 dei principali protagonisti del campionato di questa stagione, al volante delle Abarth 695 Assetto Corse Evoluzione: il vincitore Cosimo Barberini, il secondo classificato, lo svedese Joakim Darbom, il terzo Alex Campani, il vincitore della categoria Gentleman &quot;Gioga&quot;, il turco Kuzey Eroldu, il finlandese Juuso Pajuranta, lo svedese Robin Appelqvit e l&#39;italiano &quot;Fisherman&quot;.  Com&#39;&egrave; la 124 Rally. Realizzata dalla Squadra Corse Abarth, &egrave; spinta da un 1800 cm&nbsp;bialbero turbo a iniezione diretta. Grazie alle diverse mappature selezionabili garantisce una potenza fino a 300 CV a 6500 giri e un&#39;ottimale curva di coppia, elemento fondamentale per permettere al pilota il bilanciamento con sterzo e acceleratore in sovrasterzo. Il cambio &egrave; un sequenziale a 6 marce con&nbsp;shift paddles: presente il&nbsp;differenziale autobloccante meccanico.  L&#39;Abarth 124 rally &egrave; omologata nella categoria R-GT e potr&agrave; partecipare a tutte le competizioni internazionali e a quelle nazionali. Abarth intende avviare un programma rivolto ai propri clienti e sta mettendo a punto molte iniziative a favore dei piloti e dei team che sceglieranno la 124 rally. Abarth ha approntato un trofeo promozionale basato sulla partecipazione a 7 gare valide per il Campionato Italiano Rally, e un&nbsp;challenge&nbsp;internazionale.  Il Trofeo prevede un montepremi di gara e finale destinato sia ai piloti sia ai team E come nella tradizione dei campionati promozionali dello Scorpione, particolare attenzione verr&agrave; rivolta, ai giovani che avranno una classifica a loro dedicata. Il migliore under 23 prender&agrave; parte al Super Corso federale di Aci Sport e vincer&agrave; un corso di guida di specializzazione Abarth. Al servizio di tutti i partecipanti, &egrave; inoltre prevista un&#39;area hospitality con catering e il supporto tecnico in gara da parte dei tecnici Abarth con vendita diretta dei ricambi. La nuova 124 rally pu&ograve; essere ordinata consultando il sito&nbsp;racing.abarth.com&nbsp;e scrivendo a&nbsp;124rally@abarth.com. Il Team Racing di Abarth e i concessionari Abarth Racing sono a disposizione di tutti i clienti per rispondere alle domande e soddisfare tutte le richieste di carattere tecnico e commerciale. 

I 300 cv dello Scorpione correranno al Monza Rally Show e al Motor Show di Bologna

