Il reparto operazioni speciali della casa inglese si cimenta su McLaren 570GT per interpretarla in chiave total black. Pacchetti altrimenti optional diventano di serie, come lo scarico in titanio e i cerchi forgiati. Solo 100 esemplari, dalla prossima estate su strada, con un prezzo di 234 mila euro per l'Italia

McLaren 570GT MSO Black Collection: foto

Il dress code: nero totale. La moda estate secondo McLaren 570GT Black Collection, realizzazione firmata MSO, che oltre a cimentarsi su interventi estremi nella ricerca delle performance, apre le porte anche al dettaglio stilistico. Cento esemplari saranno proposti a un prezzo di 234 mila euro, cifra di riferimento per l&#39;Italia, nella quale rientrano una serie di aggiornamenti, pacchetti, finiture, monotematiche e cromatiche, apprezzabili dal vivo nella bella stagione.    Colori diversi dal nero? Le concessioni al grigio dei pochi loghi McLaren, al carboceramico dei dischi freno, al rosso dei fari posteriori, al taglio diamantato dei cerchi in lega. Veste la tinta Carbon Black, la granturismo attenta alla praticit&agrave; d&#39;impiego. Lo fa portando in tinta anche i particolari dell&#39;aerodinamica, lo splitter e il diffusore, le lame sottoporta, uniformando i cerchi a cinque razze, dalla tinta lucida e il pregio di una realizzazione mediante forgiatura.  Leggerissimo, anche lo scarico sportivo in titanio, di serie e con terminali MSO Nano Black. Pi&ugrave; del colore, in questo caso, conta il risparmio di peso (5 kg in meno) e l&#39;incremento del sound (5 decibel in pi&ugrave;). Gioca sull&#39;alternanza dei materiali l&#39;abitacolo. Fibra di carbonio e Alcantara realizzano il volante, pelle semi-anilina per i sedili con logo MSO ricamato sui poggiatesta, rivestimento &ndash; ancora pelle e Alcantara &ndash; esteso al tunnel, ai pannelli porta, alla plancia e al padiglione, in gran parte occupato dal tetto panoramico e dalla vetratura del lunotto apribile. Sar&agrave; possibile optare per la specifica di tetto in vetro elettrocromico, con 5 gradazioni variabili di oscuramento selezionabili: 6.130 euro in pi&ugrave; da sommare al listino.  Del pacchetto di accessori offerti di serie su McLaren 570GT MSO Black Collection, fanno parte anche lo Sport Pack, rivolto a una rivisitazione dell&#39;assetto, e il GT Upgrade Pack, comprensivo di sistema di sollevamento dell&#39;auto, telecamera posteriore e impianto audio da 12 altoparlanti, Bowers&amp;Wilkins. 

Dalla divisione&nbsp;Special Operations 100 esemplari all&#39;insegna del rigore e con una dotazioni racing: in Italia a&nbsp;234 mila euro

McLaren 570GT MSO Black Collection, signora in nero

Edizione speciale di McLaren 570GT. Rispolvera il colore XP Green della F1 Longtail del 1997 e si propone in tiratura limitata, sei esemplari con l'iconico verde british percorso da pinstriping color cuoio. Trattamento al modico prezzo di 24 mila euro extra

McLaren 570GT XP Green, le foto

E&#39; storicamente il colore che ha identificato le squadre inglesi nelle competizioni. Il verde, eredit&agrave; di un tempo - inizio Novecento, agli albori delle competizioni automobilistiche - in cui i colori delle auto nel motorsport erano assegnati per nazione di appartenenza: il rosso all&#39;Italia, l&#39;azzurro alla Francia, il bianco alla Germania e il verde alla Gran Bretagna. McLaren 570GT passa dal reparto MSO, la divisione speciale della casa di Woking, responsabile dei progetti pi&ugrave; estremi come delle personalizzazioni, e diventa 570GT XP Green, colorazione ripresa dalla McLaren F1 XP GT Longtail del 1997.&nbsp;  Sei esemplari destinati a proprietari residenti nel Regno Unito e in Europa, che dovranno staccare un assegno 24 mila euro pi&ugrave; pesante per il solo fatto della speciale colorazione. Non un semplice &quot;green&quot;, poich&eacute; impreziosito dal pinstriping (decorazioni sottili, realizzate a mano libera) Saddle Tan su profili dei baffi anteriori e parte dello splitter, sulle lame sottoporta, le portiere - dove affiancano una Union jack color argento - e il diffusore. Colori che contrastano con il nero lucido adottato nei medesimi punti.  McLaren 570GT, la prova su strada  Abbinata al set di cerchi in lega forgiati e i due pacchetti GT Upgrade e Design Interior, McLaren 570GT XP Green &egrave; proposta a un prezzo di 214 mila euro. Invariata la scheda tecnica, che vede il propulsore V8 biturbo 3.8 litri da 570 cavalli e 600 Nm protagonista di una supercar travestita da granturismo in grado di offrire anche 220 litri di spazio nel bagagliaio. 

