        Desten, azienda attiva nella produzione di batterie agli ioni di litio, e InMotion, produttore di veicoli elettrici (EV) da pista, hanno annunciato il lancio di un nuovo pacco batterie per auto da corsa con autonomia di 250 Km in grado di ricaricarsi completamente in soli 3 minuti e 56 secondi, un nuovo record mondiale. Il risultato &egrave; stato possibile grazie alla nuova tecnologia delle celle e da un innovativo sistema di raffreddamento con liquido refrigerante fra una cella e l&rsquo;altra progettato da InMotion. In gara a Le Mans Il pacco batteria sar&agrave; presentato alla prossima 24 Ore di Le Mans, dove dimostrer&agrave; i suoi tempi di ricarica e le sue prestazioni in pista. Nelle competizioni a lunga percorrenza il &ldquo;rifornimento elettrico&rdquo;, in cui una ricarica completa richiede lo stesso tempo necessario per riempire un&rsquo;auto di carburante, gioca un ruolo fondamentale nel migliorare la competitivit&agrave; di un veicolo elettrico rispetto a un veicolo con motore a combustione interna (ICE). Parlano i protagonisti &ldquo;Siamo entusiasti di presentare questa tecnologia all&rsquo;avanguardia al mondo delle corse di veicoli elettrici&rdquo;, ha affermato Mike Brozius, responsabile delle partnership di InMotion. &ldquo;Il nostro pacco batterie stabilir&agrave; un nuovo standard per le prestazioni dei veicoli elettrici e dimostrer&agrave; il loro vero potenziale per l&rsquo;industria automobilistica&rdquo;.&ldquo;La nostra nuova cella di carica ultraveloce &egrave; stata sviluppata appositamente per questa applicazione da corsa, dimostrando la capacit&agrave; di personalizzazione delle nostre piattaforme cellulari per soddisfare le esigenze dei nostri partner", ha osservato Bader Al-Rezaihan, CEO e Presidente di Desten. &ldquo;Questa innovazione rappresenta un'opportunit&agrave; per l'industria automobilistica nel suo insieme di riformulare il modo in cui affrontiamo la ricarica dei veicoli elettrici e la configurazione del pacco batteria&rdquo;. La vettura, al momento allo stadio di prototipo, ha gi&agrave; superato una serie di test che fanno ben sperare per un buon piazzamento in gara.       

La nuova batteria sar&agrave; a bordo di una vettura da corsa che garegger&agrave; alla 24 ore di Le Mans

Record mondiale: batteria si ricarica in meno di 4 minuti

        Possedere una Ferrari 500 Mondial Spider &egrave; sicuramente tra i sogni pi&ugrave; grandi per i collezionisti. Ma possederne una praticamente distrutta ha senso? A quanto pare s&igrave;. Almeno per il nuovo proprietario che se l&rsquo;&egrave; aggiudicata per l&rsquo;assurda cifra di 1,9 milioni i di dollari (oltre 1,7 milioni di euro) all&rsquo;asta organizzata a Monterey da RM Sotheby&rsquo;s. Ma andiamo con ordine. L&rsquo;auto &egrave; una vettura da competizione prodotta in appena 29 esemplari tra il 1953 e il &rsquo;56. Di questi 13 hanno la carrozzeria spider realizzata da Pininfarina, proprio come l&rsquo;esemplare in questione. A spingerla c&rsquo;era un motore quattro cilindri da 2 litri, con una potenza di 170 cv e in grado di superare i 240 km/h.  Ferrari distrutta, la sua storia La Ferrari 500 Mondial Spider ha anche partecipato e vinto diverse gare in tutto il mondo, ed &egrave; stata guidata da piloti di fama (tra quelle vendute ai privati, ce n&rsquo;&egrave; una appartenuta a James Dean). E poi c&rsquo;&egrave; quella venduta da RM Sotheby&rsquo;s, che a quanto dice la casa d&rsquo;aste si tratta della seconda Mondial costruita delle 13 unit&agrave; con carrozzeria Pininfarina. E tra gli anni &rsquo;50 e &rsquo;60 ha preso parte a numerose competizioni, tra cui la Mille Miglia, la Targa Florio e il GP d&rsquo;Italia. Dopo le gare, &egrave; volata negli Stati Uniti (era il 1958) dove ha ricevuto delle modifiche: sotto il cofano, infatti, ha trovato posto un V8. E poi l&rsquo;incidente, avvenuto tra il 1963 e il 1965: la vettura si &egrave; schiantata e ha preso fuoco. E da allora, nonostante sia stata rivenduta, ha conservato lo stato post incendio. Uno stato che non ha scoraggiato i collezionisti accorsi alla Monterey Car Week. Il prezzo di partenza era di 500mila dollari (oltre 461mila euro), ma vista la cifra finale significa che questa Ferrari 500 Mondial Spider era davvero il sogno di molti. Ferrari, all'asta una 812 Competizione dallo stile unico         