Abarth 124 rally protagonista al Motor Show di Bologna

Come eravamo nel 1966? C&rsquo;era la guerra in Vietnam, la corsa allo spazio, i Beatles, Saragat Presidente della Repubblica. E i Mamas and the Papas che cantavano California Dreaming, successone planetario replicato in Italia dai Dik Dik con la loro Sogno California.&nbsp;  C&rsquo;erano le auto, ovviamente e le crisi petrolifere degli anni &rsquo;70 erano ancora lontane: il Salone di Torino di quell&rsquo;anno, che apri&nbsp;i battenti il 3 novembre, venne inaugurato &ldquo;all&rsquo;insegna dell&rsquo;ottimismo&rdquo;. Tra i ben 515 espositori spiccava lo stand dei padroni di casa, Fiat, che present&ograve; la pratica 124 Familiare ma soprattutto la 124 Sport Spider.&nbsp;  Disegnata da Pininfarina, riproponeva buona parte della meccanica della 124 berlina ma nasceva fin da subito con alcune ben precise caratteristiche sportive e per la qualit&agrave; delle finiture, degli accessori, dei colori. Lunga 3,97 m era caratterizzata da un frontale compatto e piatto, alleggerito grazie all&#39;incavo in cui alloggiavano i due fanali anteriori leggermente retratti, a incorniciare&nbsp;la presa d&#39;aria&nbsp;esagonale. La coda era caratterizzata da due pinne lievemente inclinate verso l&#39;alto, a formare una linea concava raccordata con il profilo del bagagliaio. La capote presentava il lunotto in vinilite e comprendeva anche due cristalli laterali che rientravano contemporaneamente all&#39;abbassarsi della capote. Per la carrozzeria erano stati inoltre ben curati gli interni con sedili anatomici, finizioni in legno e una strumentazione per l&#39;epoca ricchissima: cruscotto con tachimetro, manometro elettrico dell&#39;olio, termostato dell&#39;acqua e contagiri elettronico.  Sotto al cofano il motore 124AC.000, un 4 cilindri in linea con alesaggio e corsa, rispettivamente, di 80 e 71,5 mm, per una cilindrata di 1438 cm3. &nbsp;Decisamente brillante, grazie anche alla testata con doppio asse a camme e valvole a V, sviluppava una potenza di 90 CV a 6500 giri/minuto e raggiungeva una velocit&agrave; massima di 170 km/h. Il carburatore era a doppio corpo verticale, e un sistema di doppio filtraggio dell&#39;olio garantiva una miglior lubrificazione e una maggior durata. Altre caratteristiche facevano del modello una vettura sportiva di fascia alta: cambio a 5 marce di serie, pneumatici radiali e volante a due razze di tipo sportivo. La 124 Sport Spider costava 1.550.000 lire, circa mezzo milione in pi&ugrave; rispetto alla berlina. Con un sovrapprezzo di 65.000 lire erano disponibili i cerchi in lega &quot;Cromodora&quot; e il tettuccio rigido. Della prima serie, sino al 1969, furono prodotti circa 25.000 esemplari.    Era nata una stella: la vettura riscosse grande successo negli Stati Uniti e nel 1969 venne presentata la seconda generazione, seguita dalla terza nel &rsquo;72, disponibile anche nell&rsquo;inedita versione &ldquo;1800&rdquo; con potenze di 108 e 118 cv, entrambe capaci di superare i 180 km/h di velocit&agrave; massima. &nbsp;Nello stesso anno venne lanciata la Fiat 124 Abarth Rally, come base stradale per l&#39;impegno agonistico nel Gruppo 4. Rispetto alla vettura di serie, la Fiat 124 Abarth Rally Gr.4 benefici&ograve; di un motore pi&ugrave; potente, di tettuccio e cofano in fibra di vetro e di portiere in alluminio, che consentirono una notevole riduzione del peso complessivo. A seguito di una messa a punto operata dalla Squadra Corse Abarth, la vettura debutt&ograve; nella stagione 1972 e prosegu&igrave; la propria importante carriera sportiva fino al 1975.  La produzione della 124 Sport Spider prosegu&igrave; poi dal giugno del 1974 sino al 1982 per l&#39;esportazione negli Stati Uniti, Paese in cui la vettura continuava a riscuotere parecchi consensi. La linea rimase la stessa, l&#39;unica modifica riguard&ograve; i paraurti ad assorbimento di energia imposti dalla normativa statunitense, e dal luglio del 1978 il vano motore ospit&ograve; un due litri da 87 CV. Nel 1981, Pininfarina espose al Salone di Ginevra un nuovo modello battezzato &quot;Spider Europa&quot;, dall&#39;estetica sostanzialmente immutata ma pi&ugrave; attenzione nel campo della sicurezza e del comfort.  Sotto il cofano pulsava un quattro cilindri bialbero da 1995 cm3 che sviluppava 105 CV. Il comportamento stradale della vettura era sempre eccellente, mentre i consumi si facevano pi&ugrave; parchi. Un&#39;ultima evoluzione nel 1983 con la versione &quot;Volumex&quot; da 136 CV, dotata di compressore volumetrico. Fu pensata soprattutto per il mercato americano e continu&ograve; una storia di successo fatta di oltre 200.000 esemplari venduti in tutto il mondo, il 75% dei quali acquistate negli USA. Oggi la storia continua e l&#39;importanza della clientela a stelle e strisce &egrave; stata ribadita da Fiat all&#39;ultimo Salone di Parigi, con il debutto dell&#39;edizione a tiratura limitata 124 Spider America.&nbsp;  Nuova Abarth 124 Spider, primo contatto con la &quot;cugina cattiva&quot; 

