        Da venerd&igrave; 22 a domenica 24 novembre, la prima edizione dell'Adria Motor Week. L'evento, organizzato da Adria Raceway con il patrocinio di ACI Sport si terr&agrave; presso l'autodromo di &nbsp;di Cavanella Po, in provincia di Rovigo. Il programma della tre giorni prevede, gara su pista, off-road, rally, drifting e test drive che coinvolgeranno anche auto ibride ed elettriche. Inoltre, all'interno dell'autodromo, saranno allestite diverse aree tematiche ed espositive per visitatori e appassionati: Power Area, Test Drive, Raceway Arena, Drift Arena, Offroad Arena, Rally Arena, Expo Area (con l'esposizione delle migliori marche del settore automotive), Expo Paddock e Paddock Team, quest'ultime al coperto e al riparo dal possibile maltempo.  Adria Motor Week, le gare in programma Ricco il programma di gare all'Adria Motor Week con la Formula X Italian Series con le categorie&nbsp;Predator&rsquo;s Challenge,&nbsp;Trofeo Predator&rsquo;s&nbsp; in pista per l'assegnazione della Coppa Italia. Il programma prevede anche il&nbsp;round finale&nbsp;della stagione, con assegnazione del titolo e dei trofei di classe per la&nbsp;Formula Class Junior Italia, categoria riservata alle &lsquo;storiche&rsquo; monoposto Formula Junior, la&nbsp;FX Touring Car Series, la&nbsp;GT Light, con tre piloti in lotta per il titolo, e la Legends Cup. Nuova Mini John Cooper Works GP: esclusiva per pochi Fra i protagonisti dell'Adria Motor Week anche i piloti di drifting &nbsp;con il neocampione italiano della classe Pro Alberto Cona, il diciottenne Mariano Lavigna, campione nazionale della categoria Pro2, &nbsp;Gianluca Lazzaroni ed &nbsp;Emanuele Festival, il promoter del Campionato Italiano Drifting. Adria Motor Week, biglietti e diretta tv Il costo dei biglietti per assistere all'Adria Motor Week &egrave; di 6&euro; per venerd&igrave; 22 novembre. Sabato e domenica (23-24 novembre), il ticket ha un prezzo, per singola giornata, di 12 euro. Prevista anche la possibilit&agrave; di un abbonamento per la tre giorni al costo di 25 euro. I biglietti sono acquistabili online sul sito di riferimento.&nbsp; Su AutomotoTV (canale 228 del decoder Sky) prevista la diretta televisiva dell'Adria Motor Week. Non solo gare ma anche interviste e approfondimenti nello studio allestito nel paddock dell'autodromo.&nbsp;       

<p>Dal 22 al 24 novembre, la tre giorni di gare all'autodromo di Adria. Previsto anche l'allestimento di aree tematiche-espositivo e la possibilit&agrave; di test drive in pista&nbsp;</p>

Adria Motor Week 2019: programma, date e costo biglietti

Dal 22 al 24 novembre 2019, la prima edizione dell'Adria Motor Week con gare racing, test drive e aree tematiche ed espositive 

