        Era l&rsquo;ultimo salone in versione tradizionale rimasto per questo 2020, ma a quanto pare il Coronavirus ha vinto di nuovo e il timore di scatenare ulteriori contagi &egrave; troppo alto. Il Salone di Los Angeles previsto a novembre dovrebbe slittare a maggio 2021, la notizia arriva da Automotive News. Cancellato il Salone di Ginevra 2021: l'auto &egrave; in ginocchio Rischio concorrenza La manifestazione californiana delle quattro ruote, dunque, vola alla primavera del prossimo anno, in concomitanza di altri importanti eventi statunitensi del settore. Salvo ulteriori complicazioni date dalla pandemia (e, al momento, non ci sentiamo di escluderle), il Salone di Los Angeles si inserisce tra il Salone di New York&nbsp;(previsto dal 2 all&rsquo;11 aprile 2021) e il Naias di Detroit (dall&rsquo;11 al 26 giugno 2021). Un salone dietro l&rsquo;altro, insomma, per una stagione ricca di appuntamenti ma con il rischio di forte concorrenza. Di norma, eventi del genere si svolgono temporalmente l&rsquo;uno lontano dall&rsquo;altro, proprio per garantire alle aziende e ai loro modelli la giusta visibilit&agrave;. Dobbiamo, quindi, aspettarci delle scelte da parte delle Case produttrici. Il futuro dei saloni Nonostante queste notizie, non c&rsquo;&egrave; niente di certo intorno al futuro dei saloni, un settore che gi&agrave; da tempo vive un momento difficile. L&rsquo;emergenza sanitaria ha obbligato gli organizzatori a trovare una strada alternativa, che in questi mesi &egrave; stata la trasposizione online, ma chi dice che non possa diventare la nuova prassi?&nbsp;Nel frattempo arrivano i primi addii definitivi, come quello di Lamborghini che, in autonomia, ha scelto la propria formula: presentare i nuovi modelli in eventi ristretti ed esclusivi dedicati alla clientela. Auto e Moto d'epoca 2020, il salone padovano si rinnova dal 22 al 25 ottobre       

Anche l&rsquo;ultimo auto show dell&rsquo;anno viene posticipato: manca solo conferma. Che sia l'ennesimo segnale di una formula destinata a cambiare?

Salone di Los Angeles, il Coronavirus lo fa slittare a maggio 2021

Mercedes CLS, terzo atto per la coup&eacute; a quattro porte, che torna sul luogo del delitto. Quattordici anni fa ,nel 2003, proprio al Salone di Los Angeles, questa vettura ha &quot;inventato&quot; la categoria delle berline coup&eacute;. Poi seguita a ruota dalle altre Case premium. Arriver&agrave; a marzo 2018.  La terza generazione della CLS si propone con un design pi&ugrave; asciutto e pulito, ma non banale. E&#39; la portabandiera&nbsp;delle idee del&nbsp;Chief Designer di Mercedes, Gorden Wagener. Un nuovo stile: da questo modello dinamico deriveranno le prossime auto. C&#39;&egrave; qualche riferimento alla AMG GT, come la calandra che si allarga verso il basso, come la bocca di uno squalo. E il montante posteriore, fedele alle origini, &egrave; da sportiva, non certo da berlina.    Alle nuove forme corrisponde un cuore moderno. La CLS 450 4Matic, iniziale top di gamma, avr&agrave; il&nbsp;sistema EQ Boost a 48 volt, parte di un&nbsp;mild hybrid.&nbsp;Ovvero l&#39;abbinamento tra il motore elettrico da 22 cavalli e 250 Nm di coppia che lavora in sinergia col 3 litri benzina turbo da 367 cavalli e 500 Nm. Il propulsore elettrico opera da motorino di avviamento e da alternatore. Il risultato &egrave; un&#39;accelerazione da 0 a 100 km/h in 4&quot;8 e un consumo non esagerato: la percorrenza media &egrave; di 13,3 km/litro.   La Mercedes CLS &egrave; stata presentata a Los Angeles anche nelle due versioni col 6 cilindri in linea diesel. La&nbsp;CLS 350 d 4Matic&nbsp;(286 cavalli e 600 Nm) e la&nbsp;CLS 400 d 4Matic (340 cv e 700 Nm).  Per la prima volta la CLS &egrave; disponibile a cinque posti, ma il bagagliaio mantiene la (buona) capacit&agrave; di carico di 520 litri. Spicca il classico doppio schermo digitale da 12,3 pollici, che fa da strumentazione e infotainment. Una chicca sono&nbsp;bocchette del climatizzatore retro illuminate che cambiano colore in relazione alla temperatura. E a proposito di colori, se ne possono scegliere ben 64 per l&#39;illuminazione dell&#39;abitacolo.  Dall&#39;ammiraglia Classe S mutua il sistema di comunicazione&nbsp;Car-to-X&nbsp;e offre una nutrita serie di assistenza alla guida. Come l&#39;antisbandamento, la frenata attiva, l&#39;Attention Assist, il rilevatore dei limiti di velocit&agrave; e il Pre Safe. A pagamento la sterzata automatica, il cruise control adattivo,&nbsp;fari Multibeam Led con abbaglianti Ultra Range. A richiesta anche le sospensioni regolabili&nbsp;Dynamic Body Control nelle modalit&agrave;&nbsp;Confort, Sport e Sport+. E sempre a pagamento anche&nbsp;l&#39;assetto pneumatico Air Body Control.  

