        Il crollo del Francis Scott Key Bridge di Baltimora, avvenuto lo scorso 26 marzo, ha lasciato sgomento il mondo intero e ha causato notevoli disagi anche nel settore dell'industria automobilistica.&nbsp;Secondo i dati del Fondo Monetario Internazionale infatti, i veicoli rappresentano la prima categoria per volume di carico, con una percentuale del 30,9 che comprende auto, camion e mezzi a due ruote. De Meo scrive una "Lettera all'Europa" e fa il punto sull'elettrificazione Le stime sulle perdite Al secondo posto si collocano i container, con il 26,6% del carico totale, seguiti dal dry bulk, che include materiali grezzi come carbone e grano, con il 24,1%. Le stime delle spese legate all'incidente variano, con Barclays che indica un costo potenziale intorno ai 3 miliardi di dollari, mentre Lloyd's di Londra valuta i danni al ponte a 1,2 miliardi. "A seconda della durata del blocco e della natura della copertura per l&rsquo;interruzione dell&rsquo;attivit&agrave; nel porto di Baltimora, le perdite assicurate potrebbero ammontare a un valore compreso tra 2 e 4 miliardi di dollari", ha detto Marcos Alvarez, managing director per i rating assicurativi globali presso Morningstar Dbrs. Auto &egrave; anche su YouTube, iscrivetevi e attivate la campanella         

Sulla nave portacontainer Dali, veicoli come auto, camion e moto ammontavano a circa il 30,9% del carico totale: le conseguenze del tragico incidente

Crollo del ponte a Baltimora: perdite drammatiche per il settore auto

        Nei film Marvel e DC capita spesso di assistere a scene adrenaliniche e spaventose in cui il supereroe deve andare a salvare qualche povera vittima rimasta coinvolta in un incidente o pericolo derivato dallo scontro avuto con il villain di turno. Il molti casi il luogo di queste sequenze &egrave; un ponte e la dinamica era pi&ugrave; o meno questa: un camion, uno scuolabus o un'auto rimane in bilico fra la corsia dove stava circolando e il vuoto pi&ugrave; totale. Lo diciamo perch&eacute; un evento simile, che sembra davvero provenire da un film dei supereroi, &egrave; avvenuto nei giorni scorsi in Kentucky, sul Clark Memorial Bridge, un ponte sul fiume Ohio.  La dinamica dell'incidente sul ponte A bordo c'era una donna, che &egrave; rimasta sospesa nell'autocarro per quarantacinque interminabili minuti. Il camion &egrave; rimasto sospeso in direzione del fiume a causa di un sinistro che gli ha fatto sfondare la barriera del ponte, ma per fortuna prima che potesse precipitare per 23 metri (questa pi&ugrave; o meno l'altezza del ponte) &egrave; stata salvata dai Vigili del Fuoco. La donna non ha riportato ferite, e ha avuto anche una grande freddezza nel restare immobile senza complicare la gi&agrave; delicata situazione in cui si trovava. Auto &egrave; anche su YouTube, iscriviti e attiva la campanella        

L'episodio sconvolgente &egrave; avvenuto negli Stati Uniti. A bordo dell'autocarro c'era una donna, rimasta dentro il mezzo per 45 minuti prima di essere salvata

Camion resta sospeso su un ponte, le spaventose immagini

Lo spaventoso episodio è avvenuto in Kentucky, sul Clark Memorial Bridge, a causa di un incidente che ha fatto sì che l'autocarro sfondasse la barriera del ponte per poi rimanere sospeso. Alla guida c'era una donna, la quale è rimasta per ben 45 minuti dentro al mezzo pesante prima che i soccorsi la salvassero. Fortunatamente ne è uscita illesa.

Paura negli Stati Uniti: camion rimane in bilico su un ponte

        Un'affluenza straordinaria &egrave; prevista per il prossimo ponte di Ognissanti, con 8,4 milioni di italiani pronti a partire. L'89,8% di loro sceglier&agrave; destinazioni all'interno del paese, mentre il restante 10,2% si recher&agrave; all'estero. In Italia, le localit&agrave; marine (29,1%), le citt&agrave; d'arte (24,7%) e le montagne (21,5%) sono le mete pi&ugrave; ambite. All'estero, le grandi capitali europee (83,3%) dominano le preferenze, seguite dalle destinazioni extraeuropee (8,3%) e dalle crociere (5,6%). Lo rivela un'indagine condotta da Federalberghi. Cosa non dovrebbe mai mancare durante un viaggio in auto Le scelte degli italiani per il ponte Nonostante l'entusiasmo per le vacanze, l'aumento dei prezzi ha costretto il 45,5% dei viaggiatori a ridurre la spesa. Nel 50,6% dei casi, il motivo principale per rinunciare al viaggio &egrave; stato il bilancio familiare, mentre il 16,3% ha scelto una data diversa e il 15,4% ha dovuto farlo per ragioni familiari. La spesa media prevista, che include trasporti, alloggio, cibo e svaghi, si attesta a 451 euro a persona. Le spese si distribuiscono tra pasti (27%), alloggio (25,5%), viaggio (25,4%), shopping (10%), e altre attivit&agrave; (12,1%). Il 67% dei viaggiatori opter&agrave; per il proprio veicolo per raggiungere la meta delle loro vacanze. Il 21,6% prender&agrave; un volo, mentre il 3,4% si imbarcher&agrave; su un treno. La convenienza si &egrave; affermata come il principale criterio nella selezione del mezzo (71,2%). Autovelox, multe nulle se c'&egrave; irregolarit&agrave;: cosa dice la Cassazione        

