        I raduni delle auto sono sempre belli da vedere e da vivere, soprattutto se hanno il sapore vintage. Rimandando a ricordi oramai lontani, che in qualche modo per&ograve; continuano a vivere nelle cose che ci sono appartenute in quel periodo. Ecco perch&eacute; non ci si pu&ograve; lasciar sfuggire il raduno delle Opel a trazione posteriore costruite fino alla met&agrave; degli Anni &rsquo;80, che quest'anno avr&agrave; luogo il 14 settembre a Ferrara, grazie alla collaborazione di Opel Fans Italy e di Opel Manta-A Fans Italy. Con quest'evento, gli obiettivi sono due: far conoscere un'auto diventata nel tempo, fra gli italiani, una delle pi&ugrave; gettonate e guidate, e far conoscere l'Italia favorendo la partecipazione estera. S&igrave;, perch&eacute; ricordiamo che il raduno delle Opel non &egrave; organizzato tutti gli anni, e quando arriva l'anno ideale non si svolge mai nella stessa citt&agrave;. Il programma del raduno Opel Carlo Carugati, Ufficio Stampa dell&rsquo;Opel Fans Italy, dice che &ldquo;quest'anno saremo a Ferrara dove grazie al patrocinio del comune romagnolo, avremo un museo all&rsquo;aperto, ben ordinato, anche dal punto di vista storico, con un&rsquo;immagine del mondo Opel del passato. I partecipanti potranno nel frattempo visitare la parte storica di Ferrara e nel pomeriggio si terranno le premiazioni.&rdquo; Ferrara &egrave; una citt&agrave; antica, attraversata da molte dinastie regnanti e arrivata ai giorni nostri nel pieno del suo splendore di storia, cultura, arte e musica. Il programma comprender&agrave; una mostra statica dalle ore 9.30 fino alle 17.30, e un bus-navetta potr&agrave; accompagnare i partecipanti da Piazza Ariostea a Piazza Castello, con visite libere alle rilevanze storiche della citt&agrave; ed ai suoi musei e pranzare con menu tipici. La manifestazione si concluder&agrave; con le premiazioni delle Opel pi&ugrave; votate dai visitatori e partecipanti. Nuovo Opel Frontera, elettrico e ibrido per raccogliere il testimone dalla Crossland       

L'evento avr&agrave; luogo 14 settembre: sar&agrave; allestita una mostra statica dalle ore 9.30 fino alle 17.30

Raduno Opel storiche: quest'anno appuntamento a Ferrara

        Inizia il conto alla rovescia per l'edizione 2024 di Panda a Pandino, l'evento dedicato alla citycar torinese che ogni anno riunisce migliaia di appassionati nella cittadina del cremonese. Quest'anno il raduno andr&agrave; in scena il week end del 22-23 giugno, con l'obiettivo di superare il record di presenze del 2023 quando si contarono ben 1.051 equipaggi. Le iscrizioni per l'edizione 2024 dell'evento si sono aperte a Pandino il 17 marzo, in occasione della Fiera di San Giuseppe di Panda, e nel giro di poche ore si sono iscritti un centinaio di equipaggi. Passione Panda Nato nel 2017 quasi per gioco, il raduno Panda a Pandino &egrave; diventato in pochi anni uno degli eventi automobilistici pi&ugrave; popolari d'Italia, come testimoniano i numeri delle passate edizioni all'ombra del Castello Visconteo. Un evento cos&igrave; popolare da avere attirato l'attenzione della stessa Fiat, che nel 2023 sfrutt&ograve; l'occasione per svelare l&rsquo;edizione limitata Panda 4&times;40&deg;, realizzata in 1983 unit&agrave; in omaggio all&rsquo;anno in cui &egrave; nata la piccola tuttofare. &ldquo;Panda a Pandino &egrave; oramai il raduno pi&ugrave; atteso dell&rsquo;anno &ndash; ha detto William Jonathan, pandista e volto social della manifestazione - Si prepara una festa bellissima grazie al lavoro dei ragazzi della Crew dell&rsquo;Associazione Panda a Pandino. Non mancheranno le sorprese e i colori di una festa che si preannuncia da nuovo record. Pandino si sta preparando alla grande per accogliere tutti i Pandisti in un caloroso approccio pandoso&rdquo;. Le iscrizioni all'evento possono essere effettuate online tramite il sito Pandaapandino.it. Fran&ccedil;ois, CEO Fiat: "Panda elettrica per offrire una scelta al cliente"        