La berlina sportiva (e di lusso) della Stella si presenta nella sua terza generazione al Salone di Los Angeles

Mercedes CLS, atto terzo: l&#39;ammiraglia si veste da coup&eacute;

I saloni sono sempre pi&ugrave; a trazione integrale. Non fa eccezione il Los Angeles Auto Show, dove sono stati svelati non solo l&rsquo;atteso Alfa Stelvio e l&rsquo;elettrico Jaguar i-Pace, ma anche il Subaru Viziv-7 Concept, prototipo di sport utility full size che arriver&agrave; sul mercato (almeno americano) in veste definitiva nel 2018.&nbsp;  Il prototipo evolve la concept car Viziv svelata proprio a Los Angeles lo scorso anno: le dimensioni sono molto generose, con una lunghezza di ben 5,2 metri e una larghezza di 2,03, con un passo che sfiora i 3 metri. Abbastanza per ospitare tre file di sedili e fino a sette passeggeri. &nbsp;Un&rsquo;alternativa ai vari Suv Dodge e Cadillac, con proporzioni imponenti e cerchi da ben 21 pollici.  &ldquo;Questa concept car esprime i nostri valori &ndash; ha dichiarato il vicepresidente Fuji Heavy Industries Takeshi Tachimori &ndash; Sappiamo che i clienti di questo segmento vogliono Suv full-size e questo sar&agrave; il pi&ugrave; grande veicolo Subaru mai prodotto&rdquo;.&nbsp;  Subaru, la gamma e i prezzi 

La Casa delle Pleiadi ha presentato al Salone di Los Angeles il prototipo di sport utility full size: il modello di serie &egrave; atteso per il 2018

Subaru Viziv-7 Concept, la pi&ugrave; grande di sempre

        Maserati ha presentato al Salone di Los Angeles la sua ammiraglia sportiva, la Quattroporte GranSport, al suo debutto negli USA affiancando il resto della gamma. Sul frontale della GranSport, il restyling della calandra e delle prese d&rsquo;aria laterali migliora la funzione di raffreddamento, conferendo un&rsquo;estetica pi&ugrave; aggressiva. Spiccano i cerchi Titano da 21&rdquo;, i paraurti con finitura in colore nero lucido e le pinze freno in colore rosso; altri dettagli sono dati dagli inserti blu sul Tridente anteriore. &nbsp;Gli interni&nbsp;si distinguono per le linee scolpite dei sedili anteriori e posteriori, ridisegnati per migliorare l&rsquo;avvolgimento del corpo nella guida pi&ugrave; intensa; la forte impronta del nuovo volante sportivo &egrave; caratterizzata dalla possibilit&agrave; di scelta tra la versione con inserti estesi in fibra di carbonio o la versione rivestita in tutta pelle.A&nbsp;richiesta il Carbon Package, un insieme di elementi esterni in fibra di carbonio che comprende gli specchietti retrovisori, le maniglie porte e il rivestimento dei montanti centrali, oltre al profilo del paraurti anteriore. Come optional su tutte &nbsp;Quattroporte &egrave; disponibile un pacchetto di sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS), che comprende Adaptive Cruise Control con Stop&amp;Go, Lane Departure Warning, Forward Collision Warning con Advanced Brake Assist e Automated Emergency Braking. Presenti anche la Ghibli Model Year 2017,&nbsp;il SUV Levante, che ha registrato vendite record negli ultimi due mesi in Nord America.Ha completato la famiglia del Tridente la sempre affascinante GranTurismo, anch&rsquo;essa presente a Los Angeles come massima espressione di sportivit&agrave; e dotata&nbsp;V8 aspirato da 4,7 litri per 460 cavalli, disponibile sia in accoppiamento al cambio automatico ZF a 6 rapporti, sia al cambio elettro-attuato."La California meridionale &egrave; un mercato molto importante per Maserati negli USA. Perci&ograve;, il Salone dell&rsquo;auto di Los Angeles &egrave; l&rsquo;occasione perfetta per presentare la nostra linea completa di prodotti,&rdquo; ha dichiarato Tom Shanley, capo di Maserati North America.       