Sei esemplari, realizzati da MSO, caratterizzati dall&#39;iconico verde british e inserti color cuoio realizzati a mano. L&#39;esclusivit&agrave; dell&#39;abbinamento vale ben 24 mila euro in pi&ugrave;

McLaren 570GT, in verde XP evoca la F1 Longtail

        La 570 GT &egrave; la McLaren pi&ugrave; lussuosa di sempre, a nostro parere. Anche se prima bisogna chiedersi che cosa si intenda per un&rsquo;auto di lusso. Per molti &egrave; semplicemente un&rsquo;automobile costosa, inarrivabile per i pi&ugrave;. Ma in realt&agrave; l&rsquo;auto di lusso &egrave; quella che si distingue per contenuti, materiali, rifiniture e fatture particolarmente pregiate; quelle capaci di trasmetterti benessere e farti sentire appagato e coccolato. Insomma: il carbonio sar&agrave; anche costoso ma non ti d&agrave; la stessa sensazione della morbida pelle nappa. Questa breve premessa spiega perch&eacute; la 570GT &egrave; al top delle McLaren, anche se non &egrave; la pi&ugrave; potente n&eacute; la pi&ugrave; costosa. Questo modello, da poco disponibile sul mercato, rientra in quel trio appartenente alla neonata gamma &ldquo;Sport Series&rdquo; di McLaren, ovvero i modelli d&rsquo;accesso della casa inglese. Gamma composta da 540S, 570S e - appunto - 570 GT. Il numero come sempre indica la potenza, la sigla si rif&agrave; invece alla filosofia di progettazione. Ma cosa dobbiamo aspettarci da una McLaren che ora si spaccia per una Gran Turismo anzich&eacute; per una supersportiva? Innanzitutto che appena sali a bordo rispetto alla 570S, il carbonio e l&rsquo;Alcantara sono sostituiti da materiali pregiati e pelle che riveste anche i montanti e il padiglione. Pi&ugrave; tutta una serie di soluzioni che ne facilitano l&rsquo;uso nella guida di tutti i giorni. Per esempio, il telaio &egrave; stato studiato per facilitare l&rsquo;accesso grazie a una soglia pi&ugrave; bassa e pi&ugrave; stretta, sedili e volante (in pelle, riscaldati, a regolazione elettrica) si spostano per rendere pi&ugrave; agevole l&rsquo;ingresso e l&rsquo;uscita dall&rsquo;abitacolo, l&rsquo;impianto stereo &egrave; firmato Bowers&amp;Wilkins e offre non meno di 12 altoparlanti, &egrave; stato fatto largo uso di pannelli fonoassorbenti, le portiere hanno una chiusura &ldquo;softclose&rdquo; e oltre ai 150 litri di volume del bagagliaio anteriore, vi sono 220 litri aggiuntivi ricavati dal pianale dietro i sedili, finemente rivestito in pelle, accessibile tramite un portellone in cristallo che si apre lateralmente. Questo significa anche la fine del brivido della guida che erano capaci di regalarti le McLaren? Assolutamente no. Tanto per cominciare perch&eacute; da fuori capiresti anche ad un chilometro di distanza che si tratta di una McLaren: i tratti stilistici distintivi del marchio, cos&igrave; come le portiere a diedro, sono sempre ancora dove devono essere. E anche nell&rsquo;abitacolo l&rsquo;ambiente altamente tecnologico da super-laptop che solo a Woking riuscivano a creare non &egrave; andato assolutamente perso. Camboa solo che in autostrada e nel quotidiano &egrave; molto educata: fa rumore ma non troppo, e sul filo dei 200 puoi parlare con l&rsquo;altro occupante senza dover alzare la voce. &Egrave; anche discretamente comoda (la rigidit&agrave; delle