L'evento, che l'anno scorso ha contato oltre 1.000 Panda presenti, andr&agrave; in scena a giugno nel cremonese

Panda a Pandino, al via le iscrizioni per il raduno dei record

Oltre 30 vetture del Cavallino Rampante hanno raggiunto l'Ospedale Isola Tiberina per un evento benefico dedicato ai bimbi ricoverati

Ferrari Club Passione Rossa, le supercar incantano Roma

        Volkswagen annuncia l'attesissimo raduno GTI Meeting del 2024 a Wolfsburg. L'evento, che si svolger&agrave; dal 26 al 28 luglio 2024, verr&agrave; lanciato con il motto "Coming Home - Reloaded" ed &egrave; frutto di una collaborazione tra Volkswagen e l'Autostadt. Oltre alle tradizionali celebrazioni dei modelli, spettacoli mozzafiato sul palco e raduni dei club, il raduno offrir&agrave; una vasta gamma di attivit&agrave; e sorprese per gli appassionati delle auto GTI. I brand tedeschi non ci saranno al Salone di Ginevra 2024 Lo spettacolo cambia location Come ha sottolineato Imelda Labb&eacute;, Membro del Consiglio di Amministrazione per le Vendite, il Marketing e l'After Sales del marchio Volkswagen: "La sigla GTI non &egrave; l'unica icona: anche il GTI Meeting nel corso dei decenni ha acquisito uno status leggendario. Riteniamo che sia importante dare alla comunit&agrave; GTI una nuova casa nel cuore del nostro marchio qui a Wolfsburg!". L'annuncio anticipato della data, fissando l'appuntamento per l'ultimo fine settimana di luglio 2024, consente ai fan di pianificare con largo anticipo la loro partecipazione all'evento. La comunit&agrave; dei fan GTI continua a crescere in tutto il mondo, riunendo appassionati del marchio nei club e nelle comunit&agrave; online. Quando nel 2023 il comune di Maria W&ouml;rth, in Austria, ha annunciato che non avrebbe pi&ugrave; ospitato il raduno GTI annuale, Volkswagen ha deciso di portare il GTI Meeting nella sua casa d'origine a Wolfsburg.&nbsp; Volkswagen up!, cala il sipario: stop alla produzione della piccola di Wolfsburg       

L'evento si terr&agrave; nella citt&agrave; di Wolfsburg, patria dell'azienda, dal 26 al 28 luglio 2024: l'annuncio &egrave; arrivato direttamente da melda Labb&eacute;, Membro del Consiglio di Amministrazione&nbsp;

Volkswagen, il raduno GTI Meeting 2024 si farà "in casa"