Debutta negli USA l&rsquo;ammiraglia sportiva del Tridente

Maserati Quattroporte GranSport al Salone di Los Angeles

Centimetri in pi&ugrave; per stare ancor pi&ugrave; comodi. Le varianti a passo lungo delle ammiraglie sono particolarmente apprezzate in Cina e Porsche Panamera sfrutta l&#39;appuntamento del Salone di Los Angeles per lanciare la propria Executive su un altro mercato che si dimostra sensibile alle proposte di lusso oversize, destinate agli uomini d&#39;affari. C&#39;&egrave;, poi, una seconda novit&agrave; che accompagna la Executive, si tratta del motore a benzina V6 3 litri turbo, unit&agrave; che si posiziona alla base della gamma Panamera e sar&agrave; offerta in abbinamento alla trazione posteriore o integrale.&nbsp;  Eroga 330 cavalli, 20 in pi&ugrave; di quanti non ne garantisse il V6 aspirato da 3.6 litri sulla precedente generazione, incremento che si lega a un&#39;importante diminuzione dei consumi, pari a 1 litro in meno ogni 100 km, nonch&eacute; a una coppia di 450 Nm gi a 1.340 giri/min. La Panamera a passo lungo sar&agrave; possibile sceglierla anche con il V6 benzina d&#39;accesso, ma unicamente in abbinamento alla trazione integrale, a un prezzo di listino fissato, in Italia, a 106.748 euro.&nbsp;  La lunghezza complessiva cresce di 150 millimetri, arrivando a 5 metri e 20 centimetri, di cui 3 metri e 10 nel passo. Tutte le versioni Executive saranno contraddistinte dalla presenza del tetto panoramico, i sedili anteriori e posteriori a regolazione elettrica nonch&eacute; riscaldabili, proseguendo con le sospensioni adattive ad aria e Porsche Active Suspension Management, oltre alle tendine avvolgibili dietro i poggiatesta posteriori. Dotazione che accomuna la Panamera integrale a passo lungo, la versione E-Hybrid 4, la 4S e la Turbo. Queste ultime avranno qualcosa in pi&ugrave;, che deriva dall&#39;offerta presente gi&agrave; nella configurazione di passo standard. Ruote posteriori sterzanti e chisura delle portiere Soft Touch, soluzioni alle quali sommare - solamente sulla Turbo - i gruppi ottici Porsche Dynamic Light System di serie e da quelle interne a led.&nbsp;  Si potr&agrave; andare ancora oltre nella personalizzazione della Panamera, cos&igrave; da sfruttare al meglio i centimetri aggiuntivi assicurati per i passeggeri che siedono dietro. A richiesta, largo ai tavolini retrattili, nascosti in un tunnel centrale dalla console di comando ampliata e funzioni del climatizzatore quadrizona, peculiarit&agrave; di Panamera Turbo, perlomeno tra quanto offerto di serie. Altro importante optional, l&#39;impianto Porsche Rear Seat Entertainment, per ottimizzare il tempo in viaggio lavorando sui tablet da 10,1 pollici ospitati dietro i poggiatesta anteriori, all&#39;occorrenza due schermi che possono essere trasportati con s&eacute; fuori dall&#39;auto. Lo Sport Pack per la personalizzazione delle linee esterne e l&#39;antenna supplementare dedicata alla connessione dello smartphone sono ulteriori chicche disponibili su panamera Executive.&nbsp;  Panamera, ammiraglia con ambizioni da coup&eacute;  Il listino prezzi per l&#39;Italia della gamma Panamera si completa con l&#39;arrivo della motorizzazione V6 turbo benzina, proposta a 92.718 euro nella versione due ruote motrici, che diventano 96.866 euro con trazione integrale. Ben oltre i 100 mila euro le proposte Panamera 4 Executive E-Hybrid (119.208 euro), Panamera 4S Executive (131.514 euro) e Panamera Turbo Executive (172.140 euro).&nbsp;  Mercedes lavora alla anti-Panamera e pensa alla GT4 

Anteprima al Salone di Los Angeles, insieme allo step d&#39;accesso della gamma a benzina, il V6 da 330 cavalli.&nbsp;

5 risultati per 'Salone Los Angeles'

Salone di Los Angeles, il Coronavirus lo fa slittare a maggio 2021

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Porsche Panamera Executive, la passo lungo per il business man