Il 67% dei viaggiatori ha scelto di spostarsi in automobile, mentre oltre il 21% ha scelto l'aereo. Solo il 3,4% prender&agrave; il treno

Ponte di Ognissanti, oltre 8 milioni di italiani verso luoghi di vacanza

        Durante il meeting "The Young Hope", il Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha parlato del tanto discusso progetto del Ponte sullo Stretto, svelando piani ambiziosi per un collegamento ferroviario che promette di unire non solo le coste calabresi e siciliane ma anche le citt&agrave; di Roma, Milano, Berlino e Stoccolma entro il 2032. Finalmente la A8 Milano-Laghi ha un tratto a 5 corsie Promesse e impegno "Quando fai la Legge di Bilancio cadono tanti uccelli del malaugurio, perch&eacute; o il finanziamento per un ponte c'&egrave;, o non c'&egrave;. E siccome ci sar&agrave;, il nostro obiettivo &egrave; che il primo treno attraversi il collegamento stabile tra Palermo, Reggio Calabria, Roma, Milano, Berlino e Stoccolma nel 2032", ha dichiarato il leader della Lega. Il progetto del Ponte sullo Stretto, nato da una norma di legge nel dicembre del 1971, &egrave; rimasto per anni in uno stato di limbo. Il Ministro Salvini ha assicurato il suo impegno nell'assicurare che il 52esimo anniversario di questa norma segni anche la copertura economica dell'intero costo, stimato in non oltre 12 miliardi di euro nei prossimi dieci anni. Questo investimento avr&agrave; un impatto positivo significativo sul PIL italiano, siciliano e calabrese, superando ampiamente l'investimento effettuato. Un cambio di passo col nuovo Governo Ad affiancare il Ministro Salvini nell'annuncio, Pierpaolo Settembri, capo dell'unit&agrave; coordinamento e pianificazione della direzione generale della Commissione Europea dedicata alla mobilit&agrave;, ha sottolineato l'importanza del progetto a livello europeo. "Il Ponte sullo Stretto &egrave; stato integrato nelle mappe europee dal 2013, &egrave; un progetto europeo ed &egrave; un anello fondamentale nel corridoio che collega Malta alla Scandinavia. Rispetto allo scorso anno c'&egrave; stato un cambio di passo politico che ha messo nuovamente questa infrastruttura al centro del dibattito politico, oggi si parla ad esempio di ponte ferroviario e stradale mentre un tempo se ne parlava solo da un punto di vista stradale. Gi&agrave; ad oggi l'opera risulta idonea ad ottenere i fondi del meccanismo per collegare l'Europa, conosciuto come Connecting Europe Facility". Nuovo Codice della Strada: cosa cambia per auto, moto e monopattini       

Con un investimento previsto di 12 miliardi di euro, l'obiettivo &egrave; che il convoglio attraversi il collegamento stabile tra Palermo, Reggio Calabria, Roma, Milano, Berlino e Stoccolma

Ponte sullo Stretto, Salvini: "Un treno collegherà Italia, Berlino e Stoccolma"

        Il ponte del 2 giugno sta per entrare nel vivo e gi&agrave; da domani 1 giugno gli italiani si muoveranno in massa affollando le strade per raggiungere i luoghi di vacanza. Secondo un'indagine di Federalberghi, saranno oltre 15 milioni quelli in viaggio e circa il 94% rimarr&agrave; nella Penisola per godersi le sue bellezze. Tempo di vacanza La tipologia di vacanza pi&ugrave; ambita rimane quella al mare, dove &egrave; diretto circa il 41,8% dei villeggianti. Il 26,2% preferir&agrave; le citt&agrave; d'arte, mentre il 12,7% si diriger&agrave; verso le localit&agrave; montane. Dallo studio &egrave; emerso che la spesa media pro-capite, che comprende viaggio, alloggio, ristorazione e divertimenti, si aggirer&agrave; intorno ai 454 euro. Per quanto riguarda i trasporti la maggior parte dei viaggiatori (il 75%) opter&agrave; per la comodit&agrave; e la libert&agrave; della propria automobile, il mezzo pi&ugrave; flessibile. Non mancano coloro che preferiscono altre modalit&agrave;: il 10,4% sceglier&agrave; l'aereo per raggiungere la propria meta, mentre il 6,1% si affider&agrave; alle linee ferroviarie. Il 10% delle autostrade italiane &egrave; bloccato da un cantiere       