        Tre giorni di viaggio, da Lucca fino all'Autodromo Nazionale di Monza, attraversando alcune delle strade pi&ugrave; belle d'Italia al volante di sportive d'epoca e moderne. &Egrave; questo il programma dell'edizione 2023 della Monrace GV Cup, che dal 12 al 15 ottobre porteranno alcune delle sportive pi&ugrave; affascinanti degli ultimi decenni ad attraversare Toscana, Emilia Romagna e Lombardia. Monrace GV Cup, da Lucca a Monza su sportive da sogno Organizzata da ASA Asd &amp; MC26 Sport, con il supporto di ACI Lucca, ACI Cremona, ACI Storico Milano e dell&rsquo;Autodromo di Monza, la Monrace GV Cup 2023 vedr&agrave; protagoniste, tra le altre, ben cinque Ferrari: 575 Maranello, la 365 GT, la 612 Scaglietti, la TR 512 e la 208 GT4. Ma non mancheranno neppure alcune Porsche dal grande fascino come la 911 SC Cabrio, la Carrera 996 e la 993 cabrio, oltre a modelli sportivi iconici come Aston Martin Vantage F1, Rolls-Royce Corniche Mulliner Park Ward, Jaguar E-Type Cabrio e XK 120, Mercedes 250 SL, Audi TT R e Fiat 500 Abarth. Le vetture e i loro conducenti saranno chiamati a percorrere un itinerario che dalla Toscana giunger&agrave; fino a Monza. L'appuntamento &egrave; a Lucca per gioved&igrave; 12 settembre per il ritrovo dei partecipanti. La partenza &egrave; fissata per la mattina successiva, da Viareggio, verso le strade che ospitavano la famosa corsa in salita Lima &ndash; Abetone e il Circuito delle Tre Province, per poi arrivare a Maranello. L'itinerario del sabato prevede poi il passaggio per l'Autodromo di Cremona, dove i partecipanti alla Monrace GV Cup potranno cimentarsi in pista con le proprie auto, per poi arrivare in serata a Cremona. Domenica 15 ottobre la parte finale del viaggio, che ha come destinazione l'Autodromo Nazionale di Monza, dove avverr&agrave; la parata delle vetture sull'anello sopraelevato. Oltre al viaggio e alle prove in pista, la Monrace GV Cup prevede anche l'assegnazione di tre premi: il Best in Show, il Best Design e il premio Spirito Gilles Villeneuve. I riconoscimenti saranno assegnati da una giuria composta da personalit&agrave; del mondo dell'automobilismo, tra cui l'ex pilota F1 e commentatore televisivo Ivan Capelli e il giornalista Umberto Zapelloni. La premiazione degli equipaggi avverr&agrave; sul podio di Monza, lo stesso della Formula 1. Auto e Moto d&rsquo;Epoca a Bologna dal 26 al 29 ottobre       

L'evento porter&agrave; numerose sportive di diverse epoche da Lucca fino all'Autodromo di Monza passando per Maranello e Cremona

Monrace GV Cup, pronta a partire l'edizione 2023

        Bagno d'amore per Fiat Panda aPandino. Ben 1.051 equipaggi a bordo delle loro Fiat Panda, si sono ritrovate sabato 17 e domenica 18 giugno 2023 all&rsquo;ombra del bellissimo castello Visconteo di Pandino, vicino Cremona. Un successo, il raduno nato da un gioco di parole che arriva dai social ha permesso al piccolo e bellissimo centro del cremasco di diventare la &ldquo;mecca&rdquo; dei Pandisti di tutto il mondo. Tutti a Pandino Dalle vecchie Panda 30 squadrate e raffreddate ad aria alle Panda di fine anni 90, dalle versioni pi&ugrave; recenti a 4 porte alle instancabili e pi&ugrave; estreme 4&times;4, da quelle di ultimissima generazione dotate di motore hybrid alle versioni pi&ugrave; tradizionali, dalle Panda perfettamente conservate alle pi&ugrave; maltrattate, dalle pi&ugrave; modificate alle targa oro ASI: nessuna &egrave; mancata all&rsquo;appello.  In mostra numerosissimi mezzi personalizzati, auto con impianti stereo esagerati e tante Panda coloratissime e addobbate a festa. &Egrave; giunta anche una Panda Spiaggina e la pi&ugrave; assurda delle serie speciali: la Panda Italia 90, con originali copriruota a forma di pallone, che venne realizzata per celebrare i Mondiali delle notti magiche.  In mostra in anteprima anche l&rsquo;edizione limitata Panda 4&times;40&deg;,&nbsp;tirata a sole 1983 unit&agrave;, come l&rsquo;anno in cui &egrave; nata la piccola tuttofare. Potrebbe interessarti: le migliori offerte di Panda nuove e usate       

L'ormai tradizionale raduno ha stabilito un primato. Esordio per la serie che celebra i 40 anni della 4x4