sospensioni &egrave; stata diminuita del 15% all&rsquo;anteriore e del 10% al posteriore rispetto alla 570S) ma comunque meno ovattata rispetto, ad esempio, ad un&rsquo;Audi R8. In tutta franchezza, pur essendo meno affilata e pi&ugrave; fruibile di una 570S, la 570GT non &egrave; una di quelle vere &ldquo;Gran Turismo&rdquo; con cui percorrere oltre mille chilometri al giorno attraversando l&rsquo;Europa, ma distanze nell&rsquo;ordine dei 500 - magari da intervallare con una strada secondaria ricca di curve tra partenza e arrivo - si percorrono senza traumi. Ma in fondo va anche bene cos&igrave; poich&eacute; significa che lo spirito McLaren &egrave; rimasto intatto, trattandosi comunque di una sportiva a tutti gli effetti e i cui compromessi li puoi contare sulla dita di una mano, come l&rsquo;aumento di peso rispetto ad una S che si limita a 37 kg. A sancire le differenze tra il comportamento di una 570S e una 570GT ci pensano tanti piccoli accorgimenti che, sommati, rendono giustizia sia all&rsquo;una che all&rsquo;altra filosofia concettuale. Tra queste la gi&agrave; citata minore rigidit&agrave; degli ammortizzatori, una demoltiplicazione dello sterzo inferiore del 2%, sensibili modifiche alle geometrie del reparto sospensioni e soprattutto i pneumatici, dei Pirelli PZero sviluppati appositamente in luogo dei PZero Corsa altrimenti disponibili per la 570S. La presa meno &ldquo;aggressiva&rdquo; del pneumatico &egrave; l&rsquo;aspetto pi&ugrave; evidente assieme ai trasferimenti di carico e agli inserimenti pi&ugrave; dolci, sebbene a Woking siano stati capaci di non intaccare la proverbiale precisione chirurgica dell&rsquo;insieme che (quasi) solo loro sanno offrire. Manca solo un po&rsquo; d&rsquo;incisivit&agrave; e di aderenza all&rsquo;anteriore che talvolta non riesce a darti la giusta confidenza che riesci invece ad instaurare subito con una 570S, ma a parte ci&ograve; nulla di particolare da segnalare. A cominciare da un motore immenso, che va strapazzato in alto per godere della coppia che sprigiona, e di un cambio sempre velocissimo. L&rsquo;elettronica, pur ampiamente presente, &egrave; sempre al tuo servizio: nella modalit&agrave; &ldquo;Dynamic&rdquo; il controllo elettronico di stabilit&agrave; ti fa uscire bene dalle curve, a volte anche con un leggero pattinamento delle ruote posteriori, ma senza che tu debba mai controsterzare. Sar&agrave; anche meno affilata di una 570S, ma &egrave; sempre altamente coinvolgente. Specialmente perch&eacute; il suo avvicinarsi cos&igrave; progressivamente al limite ti permette di capirla e sfruttarla appieno. Anche su fondi &ldquo;difficili&rdquo; o dopo un dosso o una compressione affrontati male: ti da pi&ugrave; margine e perdona i tuoi errori. Cos'&egrave; quindi, la McLaren 570GT? Di sicuro non una GT ovattata alla quale si &egrave; cercato di dare un comportamento da McLaren. Semmai assomiglia molto di pi&ugrave; a una McLaren a cui si &egrave; concesso di non dover andare in palestra ad allenarsi tutte le sere per essere la migliore in pista ogni domenica, chiedendole invece di essere pi&ugrave; godibile da chi, una supercar, la vuole usare in maniera pi&ugrave; rilassata. Senza rinunciare per questo al brivido della guida.       