Su oltre 15 milioni di cittadini, circa il 94% visiter&agrave; le bellezze del Belpaese: ma non manca chi si sposter&agrave; in aereo o in treno

Ponte del 2 giugno, il 75% degli italiani andrà in vacanza con l'auto

        Sta per arrivare un nuovo weekend festivo che causer&agrave;, come di consueto, una situazione da bollino rosso su tutte le maggiori arterie stradali italiane. Per il ponte del 2 giugno in cui si elebra la Festa della Repubblica, milioni di italiani si dirigeranno verso i luoghi di vacanza gi&agrave; a partire dal pomeriggio di gioved&igrave; 1 giugno.&nbsp; Il 10% delle autostrade italiane &egrave; bloccato da un cantiere Situazione traffico La situazione andr&agrave; peggiorando progressivamente fino alla mattinata di venerd&igrave; 2 giugno, ma gi&agrave; nel pomeriggio si prevede un graduale ritorno alla normalit&agrave;, che proseguir&agrave; anche per l'intera giornata di sabato 3 giugno. Domenica 4 giugno invece la situazione torner&agrave; ad essere critica con il rientro di coloro che hanno trascorso il lungo ponte del lontano da casa. Direttive del Ministero e deroghe Al fine di migliorare la viabilit&agrave; nelle giornate di forte traffico, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha decretato il blocco dei mezzi pesanti con una massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate. Questo divieto di circolazione sar&agrave; in vigore venerd&igrave; 2 giugno dalle 7.00 alle 22.00 e domenica 4 giugno dalle 7.00 alle 22.00. Alcune deroghe saranno applicate a favore dei veicoli provenienti o diretti verso l'estero, oltre che per coloro che arrivano dalle isole maggiori. Altre eccezioni riguarderanno i veicoli di soccorso e le Forze dell'Ordine in servizio. Carburanti, i prezzi di benzina e Diesel tornano a salire       

Gioved&igrave; 1 e domenica 4 giugno i giorni in cui si prevede traffico pi&ugrave; intenso: il Mistero ferma i mezzi pesanti nelle giornate da bollino rosso

Ponte del 2 giugno, informazioni sulla viabilità: previsto traffico intenso

Un uomo a bordo della sua peugeot ha sfondato la ringhiera di un ponte in Sicilia ed è precipitato per 5 metri. Non avrebbe svoltato all'incrocio, ma avrebbe proseguito dritto

Si schianta contro la ringhiera del ponte e precipita giù

Il Governo Meloni d&agrave; il via libera alla progettazione e realizzazione del tanto atteso Ponte dello Stretto di Messina. Secondo una nota del Ministero dei Trasporti, il Consiglio dei Ministri ha dato il &quot;semaforo verde salvo intese&quot;, il che significa che il testo del decreto sar&agrave; presto disponibile, in attesa degli ultimi approfondimenti tecnici.  Distributori carburanti, nuove norme e sanzioni pi&ugrave; lievi: cosa prevede il nuovo Decreto  Il pi&ugrave; lungo del mondo  Il decreto, secondo il Ministero dei Trasporti, permetter&agrave; il &quot;riavvio immediato del percorso di progettazione e realizzazione dell&#39;opera&quot;. La Societ&agrave; Stretto di Messina, che si occuper&agrave; della realizzazione del ponte, avr&agrave; una nuova e pi&ugrave; moderna governance, con una solida partecipazione del Ministero dell&#39;Economia e delle Finanze e del Ministero dei Trasporti. Questo dimostra l&#39;importanza che il governo attribuisce al collegamento stabile tra la Calabria e la Sicilia.  Il progetto definitivo del 2011 sar&agrave; preso come base, ma verr&agrave; adeguato alle nuove norme tecniche, di sicurezza e ambientali. Il nuovo iter autorizzativo dovr&agrave; confermare il ponte strallato pi&ugrave; lungo al mondo (3,2 chilometri), che rappresenter&agrave; un fiore all&#39;occhiello dell&#39;arte ingegneristica italiana.  Si partir&agrave; nel 2024  Il vicepremier e ministro Matteo Salvini ha espresso la sua soddisfazione per l&#39;approvazione del Ponte dello Stretto di Messina. Secondo lui, si tratta di un&#39;opera &quot;fortemente green&quot; che consentir&agrave; di ridurre l&#39;inquinamento da anidride carbonica e di permettere un notevole risparmio di tempo e denaro a tutti coloro che devono attraversare lo Stretto. Inoltre, sar&agrave; un&#39;importante attrazione turistica per la zona.  Salvini ha commentato cos&igrave; il progetto a Radio Anch&#39;io&#39; su Rai Radio 1: &quot;Il Ponte nasce come norma del dicembre 1971, non era nato, c&#39;era Aldo Moro ministro degli Esteri, &egrave; gi&agrave; costato svariate centinaia di milioni di euro agli italiani, tra progetti, ritardi, fallimenti, cause. Io adesso, entro il 31 luglio 2024, da cronoprogramma, ho intenzione di far approvare il progetto esecutivo e di partire con i lavori entro l&#39;estate 2024. I costi li stiamo aggiornando,&nbsp;ieri in Consiglio dei ministri abbiamo approvato il ritorno in vita di una societ&agrave;che si chiama Stretto di Messina, che da 9 scender&agrave; a 5 componenti, affiancata da 9 massimi esperti tra rettori universitari e ingegneri di fama mondiale, che dovr&agrave; aggiornare i costi del 2011 al 2023&quot;.  Salvini sui monopattini: no alla vendita se vanno a pi&ugrave; di 20 km/h 