Tributo d'amore: oltre 1.000 Panda a Pandino

Si &egrave; da poco cocluso l&#39;International Mini Meeting 2023, 41esima edizione del pi&ugrave; grande evento al mondo dedicato alle vetture del marchio inglese e svolto ogni anno in una nazione differente. Dal 25 al 29 maggio, circa 6000 appassionati Mini da tutto il mondo, con 1.600 auto, si sono radunati proprio in Italia, presso Hu Norcenni Girasole Village: si tratta di un incantevole villaggio situato a Figline Valdarno, a pochi chilometri da Firenze. Tra le numerose iniziative, la possibilit&agrave; di testare l&#39;intera gamma (anche full electric) e la scenografica parata domenicale, che ha formato una lunga fila di vetture Mini tra le colline toscane. Inoltre, grande attenzione alla sostenibilit&agrave; ambientale, con la partecipazione della Onlus Plastic Free.    International Mini Meeting 2023, &quot;Love is in the Share&quot;  Fondato nel 1978 da appassionati delle Mini classiche, l&#39;IMM si &egrave; trasformato nel pi&ugrave; grande evento annuale del mondo per i club e tutti i fan del brand, creando un luogo di incontro tra le vetture d&#39;epoca e quelle di nuova generazione, anche a propulsione 100% elettrica. Tra le numerose auto presenti ha spiccato sicuramente la Mini Concept Aceman, esercizio di stile (ovviamente a zero emissioni) che anticipa il futuro crossover del marchio.    Non solo esposizioni, ma anche un&#39;atmosfera da festival con musica dal vivo, compravendita di accessori e pezzi di ricambio, test drive di tutta la gamma e un programma ricco di attivit&agrave; all&#39;interno del villaggio e nella campagna toscana circostante hanno animato l&#39;evento. Il clou del raduno &egrave; stata la parata domenicale, con oltre 800 vetture provenienti da tutte le nazioni che hanno sfilato sulle affascinanti colline fiorentine. Federica Manzoni, Head of Mini Italia, ha evidenziato l&#39;importanza dell&#39;evento internazionale: &quot;IMM 2023 &egrave; stata un&#39;ottima occasione per condividere e diffondere i valori di inclusione, solidariet&agrave;, divertimento, attenzione per il pianeta e per le persone, che sono racchiusi nella filosofia di Mini &quot;Big Love for the People, Big Love for the Planet&quot;. IMM &egrave;, per noi, la massima espressione di ci&ograve; che rappresenta il nostro brand, un momento di inclusione e di festa con tutta la nostra vasta e variegata community.&quot;    Futuro sostenibile  La sostenibilit&agrave; &egrave; un pilastro fondamentale nel DNA di Mini, che punta alla totale elettrificazione entro il 2030: basti pensare al padre della prima Mini, l&#39;ingegner Alec Issigonis, che nel 1959 reinvent&ograve; il concetto di auto per superare la sfida di una crisi petrolifera globale. Una filosofia che si riflette anche nella storia di Camelot Restorations, azienda ungherese presente all&#39;evento, che dimostra che innovazione e tradizione possono coesistere. Fondata &quot;quasi involontariamente&quot; da Gerg? e Melinda Feh&eacute;r nel 2002 allestendo una piccola officina nel garage di casa, la societ&agrave; &egrave; cresciuta nel corso degli anni e ora vanta un team di nove appassionati esperti di auto classiche, con numerosi progetti in corso. L&#39;azienda ungherese si &egrave; distinta per la sua abilit&agrave; nel combinare la nostalgia delle auto vintage con la modernit&agrave; della tecnologia elettrica, trasformando una Mini classica in una vettura a zero emissioni dalle prestazioni pragonabili a quelle di un&#39;auto moderna.    Denominata &quot;Project Carborg&quot;, l&#39;EV consente di percorrere dagli 80 ai 150 km con una singola carica (anche se i dettagli riguardanti la batteria non sono stati resi noti). Sebbene le specifiche possano variare a seconda del modello, l&#39;auto conserva le sospensioni originali Mini, i freni, il cambio e la frizione, con l&#39;aggiunta di un motore a induzione raffreddato a liquido. Oltre a queste caratteristiche, sono presenti numerose funzionalit&agrave; extra, come riscaldamento e raffreddamento dell&#39;accumulatore, sedili riscaldati e sistema di infotainment con navigazione GPS e ricarica wireless per smartphone.  Plastic Free, per un mondo pi&ugrave; pulito  Doveroso menzionare anche la collaborazione con Plastic Free, Onlus nata nel 2019 per informare sull&#39;estrema pericolosit&agrave; dell&#39;inquinamento da plastica. Presente all&#39;evento con uno stand dedicato, i volontari hanno sensibilizzato i partecipanti, in totale condivisione con lo slogan Mini &quot;Big Love for The Planet&quot;, sul grave problema dell&rsquo;inquinamento legato all&rsquo;abbandono di rifiuti nell&rsquo;ambiente. Per questo, l&#39;associazione ha organizzato alcune iniziative benefiche, denominate Cleanup Competition, per ripulire marciapiedi, strade, parchi e spiagge dai rifiuti plastici (e non): la prossima passeggiata ecologica (Italy Walk) si terr&agrave; il 4 giugno: l&#39;obiettivo &egrave; la raccolta del maggior numero di mozziconi di sigaretta.   

