Prima mondiale per la coupé sportiva firmata Saleen. Il nuovo corso vede il marchio in una joint venture con un gruppo cinese e la produzione sarà spostata alla periferia di Shanghai, dalla primavera 2018. Frazionamento e cubatura del propulsore contenuti, come il peso, assicurano prestazioni vivaci

Saleen S1 debutta a Los Angeles: foto

Non potrebbe essere pi&ugrave; distante dall&rsquo;ultima S firmata Saleen. Dieci anni fa la S7R agguantava successi in pista nella classe riservata alle GT, derivazione corsaiola della S7 stradale, con motore V8 aspirato da 7 litri, introdotta a inizio millennio. Oggi, dopo il vernissage californiano, dell&rsquo;Auto Show di L.A., &egrave; Saleen S1 a riportare il marchio sotto i riflettori. Una piacevole supersportiva dalle linee bilanciate, che far&agrave; da capostipite a una famiglia di modelli, prodotti nell&rsquo;impianto alla periferia di Shanghai della nuova realt&agrave; a capitali cinesi: Jiangsu Saleen Automotive Technology. Steve Saleen, in occasione del lancio, ha dato appuntamento al termine dell&rsquo;estate 2018, quando i primi clienti riceveranno le S1 prenotate con un deposito di mille dollari.&nbsp;  Ordine da completare versandone altri 99 mila, al netto di personalizzazioni destinate a incidere sul listino della coup&eacute;, che tradisce proporzioni e tratti vicini alla Artega GT. Telaio in allumino e carrozzeria in carbonio per S1, che limita la massa a 1.200 kg, spinti da un motore quattro cilindri turbo da 2.5 litri, in grado di esprimere 450 cavalli e 475 Nm di coppia motrice. In futuro &egrave; attesa una trasmissione doppia frizione con comandi al volante, il debutto ha visto la Saleen 1 presentarsi con un cambio manuale 6 marce.  Snocciola le prestazioni promesse e, se non fosse per le metriche adottate, si farebbe fatica a inserire la S1 tra i clich&eacute; della sportivit&agrave; a stelle e strisce, a partire dal frazionamento del propulsore. Vale 3&rdquo;5 sullo scatto da 0 a 96 orari, le canoniche 60 miglia all&rsquo;ora, altro indicatore immancabile &egrave; il tempo sul quarto di miglio, i 400 metri con partenza da fermo sono coperti in 11&rdquo;3. S1 accreditata di una velocit&agrave; di punta di 290 km/h, credenziali da abbinare al dato di 1.2G di forza laterale sviluppata aggrappandosi alle gomme Continental calzate su cerchi da 20 pollici di diametro.  La presentazione a Los Angeles ha indicato anche obiettivi chiari sui volumi produttivi, tra le 1.500 e 2.000 unit&agrave; ogni anno destinate al mercato nord americano, altrettante rivolte all&rsquo;Europa, mentre dal mercato cinese si attendono numeri superiori. 

<p>Reminiscenze di Artega GT nelle linee della Saleen S1, spinta da un motore turbo 4 cilindri lontano dai clich&eacute; della sportivit&agrave; USA. Produzione nell&#39;impianto JSAT in Cina&nbsp;</p> 

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Saleen S1 debutta a Los Angeles: foto

Saleen S1, prestazioni con doppio passaporto