A Monterey, RM Sotheby&rsquo;s ha venduto una 500 Mondial Spider che negli anni &rsquo;60 si era schiantata e aveva preso fuoco. E non &egrave; mai stata restaurata

Spesi 1,7 milioni di euro per una Ferrari distrutta

Alla Monterey Car Week, RM Sotheby's ha battuto all'asta una Ferrari 500 Mondial Spider che, nonostante le condizioni, è stata accolta con entusiasmo dai collezionisti. Vettura da corsa, poi coinvolta in un incidente con incendio negli anni '60, non è mai stata restaurata. E anche se distrutta, c'è chi ha speso 1,7 milioni di euro per averla

Ferrari 500 Mondial Spider venduta a 1,7 milioni: ma è distrutta

        Dopo la sconfitta contro l'Italia agli Europei, le carte sul tavolo si sono invertite per l'Inghilterra che adesso &egrave; in gioco per i Mondiali che si stanno svolgendo in Qatar. Harry Kane &egrave; dunque pronto a conquistarsi il podio e alzare la coppa. Come tutti i calciatori per&ograve; anche l'attaccante di Tottenham non ha solo il pallone nel suo cuore, e un suo particolare debole sono proprio le auto. Sembra che il suo garage ne abbia di tutti i tipi e dimensioni, dai SUV alle auto pi&ugrave; da corsa, e fra queste c'&egrave; anche un sogno nel cassetto se dovesse portare a casa una vittoria calcistica. Vediamo quali sono i suoi amati gioielli e qual &egrave; il suo desiderio a fine Mondiali. Le personalizzazioni pi&ugrave; estreme e costose sulle auto dei VIP Sfoglia le pagine per continuare a leggere &nbsp; Range Rover  Il modello pi&ugrave; amato da Kane &egrave; la Range Rover. &Egrave; capitato molto spesso di vederlo a bordo di questo bel SUV, una Range Rover Sport, prima che la sostituisse con un'altra sempre dello stesso marchio. Adesso, infatti, l'attaccante ha dato il suo cuore alla Range Rover Autobiography, auto dalla grande potenza che supera i 300 CV e raggiunge la velocit&agrave; massima di 250 km/h. Sfoglia le pagine per continuare a leggere &nbsp; Jaguar  Altro marchio che a Kane fa battere il cuore &egrave; quello Jaguar. Di questo, l'attaccante ha una F-Pace, un'auto che unisce comfort e potenza e dal motore con pi&ugrave; di 500 CV di potenza. La velocit&agrave; massima di questo &ldquo;bolide&rdquo; &egrave; di 285 km/h, con un passaggio da 0 a 100 km/h in 5 secondi. Un vero e proprio spasso. Sfoglia le pagine per continuare a leggere &nbsp; Bentley  Ultima, ma non ultima, la Bentley Continental Supersports, dai tratti decisi e sicuri, con un propulsore W12 da 6 litri con potenza di 640 CV a 6.000 giri. Questa passa da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi e da 80 a 120 km/h in 2,6 secondi. Kane ricorda con questa &ldquo;compagna&rdquo; il suo ingresso in Premier League, anche se per la Bentley non fu il massimo: uscendo dal parcheggio, l'attaccante le rovin&ograve; accidentalmente la carrozzeria. Sfoglia le pagine per continuare a leggere &nbsp; Il sogno nel cassetto  E ora si arriva a ci&ograve; che Harry Kane desidererebbe. Al giornale The Sun l'attaccante fa una promessa a se stesso nell'eventualit&agrave; che riesca a portare a casa un trofeo: "Se vinco qualche trofeo, mi regalo una Ferrari o una Lamborghini". Insomma, Kane spera che con Mondiali lui possa farsi questo bel regalo. Cerchi un'auto usata? Guarda il Listino/Annunci       