IMM 2023, 6.000 persone e 1.600 Mini da tutto il mondo. All&#39;evento hanno spiccato la Concept Aceman e le numerose iniziative all&#39;insegna della sostenibilit&agrave;

International Mini Meeting 2023, tra passato e futuro (sostenibile)

        Il fascino senza tempo delle Fiat 500 torna anche quest'anno a risplendere nella citt&agrave; di Gorizia. Domenica 21 maggio infatti, la citt&agrave; si accoglier&agrave; con entusiasmo al 18esimo Raduno "Citt&agrave; di Gorizia" organizzato dal Fiat 500 club Isonzo. Saranno circa settanta i rari esemplari provenienti da ogni angolo del Triveneto pronti a solcare le strade.  Vuoi comprare la 500 elettrica? Fiat te la fa guidare gratis per 7 giorni Itinerario e sapori Tra i veicoli presenti, ne spiccheranno alcuni particolarissimi, come le Fiat 500 adattate per i vigili del fuoco e la forestale, insieme alla pregiata versione Limousine e ai modelli Abarth e Bianchina. La giornata inizier&agrave; con il ritrovo delle vetture a piazza Vittoria alle 8:30. Una volta formato il serpentone, la fila prender&agrave; la strada verso le localit&agrave; di Lucinico, Mossa, San Lorenzo Isontino e Corona. Durante il viaggio i partecipanti avranno la possibilit&agrave; di gustare alcuni prodotti enogastronomici tipici del territorio. Dopo la sosta dedicata ai piaceri del palato, le Fiat 500 torneranno a Ruda. Giulio Daidone, consigliere comunale con delega allo Sport, ha commentato: "Questo evento ci permetter&agrave; di ammirare le Fiat 500, auto che a pieno titolo sono un pezzo della storia italiana", mentre Girolamo Minore, presidente del Club Isonzo, sottolineato l'importanza del raduno:"Questo raduno, che &egrave; il fiore all'occhiello dell'attivit&agrave; della nostra associazione, sar&agrave; uno spettacolo affascinante per gli appassionati di Fiat 500 e non solo". Clicca qui per i modelli usato Fiat       

Una lunga fila di circa 70 rari e colorati esemplari del passato viagger&agrave; per alcune delle pi&ugrave; belle localit&agrave; del triveneto&nbsp;

Le storiche Fiat 500 tornano a sfilare al raduno "Città di Gorizia"