Adria Motor Week: FOTO

Seat Cupra TCR, un po&rsquo; a sorpresa almeno per quelle che erano le previsioni della vigilia, ha vinto da debuttante&nbsp;il campionato italiano TCR. La serie, che si disputa con vetture del segmento C non troppo dissimili a quelle di serie, ha consacrato Salvatore Tavano nuovo campione nazionale grazie anche a tre vittorie e cinque podi in 14 gare su 7 prestigiosi circuiti. Che sono Imola, Le Castellet in Francia, Misano, Mugello, Imola, Vallelunga e Monza. Il successo della squadra, gestita dalla Seat Motorsport Italia di Tarcisio Bernasconi, &egrave; stato suggellato dai piazzamenti del giovane Matteo Greco e di Massimilano Gagliano, in pista con altre due Cupra TCR ma con il cambio DSG al posto del Sadev usato sulla vettura di Tavano.  Sin qui le note di ordinaria cronaca per introdurre una vettura che la squadra ha deciso di mettere a repentaglio ad Adria facendola provare ai media. Messa a punto nello stabilimento di Martorell, la Cupra TCR &egrave; dotata di un quattro cilindri di 2 litri da circa 350 cavalli a 6200 giri e 420 Nm di coppia massima a 2500 giri, debitamente sovralimentato da un turbocompressore e dotato di iniezione diretta. L&rsquo;assetto e i cerchi ruota specifici, oltre alle appendici aerodinamiche e agli sfiati d&rsquo;aria aggiunti, caratterizzano la versione pronto corsa della Cupra. Che ovviamente &egrave; amorevolmente seguita dalla squadra ufficiale che fa correre Tavano, Greco e Gagliano.  A bordo si entra scavalcando la gabbia di sicurezza per infilarsi in un posto guida scarno ed essenziale come interni privati di ogni particolare superfluo. A ricordare che non siamo su quella che potrebbe essere scambiata per una Leon c&rsquo;&egrave; lo stemma del marchio Cupra sul volante. La strumentazione &egrave; affidata a un display digitale programmabile che nella pagina di utilizzo mostra un contagiri a barre e le immancabili spie luminose che indicano l&rsquo;approssimarsi e poi il momento di cambiare marcia tramite le leve al volante. Non manca neppure la leva del freno a mano, che agisce sulle ruote posteriori ed &egrave; utile in particolari casi per far girare meglio la vettura.&nbsp;  Quella di Adria non &egrave; una pista particolarmente impegnativa, resa solo un po&rsquo;insidiosa in fase di staccata da qualche goccia di pioggia. Non &egrave; difficile gustarsi la Cupra TCR che pur tendenzialmente sottosterzante come tutte le vetture a trazione anteriore della categoria, si lascia guidare con risoluta sicurezza grazie alla tenuta di strada garantita pure dalle Michelin slick da gara. La preoccupazione principale, soprattutto per chi gareggia, &egrave; quella di scaldare anche le gomme posteriori per non trovarsi a dover correggere le sbandate del retrotreno. La Cupra TCR &egrave; pi&ugrave; docile nella versione con cambio DSG, con la trasmissione dotata di differenziale elettroidraulico portata in gara da Greco. Quella di Tavano con il Sadev a sei marce da corsa ha differenziale meccanico ed &egrave; pi&ugrave; brusca (ma anche pi&ugrave; entusiasmante) nel passaggio tra una marcia e l&rsquo;altra. Il Sadev garantisce prestazioni superiori e un peso inferiore che valgono, al netto dell&rsquo;eventuale zavorra e della possibilit&agrave; di regolare pi&ugrave; ampiamente l&rsquo;altezza dal suolo, un paio di secondi al giro.  Lo sterzo &egrave; leggero e intuitivo da utilizzare, con una frenata efficace ed equilibrata sull&rsquo;asciutto ma priva dell&rsquo;aiuto dell&rsquo;ABS che rende il compito di chi guida un po&rsquo; pi&ugrave; difficile sul bagnato. Ovvio che per portarla davvero al limite di vuole l&rsquo;esperienza dei piloti ufficiali, ma in ogni caso la Cupra TCR appare piuttosto docile e anche meno reattiva di altri modelli che abbiamo avuto modo di assaggiare. E questo &egrave; forse uno dei segreti del suo successo. 

<p>Siamo scesi in pista ad ADria con la Seat da 350 cavalli.</p> 

Seat Supra TCR, il test

Il 26 e 27 luglio sulla pista veneta di Adria appuntamento con Donneinsella Days: un week-end con prove libere in pista, corsi guida anche per principianti e possibilit&agrave; di un test gratuito in sella alle ultime nate di Suzuki, che &egrave; partner di Donneinsella fin dalla sua creazione e sar&agrave; presente all&rsquo;evento con diversi modelli della gamma.  Se il fulcro dei Donneinsella Days sul circuito di Adria &egrave; quello della passione motociclistica &ldquo;al femminile&rdquo;, i test delle moto Suzuki saranno invece aperti a tutti i partecipanti.  Saranno disponibili alcuni dei modelli pi&ugrave; rappresentativi della Casa giapponese, a cominciare dalla nuova Sport Enduro Tourer V-Strom 1000 ABS, alla V-Strom 650 ABS, la GSR750, alla Gladius. Spazio anche alla serie custom Intruder e alla gamma maxiscooter, la prima rappresentata dalla maxi cruiser C1500T e la seconda dal Burgman 650, bestseller di casa Suzuki e simbolo di stile, comfort e dinamicit&agrave;.  Per accedere alla prova gratuita basta prenotarsi attraverso il sito www.suzukitour.it indicando la data prescelta, il modello che si desidera provare e l&rsquo;orario indicativo del test. In base alla disponibilit&agrave; dei modelli e degli orari, sar&agrave; possibile prenotare la prova anche direttamente nello spazio Suzuki allestito all&rsquo;interno del paddock. I test-ride, della durata di 30 minuti circa, si svolgeranno su un percorso stradale con l&rsquo;assistenza dello staff Suzuki, con inizio&nbsp; alle 9:30 fino alle 17:30 per entrambi i giorni dell&rsquo;evento.

Il 26 e 27 luglio sulla pista di Adria un week-end con prove libere in pista, corsi guida anche per principianti e test ride con i nuovi modelli Suzuki 