L'attaccante non nasconde la sua passione per le auto, e ne possiede qualcuna di tutto rispetto. Ha per&ograve; anche un regalo da farsi se dal Qatar torner&agrave; vincitore con la sua Inghilterra

Harry Kane, fra i Mondiali in Qatar e quattro ruote: quali sono i gioielli nel suo garage?

A partire dal 2026 Audi parteciper&agrave; al Mondiale di Formula 1, con una power unit appositamente sviluppata per la massima competizione del motorsport. Ecco le prime immagini della sua showcar con livrea di lancio Audi F1

Audi, ecco la livrea della Formula 1 per il 2026 VIDEO

        Istituita nel 1970, la Giornata Mondiale della Terra, chiamata internazionalmente Earth Day, &egrave; la pi&ugrave; grande manifestazione ambientale dedicata al Pianeta e viene celebrata ogni anno (questa &egrave; la 51esima edizione) il 22 aprile. Perch&eacute; nasce? L&rsquo;obiettivo &egrave; sempre stato quello di sensibilizzare il mondo all'importanza della conservazione delle risorse naturali della Terra, sul rispetto e la tutela del nostro pianeta. Ed &egrave; stata in grado di raccogliere sempre pi&ugrave; seguaci: basti pensare che, ogni anno, riesce a mobilitare oltre un miliardo di persone dai vari paesi sparsi per il mondo. Quello della tutela ambientale &egrave; un tema che, soprattutto in tempi recenti, interessa sempre pi&ugrave; da vicino anche il settore automotive (e noi vi abbiamo anche detto perch&eacute; ne parliamo sempre pi&ugrave; di frequente). Auto elettriche, le 10 pi&ugrave; vendute al Mondo nel 2020 La svolta green su quattro ruote Sono tanti i marchi che mostrano nella loro gamma veicoli ibridi e 100% elettrici, spinti dalla volont&agrave; di abbattere le emissioni e salvaguardare l&rsquo;ambiente, non rinunciando per questo a vetture performanti e in grado di soddisfare le esigenze dei clienti. E anche le vendite sembrano andare in questa direzione: sebbene ancora indietro rispetto ad altri paesi, in Italia stanno aumentando gli automobilisti che decidono di acquistare auto ecologiche (ecco la top 10 delle elettriche pi&ugrave; vendute da noi nel 2020). Ma per celebrare l&rsquo;Earth Day, cosa hanno fatto le case automobilistiche? Diversi post sui social in occasione della 51esima edizione della Giornata Mondiale della Terra. Eccone alcuni. Nissan celebra questa giornata con Leaf e Ariya.  Buona #Giornatadellaterra!  Con #Nissan #LEAF, il nuovo #Nissan #ARIYA e la nostra gamma di veicoli elettrici possiamo focalizzarci su una mobilit&agrave; sicura e sostenibile per tutti! pic.twitter.com/emPuVTCYtL &mdash; Nissan Italia (@Nissanitalia) April 22, 2021    Volkswagen pubblica un video dove racchiude gli oltre 660mila dipendenti del Marchio nel mondo che interrompono per un'ora il loro lavoro per celebrare l'Earth Day.   At #Project1Hour, 660,000 employees of the #VWGroup will today interrupt their work for one hour to learn together about climate protection and develop concrete improvements. #EarthDay pic.twitter.com/tsXUzl4nsn &mdash; Volkswagen Group (@VWGroup) April 22, 2021    Ford, con la sua Mustang Mach-E All Eletric, &egrave; protagonista della maratona digitale su RaiPlay in onda per festeggiare la Giornata Mondiale della Terra.  Mustang Mach-E All Electric, un viaggio nel futuro della terra e un ospite misterioso. &Egrave; Ford to Coast, domani 22 aprile in diretta su Rai Play dalle 10:00. #fordtocoast #FordItalia #Mustang #MachE #Raiplay pic.twitter.com/E520eSOHib &mdash; Ford Italia (@forditalia) April 21, 2021    Ferrari elettrica, Elkann conferma: "Arriva nel 2025"           