Presentata il 3 novembre del 1966, Fiat 124 Spider &egrave; stata una delle auto pi&ugrave; apprezzate nella storia del marchio torinese. Ecco la sua storia

Fiat 124 Spider, 50 anni fa l&#39;italiana che fece impazzire l&#39;America

Presentata al Salone di Torino del 1966, la prima 124 Spider &egrave; riconosciuta come un&#39;icona del marchio. Apprezzata per il suo design anche negli Stati Uniti, venne prodotta in tre diverse generazioni fino al 1982. Nel 2015 la rinascita con la nuova 124 Spider

Fiat 124 Spider, i 50 anni dell'icona made in Italy: foto

        A volte ritornano. Fiat 124 Spider ha riportato d'attualit&agrave; il nome di un modello storico, capace di toccare quelle note emozionali che si contrappongono alla produzione pi&ugrave; strettamente "razionale". 124 Spider e 500 da un lato, Panda e Tipo dall'altro, volendo esemplificare. Al Salone di Parigi 2016 il marchio si presenta con la gamma aggiornata della Panda, con la famiglia Tipo al completo - tre varianti di carrozzeria e l'offerta del cambio doppia frizione DCT - senza dimenticare la Fiat 500S e la prima mondiale di Fiat 500X con motore turbodiesel 1.6 litri accoppiato al cambio DCT. La regina dello stand sar&agrave;, tuttavia, la Fiat 124 Spider America. &nbsp;Era il 1980 quando veniva proposta per la prima volta, modello pensato per celebrare i 50 anni di storia di Pininfarina. La 124 Spider allora si proposte negli USA con motore 2 litri, iniezione elettronica Bosch, interni in pelle, finestrini elettrici e cerchi da 14 pollici con un disegno unico. A distanza di 36 anni, Fiat rilancia la formula di un'edizione limitata, appena 124 esemplari che in Italia saranno disponibili da fine anno. E' contraddistinta dalla tinta carrozzeria bronzo magnetico, molto vicina al marrone dell'ideale progenitrice, spazio alle calotte degli specchietti color argento, come la cornice del parabrezza. I badge specifici completano la personalizzazione estetica all'esterno, con i cerchi in lega a quattro razze dallo stile vintage optional, stavolta da 17 pollici di diametro. In coda, portapacchi cromato della gamma di accessori Mopar.&nbsp; A bordo la spider si caratterizza per gli interni in pelle color tabacco e la targhetta numerata. Modello esclusivo, per amatori un po' nostalgici. Altro prodotto che tocca le corde del cuore &egrave; Fiat 500 Riva. Al Salone di Parigi si presenta forte di una raccolta ordini che ha superato le aspettative della casa, 3.000 le unit&agrave; prenotate. Per sottolineare il legame con il cantiere nautico, qualora non fossero sufficienti gli inserti in legno sulla plancia e la tinta carrozzeria specifica, sullo stand Fiat sar&agrave; presente anche l'Aquariva Super, yacht che ha ispirato la trasformazione della citycar. Abarth 124 Spider, primo contatto Restando in casa 124 Spider, debutta al Mondial di Parigi la versione con cambio sequenziale 6 marce, disponibile sul mercato italiano dal primo trimestre del 2017.       

Un'edizione speciale, a tiratura limitata, disponibile da fine anno in Italia. E' una delle novit&agrave; dello stand Fiat al Salone