Salvini sull&#39;infrastruttura: &quot;Sar&agrave; fortemente green e avr&agrave; un grande impatto sul turismo. Inizio dei lavori atteso entro l&#39;estate del 2024&quot;

Ponte dello Stretto di Messina, via ai lavori entro l&#39;estate 2024

        Il ponte sullo Stretto di Messina sar&agrave; costruito, parola di Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. &ldquo;Il ponte sullo Stretto si far&agrave;. Assolutamente, lo confermano ingegneri, architetti. Il progetto deve essere aggiornato al 2023 e sar&agrave; l'opera pi&ugrave; green ed ecocompatibile nel mondo. Il ministro dei Trasporti deve lavorare per far viaggiare gli italiani pi&ugrave; velocemente e pi&ugrave; in sicurezza. E' un'opera che serve a dare mobilit&agrave; ai siciliani". Potrebbe interessarti: Salvini: &ldquo;Educazione stradale sin dalla scuola. Le sanzioni? Da rivedere&rdquo;   Salvini ha fornito le date "L'obiettivo &egrave; di partire con i lavori entro due anni. Cos&igrave; entro la prossima legislatura ci saranno attraversamenti su gomma e ferrovia. Detto questo non basta il ponte si deve accelerare sull'Alta Velocit&agrave; tra Sicilia e Calabria. L'obiettivo &egrave; completarlo entro cinque-sei anni". Potrebbe interessarti: stop benzina e diesel, la collera di Salvini: "Folle e sconcertante"&nbsp;       

Il Vicepremier e e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti conferma le tempistiche di un'opera chiacchierata per decenni.

Salvini: "Ponte sullo Stretto, partire con i lavori entro due anni"

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente del 5 giugno, Corona ha dato vita a Natura Urbana, un progetto unico nel suo genere che mira a dimostrare come natura e città possano essere due realtà conciliabili. Lungo il Naviglio Grande di Milano, per nove giorni, il Ponte Alda Merini ospiterà una speciale installazione green multisensoriale che coinvolgerà tutti i passanti con effetti sonori che li culleranno come se si trovassero in mezzo alla natura. Inoltre sul Ponte,  dove saranno presenti due murales realizzati con l’innovativa pittura Airlite in grado di assorbire CO2, è installato un conta alberi: per ogni 500 persone che lo attraverseranno, Corona si impegnerà a piantare un albero nelle zone dell’hinterland milanese di Trezzano e Gaggiano. Al termine dell’experience tutte le piante presenti sull’istallazione verranno ricollocate nell’area del Municipio 6 con l’obiettivo è aumentare gli spazi verdi in alcune aree di Milano. Ecco le foto  

Milano, il Ponte Alda Merini si trasforma in un boschetto multisensoriale

        A eccezione per lo scorso anno bloccato da restrizioni e coprifuoco, il ponte dell&rsquo;Immacolata porta milioni di italiani a mettersi in strada e raggiungere le mete di vacanza, specie verso le localit&agrave; di montagna, per assaggiare una piccola anticipazione del Natale. Soprattutto nelle giornate del 7 e 8 dicembre 2021 gli spostamenti di massa creano traffico e rallentamenti, portando non pochi disagi alla viabilit&agrave;. La situazione traffico Il rientro sar&agrave; particolarmente complicato gi&agrave; nella giornata del 7 dicembre, soprattutto per quanto riguarda la citt&agrave; di Milano in cui si festeggia Sant&rsquo;Ambrogio: in mattinata sono previste code in direzione delle localit&agrave; di lago e montagna, ma il peggio &egrave; previsto per il pomeriggio con i rientri nelle grandi citt&agrave;. Particolare attenzione va data alla A22 del Brennero, l&rsquo;autostrada Milano-Laghi, alla A5 Torino-Monte Bianco e alla A24 Roma-Teramo. Per quanto riguarda la giornata dell'8 dicembre (in cui vige il divieto di transito per i mezzi pesanti dalle 9 alle 22) la situazione si prospetta ancora pi&ugrave; critica gi&agrave; dalle prime ore del mattino. Sull&rsquo;autostrada del Brennero tra le 6 alle ore 12 &egrave; previsto il bollino nero, che scender&agrave; a rosso da mezzogiorno alle ore 18. Il consiglio per chi pu&ograve; evitare queste fasce orarie per rientrare nelle citt&agrave; &egrave; quello di partire nelle ore serali e notturne. &Egrave; importante ricordare che prima ancora di mettersi in viaggio &egrave; necessario verificare se sulle strade che si intende viaggiare siano obbligatori pneumatici invernali (acquistabili anche online) e tenere a bordo catene. Ordinanze gomme invernali e catene da neve su strade autostrade       