Efficacia, facilit&agrave; di guida, emozioni al volante, cura delle rifiniture

McLaren 570GT, la prova: supercar extra-lusso

C'&egrave; il telaio MonoCell II (monoscocca in carbonio da 75 kg). C'&egrave; il motore biturbo V8 da 3.8 litri. Ci sono le portiere con apertura a elitra. Cosa differenzia McLaren 570GT dalla 570S? La gamma Sports Series si arricchisce di un nuovo modello, che va s&igrave; alla ricerca delle prestazioni attese da una supercar, ma le declina sotto forma di granturismo, capace di farsi apprezzare anche nella quotidianit&agrave;, con la quale immaginare &nbsp;spostamenti con bagagli al seguito. Per quanti nutrono dubbi sulle doti della 570GT, chiariamo subito le prestazioni che sa garantire: 328 km/h di velocit&agrave; massima, zero-cento da 3"4 e 0-200 da 9"8. Con 570 cavalli e 600 Nm di coppia massima, c'&egrave; sufficiente riserva per divertirsi, con l'ausilio del cambio sette marce doppia frizione, regolabile su tre livelli: Normal, Sport e Track, come d'altronde la risposta delle sospensioni.  Quest'ultime sono tarate per assicurare un comfort di marcia superiore, -15% di rigidit&agrave; all'avantreno e -10% al retrotreno, con ammortizzatori adattivi a regolare autonomamente su ciascuna ruota il livello di resistenza ideale a seconda della modalit&agrave; di guida. Una particolare attenzione &egrave; stata riposta sull'insonorizzazione dell'abitacolo, introducendo materiale fonoassorbente extra e sviluppando una soluzione speciale per il tetto panoramico, rivestito di una pellicola capace di schermare i raggi solari e isolare dai rumori l'interno. Se aggiungiamo l'adozione di gomme Pirelli P Zero (su cerchi da 19 pollici davanti e 20 pollici dietro) con tecnologia di cancellazione del rumore, con una diminuzione di 3dB di rumorosit&agrave;, il quadro &egrave; completo.  Stilisticamente siamo di fronte a un'evoluzione delle linee di McLaren 570S. L'anteriore si fa pi&ugrave; appuntito, le soglie d'accesso a bordo sono state abbassate e ristrette, per agevolare l'ingresso e l'uscita, mentre il posteriore &egrave; tutto nuovo. Colpisce, soprattutto, l'adozione di un lunotto apribile lateralmente, che ricorder&agrave; ai nostalgici la soluzione sfoggiata da Jaguar E-Type coup&eacute;. Si pu&ograve; accedere a un vano interamente rivestito in pelle, appena dietro i sedili, con una capacit&agrave; di 220 litri, da sommare ai 150 litri offerti dal baule anteriore.    A bordo si ritrova un ambiente molto curato, caldo, con materiali pregiati, pelle a rivestire ogni elemento, senza dimenticare la fibra di carbonio, materiale tecnico, a ricordare una sportivit&agrave; sempre ben presente. Al centro della plancia spicca lo schermo dell'infotainment, attraverso il quale gestire anche la climatizzazione bi-zona, mentre le modalit&agrave; di guida e le diverse opzioni per intervenire sul comportamento dinamico di McLaren 570GT si potranno selezionare e vedere su uno schermo Lcd TFT nella strumentazione dietro al volante.  McLaren 570GT pesa 1.350 kg, &egrave; proposta con freni carboceramici di serie, al pari di un impianto audio con 8 altoparlanti (optional quello Bowers &amp; Wilkins da 20 altoparlanti), sedili riscaldabili e regolabili elettricamente, sensori di parcheggio e uno scarico un po' pi&ugrave; "tranquillo" di quello montato su 570S.  Sar&agrave; su strada nel corso del 2016, a un prezzo di circa 195 mila euro.  Fabiano Polimeni

Una granturismo dalle prestazioni elevate e l'assetto addolcito, con pi&ugrave; attenzione per l'utilizzo di tutti i giorni

7 risultati per 'McLaren 570GT'

McLaren 570GT MSO Black Collection: foto

McLaren 570GT MSO Black Collection, signora in nero

McLaren 570GT XP Green, le foto

McLaren 570GT, in verde XP evoca la F1 Longtail

McLaren 570GT, la prova: supercar extra-lusso

McLaren 570GT, la terza Sports Series

McLaren 570GT