Fiat 124 Spider, l'America sbarca a Parigi

Sono passati quasi 50 anni da quando il primo esemplare arriv&ograve; in America e 30 da quando l&#39;ultimo venne venduto in un concessionario statunitense. Ora Fiat 124 Spider &egrave; nuovamente pronta a conquistare il West. Nel video diffuso da FCA North America &egrave; possibile ammirare lo sbarco dei primi esemplari al porto di Baltimora, in attesa della distruzione in tutto il paese e della consegna ai clienti giusto in tempo per godersi un&#39;estate on the road.&nbsp;  &quot;Dopo una lunga attesa la nuova 124 Spider &egrave; arrivata negli USA - ha commentato&nbsp;Bob Broderdorf, responsabile del marchio Fiat per il&nbsp;Nord&nbsp;America - E la consegna agli showroom inizier&agrave; gi&agrave; dalla prossima settimana, dando ai clienti l&#39;opportunit&agrave; di godere un&#39;esperienza di vero italian design&quot;. La prima serie di 124 Spider venne presentata al Salone di Torino del &#39;66, ma furono necessari due anni prima della vendita oltreoceano, che inizi&ograve; nel &#39;68 continuando fino all&#39;85: oggi circa 8 mila esemplari delle &quot;serie classiche&quot; sono tuttora registrati&nbsp;negli States.&nbsp;La nuova generazione &egrave; in vendita con prezzi a partire da&nbsp;24.995 dollari (circa 26 mila euro al cambio attuale) e anche in America andr&agrave; a confrontarsi con la &quot;cugina d&#39;oriente&quot; Mazda MX-5.&nbsp;  Fiat 124 Spider, il nostro test drive su strada   

Sbarcati negli USA i primi esemplari della nuova convertibile Fiat a 50 anni dal debutto della prima 124 Spider

Fiat 124 Spider alla &quot;conquista del West&quot;

        Smau, l'evento dedicato all'innovazione, ha conferito un premio all'Abarth Virtual Reality Configurator che consente all'utente di "conoscere" la nuova sportiva attraverso un'attrezzatura dedicata e grazie all'ausilio di un caschetto per realt&agrave; virtuale 3D, vivendo un'esperienza realistica e immersiva che riproduce nei minimi dettagli la novit&agrave; automobilistica. L'utente pu&ograve; muoversi attorno alla vettura, aprire le portiere, sedersi all'interno e accelerare per sentire il sound del motore e degli scarichi. Inoltre, pu&ograve; configurare a proprio piacimento il nuovo Abarth 124 spider.. L'Abarth Virtual Reality Configurator &egrave; stato realizzato in quattro settimane da un team interno, composto dagli enti Digital Marketing e ICT del gruppo FCA ,e consegnato ai cinque mercati coinvolti nel progetto pilota: Italia, Germania, Francia, Inghilterra e Svizzera.       

Consente all'utente di "conoscere" la nuova sportiva attraverso un'attrezzatura dedicata e grazie all'ausilio di un caschetto per realt&agrave; virtuale 3D