Gli spostamenti in massa in questi primi giorni di festa prenatalizi potrebbero causare molti disagi alla viabilit&agrave;: ecco i tratti pi&ugrave; a rischio

Traffico ponte dell'Immacolata: strade da bollino nero il 7 e 8 dicembre

        Anche se la tentazione di fare scelte rischiose &egrave; sempre molto forte, a volte bisognerebbe non esagerare e non tirare troppo la corda. Questo video &egrave; diventato virale sui social perch&eacute; chi ha assistito alla scena ha capito che stava per succedere qualcosa di pericoloso, decidendo di immortalare l&rsquo;azione. Ponte a rischio Siberia meridionale, regione di Zabaikalie (Russia): un furgone arriva nei pressi di un ponte di legno che unisce i due lati di un fiume. La struttura, a vederla tramite le immagini in movimento, non sembra cos&igrave; solida, anzi nella parte centrale &egrave; talmente ricurva che la superficie &egrave; a pelo d&rsquo;acqua. Il furgone bianco arriva sul ponte e lo imbocca, procedendo a bassa velocit&agrave;. Ma nel punto critico, pur avanzando lentamente, un lato del ponte cede, e il fiume inghiotte il veicolo: una giravolta repentina e il furgone sprofonda in acqua, sfondando il legno protettivo sul fianco destro. Prima invece della retromarcia e finisce con l'auto nel bar Scongiurato il peggio Il ponte collassa, con la parte centrale che si stacca dalle due estremit&agrave;, tra lo spavento di chi assisteva alla scena. Fortunatamente, il conducente del furgone &egrave; sopravvissuto ed era l&rsquo;unico a bordo. Poteva finire in tragedia, &egrave; finita in un video virale su Facebook con commenti sferzanti e ironici: meno male.  Furgone rubato da tre minorenni: il video dell'incidente a Pavia       

Sfiorata la tragedia, con il veicolo letteralmente inghiottito dall'acqua dopo che la struttura si era staccata dalle due estremit&agrave;. Il video &egrave; impressionante e ha fatto il giro del mondo

Russia, il ponte della paura: il furgone prova ad attraversarlo ma finisce malissimo

Il video &egrave; diventato virale sui social: la struttura collassa e si stacca nella sua parte centrale, il veicolo sparisce sott&#39;acqua, il conducente &egrave; sopravvissuto

Russia, il furgone sfida il ponte pericolante col fiume in piena VIDEO

Preferisco il progetto per la costruzione di un ponte

Entrambe le opere non servono: ci sono i traghetti 

Non ho una preferenza purché si colleghino al più presto Sicilia e Calabria

Nuovo tunnel sottormarino dello Stretto di Messina: che ne pensate? Vota il sondaggio