Il 22 aprile si festeggia (dal 1970) la Giornata Mondiale della Terra per sensibilizzare alla tutela del Pianeta. Il mondo automotive aderisce a suon di tweet

Earth Day 2021, i messaggi social delle case automobilistiche

Per la terza volta consecutiva Pirelli &egrave; main sponsor dei FIS Alpine World Ski Championships. I Mondiali di sci 2021 si terranno fino al 21 febbraio a Cortina d&rsquo;Ampezzo. La collaborazione &egrave; stata rinnovata grazie all&#39;accordo con Infront, Media &amp; Marketing agent della manifestazione ed &egrave; l&rsquo;occasione per Pirelli di raccontare, attraverso i propri social, cosa accade sulle piste da sci dato che tutto si svolger&agrave; a porte chiuse causa Covid.  Pirelli e il &ldquo;mondo invernale&rdquo;: pneumatici in gamma  Dicevamo che si tratta della terza sponsorizzazione consecutiva dei Mondiali di sci: dopo Sankt Moritz nel 2017 e &Aring;re nel 2019, quest&rsquo;anno &egrave; la volta di Cortina. Non si tratta, tuttavia, dell&rsquo;unica collaborazione di Pirelli con gli sport invernali. L&rsquo;azienda, infatti, &egrave; anche sponsor della Federazione Italiana Sport Invernali e dell&rsquo;Ice Hockey World Championship, IIHF. Oltre a questo, va ricordato il lavoro dei suoi pneumatici nel &ldquo;mondo invernale&rdquo;: Winter Sottozero 3 sono pensati per le auto pi&ugrave; performanti, Cinturato Winter per city car, urban SUV e crossover, Scorpion Winter &egrave; stato realizzato per SUV e CUV di ultima generazione, mentre Carrier Winter &egrave; rivolto a Van e light truck. A Cortina, inoltre, Pirelli pu&ograve; sfruttare la sua partnership con Audi. Anche il Marchio dei Quattro Anelli, infatti, &egrave; presente ai Mondiali di sci 2021 con una flotta di auto elettrificate (che montano pneumatici Pirelli) e proprio qui esporr&agrave; il prototipo della Audi e-tron GT, la granturismo a zero emissioni per cui l&rsquo;azienda italiana ha realizzato pneumatici sia estivi sia invernali con la marcatura Elect.&nbsp; &nbsp;  Prova con noi le finaliste del Car of the Year 2021 

Fino al 21 febbraio, l&rsquo;azienda racconter&agrave; sui suoi social cosa accade durante la manifestazione sportiva. Presente anche Audi per esporre la e-tron GT

Pirelli sponsor dei Mondiali di sci 2021 a Cortina

        Fine ottobre ricco di novit&agrave; in quel del Mugello. Tornano le Finali Mondiali Ferrari 2019 che danno appuntamento dal 24 al 27 per il grande evento che spazia dalle esibizioni ai laboratori, passando per le gare agonistiche. Insomma, un finale di stagione che fa venire voglia di pensare gi&agrave; alla prossima.  Cosa c&rsquo;&egrave; da vedere Tanto da vedere, dicevamo. Innanzitutto il Mugello taglia il traguardo della decima volta come cornice dell&rsquo;evento. Il circuito toscano di propriet&agrave; Ferrari ha nel paddock il cuore pulsante della manifestazione: qui, infatti, &egrave; stata ricavata un&rsquo;area speciale che ospita la gamma del Cavallino rampante al completo. Non solo le indimenticabili Ferrari Monza SP1 e SP2, ma anche le recenti SF90 Stradale, F8 Spider, 812GTS. Largo alle auto storiche, con esibizioni emozionanti che raccontano anni e anni di successi, in pista e in strada, tra passato e presente. Altre grandi protagoniste sono le 488, a bordo delle quali i piloti di ogni divisione del Challenge si danno battaglia con gare agonistiche ad altissimo tasso di velocit&agrave;.&nbsp;  Tra gli appuntamenti pi&ugrave; attesi del programma c&rsquo;&egrave; sicuramente il Ferrari Show di domenica 27. Oltre alla Scuderia Ferrari di Formula 1, scendono in pista anche la 488 GTE e la 488 GT3. Una gara live da brividi a cui &egrave; difficile rinunciare. Festeggiamenti Non basta il traguardo del Mugello, le Finali Mondiali Ferrari 2019 hanno in serbo altri importanti festeggiamenti: il 90&deg; anniversario della Scuderia Ferrari e il 70&deg; della prima vittoria alle 24 Ore di Le Mans (di cui saranno presenti anche gli ultimi campioni, Daniel Serra, Alessandro Pier Guidi e James Calado).       