Abarth 124 spider, premio Innovazione Smau al Virtual Reality Configurator

VERONA -&nbsp;Un lungo cofano nero percorre i tornanti in salita di un percorso leggendario per gli appassionati di corse in salita: la Caprino-Spiazzi, nel veronese. Il cofano nero &egrave; il segno distintivo della nuova Abarth 124 Spider, retaggio del passato e riedizione della prima Abarth che ha raccolto vittorie nei rally, negli Anni &#39;70. La strada invece &egrave; quella di uno dei tracciati con la velocit&agrave; media pi&ugrave; elevata fra tutte le corse in salita italiane. Due soli tornanti e per il resto soltanto curve veloci e allunghi e &ldquo;esse&rdquo; impegnative. Appena sette km, ma da guidare tutti col fiato in gola. Senza rilassarsi un attimo. Un percorso, la Caprino-Spiazzi, che negli anni passati, per la sua difficolt&agrave;, faceva forte selezione tra i piloti.&nbsp;  Proprio su queste strade abbiamo finalmente potuto guidare per la prima volta la nuova Abarth 124 Spider, versione pi&ugrave; potente e &ldquo;cattiva&rdquo; della Fiat 124. Due auto cugine, nate e derivate dalla base meccanica della Mazda MX-5, ma ciascuno differente a proprio modo per acquisire una personalit&agrave; forte e originale. La Abarth &egrave; la pi&ugrave; estrema e grintosa e quindi anche le strade scelte per il test sono quelle &ldquo;giuste&rdquo; per mettere alla frusta le sue doti dinamiche.&nbsp;In comune Fiat e Abarth 124 hanno un layout meccanico gi&agrave; eccellente di base che va a vantaggio delle doti di guida: un telaio molto rigido, sospensioni anteriori a quadrilatero formate da doppi triangoli sovrapposti (che &egrave; lo schema standard di tutte le auto da corsa), sospensione posteriore multilink e un motore 4 cilindri 1.4 turbo montato longitudinalmente dietro l&#39;asse delle ruote anteriori con il cambio dietro il blocco motore.&nbsp;Questo schema permette gi&agrave; in partenza di ottimizzare il baricentro (la 124 vanta una ripartizione delle masse quasi del 50/50) e il bilanciamento naturale dell&#39;auto si ripercuote sulla guida perch&eacute; conferisce alla spider un&#39;ottima agilit&agrave; e neutralit&agrave; nelel curve e in frenata.&nbsp;  Basterebbero queste caratteristiche di base a condizionare positivamente il comportamento dinamico della Abarth 124 Spider, ma in realt&agrave; c&#39;&egrave; molto altro di pi&ugrave;. Rispetto alla Fiat che viene costruita in Giappone nelle catene di montaggio Mazda e da l&igrave; arriva in Europa e viene direttamente avviata ai concessionari, la 124 Abarth segue una strada differente. Passa dalle Officine Mirafiori a Torino, sede del marchio dello scorpione, dove viene smontata e personalizzata a dovere con una serie di miglior&igrave;e tecniche frutto del know how Abarth che fanno la differenza in chiave prestazionale: ammortizzatori regolabili Koni al posti di quelli standard; poi molle, barre, boccole e assetto rivisti e irrigiditi, un bel differenziale autobloccante al retrotreno per migliorare la dinamica di guida e una buona iniezione di cavalli al motore. Che dai 140 standard della Fiat 124 sale sull&#39;Abarth a 170 cavalli. Tutto questo, assieme allo scarico aperto &ldquo;Monza&rdquo; con due terminali, fanno compiere all&#39;Abarth un balzo in avanti dal punto di vista delle prestazioni. La 124 scatta da 0 a 100 km/h in meno di 7&rdquo; (6&rdquo;8) contro 7&rdquo;5 della Fiat 124, e in velocit&agrave; massima supera i 230 km/h (215 km/h la Fiat).  Fiat 124 Spider, sapore di sole: primo contatto  Quello che per&ograve; i numeri non riescono a rendere in modo efficace &egrave; il grande piacere di guida che la &ldquo;preparazione&rdquo; by Abarth conferisce alla 124. Sulle veloci curve della Caprino-Spiazzi la spider dello scorpione garantisce divertimento assoluto. Vola fra le curve e schizza via in rettilineo con una naturalit&agrave; disarmante. Specie quando si imposta il selettore sul tunnel centrale in mappatura &ldquo;sport&rdquo;. La trazione posteriore (un ritorno sia per Fiat che per Abarth a questo schema dopo 40 anni di sola trazione anteriore) non mette mai in crisi il pilota, anche quando si disinserisce il controllo di stabilit&agrave;. E conferisce invece una positiva leggerezza e una buona precisione di sterzo all&#39;avantreno, che non si potranno mai trovare su una trazione anteriore &ldquo;viziata&rdquo; dall&#39;avere le ruote motrici davanti.&nbsp;  Mazda MX-5, la prova  Guidare a tetto aperto, col vento nei capelli e il rombo dello scarico aperto Abarth &ldquo;Monza&rdquo; che rimbalza all&#39;interno, &egrave; un piacere unico. &Egrave; disponibile anche una versione che al posto del cambio meccanico 6 marce prevede un automatico sequenziale (con convertitore di coppia e paddles al volante) piuttosto brillante che fa persino la doppietta in scalata! Ma che non eguaglier&agrave; mai nella guida il piacere del manuale &nbsp;e di un sano punta-tacco.&nbsp;La 124 Abarth costa 40mila euro, una cifra non indifferente, ma a quel prezzo &egrave; in grado di offrire pi&ugrave; divertimento e piacere di guida di qualsiasi altra spider sportiva sul mercato; a meno che non siate disposti a spendere molto di pi&ugrave; (BMW Z4, Porsche Cayman). 

Al volante della 124 Spider dello Scorpione: la &quot;cura&quot; Mirafiori e i cavalli in pi&ugrave; la rendono una sportiva in grado di volare fra le curve e schizzare in rettilineo

33 risultati per '124'