Il ponte si trasforma in tunnel sottomarino. Non &egrave; l&#39;ultima battuta dell&#39;Ingegner Cane, che negli anni 2002 faceva ridere con i suoi siparietti in tv durante &quot;Mai Dire Domenica&quot; nei quali parlava del mai iniziato, figuriamoci concluso, progetto del ponte sullo Stretto di Messina. Questa volta la proposta di costruire un tunnel che collegherebbe la Sicilia con la Calabria arriva direttamente dal Mit e prende spunto da un piano architettonico ipotizzato addirittura nel 1870 dall&#39;ingegnere Albero Carlo Navone.  Il ministro per le Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, ha annunciato che presto l&#39;Italia si muover&agrave; per avere una nuova, grande infrastruttura: &quot;Abbiamo avuto una proposta da parte di un gruppo di ingegneri che ci ha sottoposto questa ipotesi di un tunnel sottomarino al posto del ponte sullo Stretto di Messina. Presenteremo la nostra proposta in sede di Recovery Fund per completare il collegamento tra Messina e Reggio Calabria.   Stiamo facendo tutte le analisi tecniche del caso perch&eacute; quella &egrave; un&#39;area sismica, un&#39;area vulcanica. Quindi, come il Presidente Conte sa, abbiamo avviato le analisi, perch&eacute; noi teniamo in grande considerazione la progettualit&agrave; spontanea, soprattutto se si tratta di un&#39;opera tanto discussa negli ultimi 20 anni e di cui s&#39;&egrave; detto di tutto&quot;.  Nuovo tunnel sottormarino dello Stretto di Messina: che ne pensate? VOTA  Il progetto di un tunnel sottomarino  Il progetto per l&#39;opera sottomarina, che percorrer&agrave; 4km tra il mar Tirreno e Ionio, &egrave; quella dell&rsquo;ingegnere Giovanni Sacc&agrave; presentato gi&agrave; nel 2017 e seguito in prima persona dal viceministro siciliano del M5S, Giancarlo Cancelleri. Come riporta il Corriere della Sera la relazione di Sacc&agrave; &egrave; approdata sulla scrivania del Premier in data 27 giugno 2020 e smonta a colpi di dati e raffronti tecnici il ponte stradale e ferroviario da Reggio Calabria a Messina, che avrebbe una campata unica di 3.300 metri. Con un tunnel subalveo, ricavato sotto&nbsp;all&#39;alveo del mare, poi si eviterebbe di scavare 51 chilometri di gallerie per arrivare allo Stretto, sia dal lato Sicilia che da quello della Calabria.  Una galleria naturale i cui tempi di percorrenza sarebbero migliori di soli circa 15 minuti tra Messina centro e Reggio Calabria centrale. &quot;Il tunnel subalveo salvaguarda la bellezza naturale dello Stretto e minimizza la necessit&agrave; di espropri che molto hanno contribuito a fare crescere il movimento No Ponte. Abbiamo oggi la possibilit&agrave; e gli strumenti per mettere in atto ci&ograve; che scrisse nel 1870 l&#39;ingegnere Albero Carlo Navone&quot;, ha detto all&rsquo;Agi l&#39;ingegner Sacc&agrave;, che ha spiegato che l&rsquo;ipotesi dal punto di vista geomorfologico si fonda sull&rsquo;esistenza nello Stretto di una &quot;sella&quot; tra Villa San Giovanni e la Contrada Arcieri di Messina. Una zona profonda 170 metri e larga 2 chilometri che pu&ograve; essere scavata sotto di 50 metri ed &egrave; perfetta per un tunnel sottomarino.  La Nuova Fiat 500 sfila sul Ponte San Giorgio di Genova&nbsp;VIDEO  I costi e i tempi per la costruzione  Ma quanto verrebbe a costare il tunnel sottomarino nello Stretto di Messina? E in quanto verrebbe costruito? Sacc&agrave; non ha dubbi e prevede la realizzazione in circa 5 anni, ad un costo di 1,5 miliardi di euro, a cui&nbsp; per&ograve; vanno aggiunti i prezzi per tutte le opere in aggiunta, accessorie e compensative, che dovranno essere realizzate sia in Calabria sia in Sicilia, a partire dalle nuove stazioni ferrovarie che allungherebbero i binari di&nbsp;Catania e Palermo.  Il progetto del solo tunnel, con due gallerie a&nbsp;100 m sotto il livello del mare, rispetto al ponte a campata unica di 3.300 metri, inoltre avr&agrave; minori costi di gestione, manutenzione e pedaggio oltre ad un minore impatto ambientale e minore dipendenza da condizioni meteorologiche. &nbsp; &nbsp;  Cerchi un&#39;auto usata? Scopri le nostre offerte  Tunnel s&igrave; o tunnel no?  Il tunnel sottomarino per&ograve; solo come ipotesi ha fatto infuriare Bruno Finzi, presidente dell&#39;ordine ingegneri di Milano, che sempre all&#39;Agi ha detto: &quot;Mio pap&agrave; si rivolterebbe nella tomba perch&egrave; ha fatto pi&ugrave; di venti anni di lavoro sulle varie analisi di fattibilit&agrave; dell&#39;attraversamento dello Stretto di Messina. Venti anni di studio molto accurato che sono poi finiti nel determinare che la soluzione migliore era quella del ponte a campata unica, anche perch&egrave; non dimentichiamo che la Sicilia e la Calabria si staccano di staccano di tre centimetri all&#39;anno. C&#39;&egrave; una faglia sismica importante che li separa&quot;.  Dello stesso avviso anche Legambiente tramite le parole di Stefano Ciafani: &quot;Il governo Conte punta sul tunnel mentre i governi Berlusconi puntavano sul ponte ma il problema &egrave; sempre uguale. Una volta che arrivi a Messina o a Reggio Calabria ti muovi nello stesso paese che c&rsquo;era tra gli anni &rsquo;60 e &rsquo;70. Questo Paese, pi&ugrave; che di parole e di annunci, ha bisogno di grande concretezza. &Egrave; un Paese che non vuole pi&ugrave; essere preso per i fondelli&quot;.  Mentre invece per Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori basta che qualcuno inizi a fare qualcosa: &quot;Al momento una posizione ufficiale degli architetti non c&#39;&egrave; perch&eacute; l&#39;idea &egrave; stata lanciata ieri e non c&#39;&egrave; stato il tempo di un confronto. Posso dire che riteniamo assolutamente necessaria una infrastruttura di collegamento con la Sicilia, che sia un ponte o un tunnel sottomarino. Sarebbe di grandissima importanza per lo sviluppo del Sud, per far arrivare l&#39;Alta velocit&agrave; ferroviaria sull&#39;isola. Ma non posso non manifestare la mia perplessit&agrave; che se ne parli ora dopo aver speso 320 milioni di euro di soldi dei contribuenti&quot;.  Tutor in autostrada: ecco dove trovarli sulle strade d&#39;Italia&nbsp; 

Dopo 20 anni la ministra De Micheli torna a parlare di un collegamento tra Reggio Calabria e Messina: &quot;

Nuovo progetto tunnel Stretto di Messina: addio ponte?