Il circuito toscano ospita per la decima volta il finale di stagione della Casa di Maranello, dal 24 al 27 ottobre. Tanti gli appuntamenti, tra esibizioni e gare live, fino al conclusivo Ferrari Show di domenica

Finali Mondiali Ferrari 2019: quattro giorni al Mugello

Dieci scatti d&#39;autore per rivivere con il portfolio di Federico Gualandi la festa della Rossa, tornata a Monza dopo 12 anni per celebrare le Finali Mondiali nel consueto bagno di folla, fra monoposto che hanno fatto la storia e fuoriserie diventate icona.

Ferrari: Finali Mondiali, il portfolio

Le finali Mondiali della Casa di Maranello hanno regalato spettacolo ed emozioni in pista e fuori con le mostre dedicate alla storia del Cavallino, comprese le cinque monoposto con cui Michael Schumacher conquist&ograve; il Gran Premio d&#39;Italia

La festa Ferrari a Monza: le foto più belle

Alle Finali Mondiali Ferrari &quot;la passione non la si pu&ograve; descrivere, la si pu&ograve; solo vivere&quot;. Mai frase del Drake fu pi&ugrave; azzeccata per spiegare cosa rappresentano le Finali Mondiali Ferrari per tifosi e appassionati, che hanno potuto vivere da vicino all&rsquo;Autodromo di Monza un&rsquo;esperienza indimenticabile grazie a tanta attivit&agrave; in pista con le ultime gare dell&rsquo;anno per i campionati Europa, Asia e Pacifico e Nord America del Challenge. Poi le prove libere del programma XX e delle F1 clienti.  Uno spettacolo proseguito nel paddock con l&rsquo;esposizione delle ultime stradali di Maranello, le 488 Pista Coup&egrave; e Spider, 812 Monza Sp1 e Sp2 e il tendone &ldquo;Monza Legends&rdquo; che racconta attraverso oltre 40 vetture, tra Formula 1 e GT, &nbsp;la storia del Cavallino nel Tempio della Velocit&agrave;. Spiccano le 5 monoposto con cui Michael Schumacher conquist&ograve; il Gran Premio d&rsquo;Italia, tra cui la 248F1 con cui diede il primo addio alla F1 proprio in occasione delle Finali Mondiali 2006 sul rettifilo del circuito brianzolo.    La mostra prosegue con la 512 con cui Surtees vinse il campionato del mondo nel 1964, la 312 F1-66 con cui Ludovico Scarfiotti conquist&ograve; l&rsquo;ultima vittoria di un pilota italiano, la Ferrari 312T di Niki Lauda campione del mondo 1975, la Ferrari 312 T4 e la 87/88C che fecero doppietta a Monza con Jody Schecker e Gilles Villeneuve nel 1979 e con Gerard Berger e Michele Alboreto nel 1988. Presenti varie versioni della 750 Monza, fra cui anche l&rsquo;esemplare su cui mor&igrave; Alberto Ascari nel 1955.  Finale pirotecnico con lo show della Scuderia con quattro esemplari di F60, monoposto che corse nel 2009, guidati da Fisichella, Gen&egrave;, Rigon e Bertolini sotto lo sguardo vigile di Maurizio Arrivabene per poi chiudere la kermesse con la ormai iconica parata in cui hanno fatto bella mostra le vetture stradali, le GT, le XX e le Formula 1 del Cavallino Rampante.&nbsp; 

Grande festa per tifosi e appassionati che hanno potuto vivere da vicino all&#39;Autodromo di Monza un&#39;esperienza indimenticabile