        L'inaugurazione giorno 3 agosto, la riapertura alla circolazione da giorno 5. Il Ponte San Giorgio, che va a sostituire il Morandi, rappresenta la rinascita di una citt&agrave; e di un popolo, quello genovese, che quasi due anni fa (14 agosto 2018) ha assistito a una vera e propria tragedia. Prima della riapertura al traffico, "ospite" del tratto di 1.067 metri del nuovo viadotto San Giorgio a Genova &egrave; stata la Nuova Fiat 500, prima interamente elettrica del Marchio torinese.&nbsp; Nuovo Ponte di Genova, dal 5 agosto sar&agrave; percorribile Fiat Nuova 500 simbolo dell'Italia che guarda al futuro Cos&igrave; come il Ponte San Giorgio rappresenta il simbolo di un'Italia che non si &egrave; arresa dinanzi alla tragedia, anche la nuova vettura green della Casa torinese si fa portabandiera e ambasciatrice mondiale del Made in Italy, icona di libert&agrave; e rinascita. Le immagini della Nuova Fiat 500 che percorre il Ponte San Giorgio con tanto di bandiera italiana e del comune di Genova, rappresentano l'Italia che con ottimismo sa rialzarsi e guardare al futuro.&nbsp;&nbsp;  La Nuova Fiat 500 percorre il nuovo ponte Genova San Giorgio: 1.067 metri per portare un messaggio di ripartenza. https://t.co/td4NUGEuOS &mdash; Fiat Italia (@Fiat_IT) August 5, 2020    Dall'Autostrada del Sole&nbsp; al Ponte San Giorgio Fiat non &egrave; nuova a questo tipo di "imprese". Bisogna riavvolgere indietro il nastro e tornare al 1964 per "riassaporare", attraverso foto ingiallite dell'epoca, il viaggio della Fiat 500 D che percorse la staffetta Milano-Napoli-Milano lungo i 760 chilometri della nuova Autostrada del Sole A1 da nord a sud e viceversa. La Nuova Fiat 500 &egrave; il simbolo della mobilit&agrave; del futuro, ecosostenibile e green. Il Ponte San Giorgio, realizzato in tempi record, &egrave; la testimonianza di un'Italia che non ha mollato, ce l'ha fatta ed &egrave; pronta a ripartire pi&ugrave; forte di prima. La prima auto sul nuovo ponte di Genova VIDEO         

Le immagini della vettura tutta green del Marchio torinese con le bandiere dell'Italia e del comune ligure lungo i 1.067 metri del nuovo viadotto hanno fatto il giro del web, diventando il simbolo di un'Italia che non si &egrave; arresa e che guarda con ottimismo al futuro

La Nuova Fiat 500 sfila sul Ponte San Giorgio di Genova

        Circa un mese fa la prima auto &egrave; passata sul nuovo ponte Genova San Giorgio. Dopo l&rsquo;inaugurazione, prevista per il 3 agosto, il 5 agosto la struttura sar&agrave; pronta ad accogliere molte altre vetture, diventando ufficialmente percorribile. La notizia arriva direttamente dal presidente della Regione Giovanni Toti e dal sindaco e commissario Marco Bucci. &ldquo;Avevamo promesso di restituirlo alla citt&agrave; nel minor tempo possibile quando nessuno ci credeva. Noi ci abbiamo sempre creduto e cos&igrave; &egrave; stato: avanti Liguria&rdquo; scrive Toti sul suo profilo Facebook. L&rsquo;annuncio di Bucci, invece, &egrave; avvenuto durante l'appuntamento &ldquo;a colazione col sindaco&rdquo; ai Bagni Medusa di Nervi: &ldquo;Il Ponte Genova San Giorgio sar&agrave; aperto al traffico dal 5 agosto, 48 ore dopo l&rsquo;inaugurazione&rdquo;.   Il 5 agosto il nuovo Ponte Genova San Giorgio sar&agrave; gi&agrave; percorribile. Avevamo promesso di restituirlo alla citt&agrave; nel... Pubblicato da Giovanni Toti su&nbsp;Gioved&igrave; 23 luglio 2020  Ma prima l&rsquo;inaugurazione Il 3 agosto, appuntamento alle 18.30 con l&rsquo;inaugurazione nel nuovo ponte Genova San Giorgio, alla presenza del presidente della Repubblica&nbsp;Sergio Mattarella&nbsp;e del premier&nbsp;Giuseppe&nbsp;Conte. Prima di annunciare la definitiva percorribilit&agrave;, sono state terminate con successo le prove di carico per il collaudo statico. Mancano solo alcune finiture: pannelli solari, barriere e segnaletica. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il nostro listino       