Finali Mondiali Ferrari 2018

        Le Finali Mondiali Ferrari infiammano Monza. Dopo dodici anni infatti l&rsquo;evento che raccoglie ed entusiasma i fan Ferrari di tutto il pianeta torna a Monza (1 - 4 novembre). Al Monza Eni Circuit sar&agrave; una festa dominata dal rosso con le Finali Mondiali Ferrari. Sui circuito brianzolo andranno in scena le&nbsp;ultime gare stagionali delle tre serie del Ferrari Challenge cos&igrave; come le sessioni delle esclusive attivit&agrave; di F1 Clienti e Programmi XX. In pista si daranno battaglia i piloti del Ferrari Challenge provenienti da tutto il mondo, mentre le monoposto di F1 Clienti faranno rivivere le emozioni di alcune delle edizioni pi&ugrave; gloriose del Gran Premio d&rsquo;Italia. A queste si aggiungono le vetture dei Programmi XX, mentre la domenica un numero record di 488 Challenge si contender&agrave; l&rsquo;ambito titolo di Campione del Mondo in una gara unica che unir&agrave; i piloti dei tre continenti. Grande attesa anche per il Ferrari Show che concluder&agrave; la manifestazione nelle prime ore del pomeriggio. Se in pista le attrazioni non mancheranno, il paddock non sar&agrave; da meno con uno spazio dedicato ai bambini, l&rsquo;esposizione con tutte le vetture di gamma e un&rsquo;area speciale riservata alle Ferrari Monza SP1 ed SP2 presentate al Salone di Parigi.       

Monza si tinge di rosso Ferrari nel weekend delle Finali Mondiali

Finali Mondiali Ferrari a Monza

Restaurata la 500 Mondial di Porfirio Rubirosa

Il TT dell'Isola di Man compie quest'anno ben 110 anni: la corsa &egrave;&nbsp;uno degli eventi di motorsport pi&ugrave; vecchi&nbsp;a livello&nbsp;globale, nasce nel 1905 come gara tra automobili ma gi&agrave; nel 1907 vede l'introduzione delle moto.  Sull' "isola dei gatti senza coda" ogni anno migliaia di visitatori accorrono per assistere&nbsp;allo storico appuntamento&nbsp;e grazie ai media altri&nbsp;milioni di appassionati di tutto il mondo lo seguono da casa: un successo di pubblico che ha portato nel 2013 alla creazione di un nuovo evento, il TT Classic.  Sulla base di questa crescita continua di popolarit&agrave;, soprattutto in questi ultimi anni, l'organizzazione&nbsp;del Tourist Trophy, e cio&egrave; lo stesso Governo dell'Isola di Man, ha pensato di proporre lo sviluppo di un campionato internazionale di corse su strada: Isle of Man TT Series.  Un Promotore indipendente, che sar&agrave; selezionato attraverso un&nbsp;concorso appena bandito, avr&agrave; quindi il compito di ideare e implementare corse su strada in varie aree&nbsp;del mondo come parte di una "TT Series": le star del Tourist Trophy, quindi, si daranno battaglia in varie gare per poi competere per il titolo di campione alla finale dell'Isola di Man.  Matt Wilson, Consulting Director all'Orientamento Sportivo che gestisce il processo per conto del Governo dell'Isola, ha commentato: "Il TT dell'Isola di Man &egrave; uno&nbsp;dei maggiori beni sportivi del mondo che unisce un patrimonio iconico con&nbsp;veicoli all'avanguardia e forti valori legati al&nbsp;nome. Crediamo abbia un potenziale commerciale globale non sfruttato e, per conto del Governo dell'Isola di Man, stiamo cercando di identificare un Promoter che condivida la stessa visione, sviluppi l'evento ad un livello successivo&nbsp;e accresca&nbsp;l'importanza commerciale dell'Isola". Secondo la famosa rivista inglese, Motorcycle News, il nuovo format vedr&agrave; il suo primo appuntamento gi&agrave; nel 2017: 20 o 30 piloti divisi in tre&nbsp;classi (Superbike, Supersport e Superstock) prenderanno parte a sei corse internazionali.  &nbsp;  Giulia Cassinelli

Il leggendario Tourist Trophy diventa globale 

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