Terminate con successo le prove di carico per il collaudo statico, il presidente della Regione Toti e il sindaco e commissario Bucci annunciano la data dell'apertura del nuovo Ponte Genova San Giorgio

Nuovo Ponte di Genova, dal 5 agosto sarà percorribile

        Alla fine di aprile, in pieno lockdown, &egrave; stato&nbsp;terminato&nbsp;il tracciato del&nbsp;nuovo ponte di Genova. Ieri, 22 giugno, la prima auto lo ha attraversato. A bordo della vettura Pietro Salini, amministratore delegato di Webuild, il gruppo costruttore. Per l&rsquo;inaugurazione ci sar&agrave; ancora da attendere: salvo imprevisti, si dovrebbe tenere il 1&deg; agosto. Ma adesso ci sono altri problemi. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il nostro listino Le parole del sindaco Bucci &ldquo;Abbiamo urgenza di sapere a chi dobbiamo consegnare il ponte e chi si dovr&agrave; occupare del collaudo finale. &Egrave; un passaggio obbligato per aprire il ponte, mentre il collaudo statico e tutti gli altri collaudi li faremo noi. Se non arriveranno risposte, ho gi&agrave; detto che siamo pronti a risalire il Tevere in barca&rdquo;, ha dichiarato Marco Bucci, sindaco di Genova commissario per la ricostruzione del ponte sul Polcevera.  Cerimonia sobria Per l&rsquo;inaugurazione del 1&deg; agosto, che comprender&agrave; anche il varo della nuova struttura e di cui &egrave; ancora da definire il programma, i parenti delle vittime hanno chiesto una cerimonia sobria. Per quanto riguarda il nome del viadotto non ci sono particolari novit&agrave;, anche se la settimana scorsa il governatore Toti ha ipotizzato che la scelta possa essere Viadotto San Giorgio-Genova. Bonus vacanze: a chi spetta e a cosa serve       

In attesa dell&rsquo;inaugurazione prevista per il 1&deg; agosto, la prima automobile civile ha attraversato il ponte. A bordo della vettura Pietro Salini, ad di Webuild, il gruppo costruttore

La prima auto sul nuovo ponte di Genova VIDEO

        Proprio oggi &egrave; stato terminato il tracciato del nuovo ponte di Genova. A nemmeno due anni dalla tragedia del ponte Morandi, il capoluogo ligure ha il suo nuovo viadotto. Per realizzarlo ci sono volute 17.500 tonnellate di acciaio per un totale di 1.067 metri, 19 campate poste a 40 metri di altezza sorrette da 18 piloni. Alla cerimonia per la ricostruzione era presente anche il Premier Conte che ha sottolineato sia l&rsquo;importanza del progetto che il supporto costante nei confronti della citt&agrave; di Genova. Presente anche la ministra delle Infrastrutture&nbsp;Paola De Micheli.  Cerchi un'auto usata? Sfoglia il nostro listino&nbsp; Un simbolo di ripartenza &ldquo;Ricongiungiamo una importante arteria di comunicazione al centro, al cuore, della citt&agrave; di Genova. La portata concreta di questa giornata &egrave; nel fatto che c'&egrave; un progetto reale che sta giungendo a completamento. Qualcuno ha parlato di miracolo: credo sia possibile parlare di miracolo, senza enfasi, perch&eacute; c'&egrave; il lavoro di tanti qui, dell'autorit&agrave; pubblica, dei progettisti e in particolare Renzo Piano, degli operai e i tecnici&rdquo; ha affermato il Presidente del Consiglio. Il progetto &egrave; quasi pronto per essere inaugurato. Dopo il varo si proceder&agrave; al calaggio, l'impalcato sar&agrave; posizionato su appoggi definitivi, e infine verranno completate la parte superiore, la soletta, l&rsquo;asfaltatura. Ma per l'inaugurazione ufficiale si dovr&agrave; aspettare l&rsquo;estate. Vedere l&rsquo;opera realizzata permette di sperare per un futuro migliore, come se fosse &ldquo;il simbolo di un'Italia che ce la fa a ripartire&rdquo; ha detto il commissario per l'emergenza e presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al varo dell'ultimo impalcato del viadotto: &ldquo;Credo che questo sia qualche cosa di pi&ugrave; di un ponte. &Egrave; utile a questo paese. &Egrave; la dimostrazione che insieme possiamo fare tante cose&rdquo;. Coronavirus, lo studio preoccupante sulla ripresa della filiera mondiale       

Oggi &egrave; stato terminato il tracciato del viadotto, a nemmeno due anni dalla tragedia del Morandi. L&rsquo;inaugurazione ufficiale &egrave; prevista per l&rsquo;estate. Presente anche il premier Conte: "&Egrave; la dimostrazione che insieme possiamo fare tante cose&rdquo;

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