        Edizione da record per il Raduno Mazda MX-5: con ben 707 vetture partecipanti, l'evento diventa ufficialmente il pi&ugrave; grande raduno di automobili Mazda al mondo, superando quello olandese che contava da anni 683 esemplari. La manifestazione si &egrave; tenuta ieri 18 settembre all'Autodromo di Modena. Il giudice chiamato per confermare il primato alle ore 18:00 ha ufficializzato l'entrata nel libro dei Guinnes dei Record del raduno Mazda. La proclamazione non &egrave; stata ovviamente l'unica emozione dell'evento, con tantissime iniziative e attivit&agrave; fin dalla mattina tra musica e ospiti che si sono divertiti discutendo numerosi temi del mondo automobilistico nella sala dedicata a Radio 105. Mazda MX-5, emozioni tascabili: una barchetta contro tutte  Talk, approfondimenti e novit&agrave; svelate L'incontro &ldquo;Fun to drive will never die&rdquo;, ha visto l&rsquo;ingegnere giapponese Nobuhiro Yamamoto, programme manager della terza e quarta generazione della Mazda MX-5, Elisa Artioli, appassionata di automobili, nipote di Romano Artioli, ex patron della Lotus, e Andrea Levy, Presidente del MiMo Milano Monza Motor Show, raccontare aneddoti e storie per spiegare il concetto di &ldquo;Jinba Ittai&rdquo;, cio&egrave; il legame profondo tra l&rsquo;auto e il suo guidatore. Successivamente &egrave; andato in scena anche il secondo incontro &ldquo;Mazda MX-5 &ndash; Storie di un&rsquo;icona&rdquo;: Nobuhiro Yamamoto, Andrea Mancini, proprietario di &ldquo;Miataland&rdquo;, il resort di lusso situato nelle colline umbre, in cui custodisce la sua collezione di MX-5, David Giudici, direttore di Ruoteclassiche, Youngtimer e AutoItaliana, le Club leader MX-5 della Sicilia ed Emilia Romagna, Florinda Maraschi e Valentina Grinzato, hanno sciolto le curiosit&agrave; degli appassionati discutendo dell&rsquo;amore per la MX-5 attraverso le storie di chi l&rsquo;ha progettata, di chi la possiede, di chi ne ha collezionato ben 49 unit&agrave; e di chi la guida ogni giorno. L&rsquo;ultimo talk &egrave; stato invece &ldquo;MX-5 &ndash; L&rsquo;arte del collaudo&rdquo;, in cui sono intervenuti il pilota Marco Apicella, il collaudatore Loris Bicocchi insieme a Davide Cironi, il creatore di uno tra i pi&ugrave; seguiti canali YouTube e programmi TV sulle auto, insieme a Nobuhiro Yamamoto. Durante il raduno &egrave; anche stata svelata in anteprima mondiale la &ldquo;NM Concept&rdquo;, monoposto messa a punto dalla Gorgona Cars, un prototipo ispirato alle auto da corsa degli anni Cinquanta basato su una Mazda MX-5 di prima serie &ldquo;NA&rdquo; e equipaggiato col powertrain della MX-5 di ultima generazione &ldquo;ND&rdquo;.&nbsp; Mazda CX-60: progresso coerente       

All'evento, tenutosi ieri 18 settembre all'Autodromo di Modena, ha fatto da apripista la monoposto NM Concept, svelata in anteprima mondiale

Raduno Mazda MX-5, è record del mondo: 707 vetture presenti

Il Raduno MX-5 che si è tenuto ieri 18 settembre all'Autodromo di Modena entra nel Guinness dei Record con 707 vetture partecipanti, battendo quello olandese. La parata è stata accompagnata da musica, spettacoli e talk per approfondire i maggiori temi del mondo Mazda, mentre la NM Concept ha fatto da apripista: il prototipo ispirato alle auto da corsa degli anni Cinquanta è stato svelato in anteprima mondiale.

Edizione da record per il Raduno Mazda MX-5

        I raduni di auto possono essere un momento sia di adrenalina che di ritrovo. Certo &egrave; che, in mezzo agli appassionati e gli sfegatati, fare incidente non ti fa fare di certo una bella figura. Alcuni, in questi casi, vogliono fare i fenomeni. &Egrave; risaputo. Ma pu&ograve; anche finire &ldquo;male&rdquo;. E male &egrave; finita per la Ferrari &ndash; bianca &ndash; di un ragazzo, all&rsquo;evento di supercar a Bagnolo San Vito. L&rsquo;auto si &egrave; schiantata contro dei cartelli pubblicitari e un albero dopo la sgommata del suo conducente. Il risultato? Dover riparare la Ferrari.  Il raduno L&rsquo;incontro &egrave; stato organizzato da Mantova Street Crew, e si chiama Static Night Event. Ci sono per&ograve; delle regole e comprendono il non sgommare e non fare cose azzardate che possano mettere a rischio sia chi sta alla guida e chi no. Per la Ferrari in questione per&ograve; le sorti non sono state delle migliori, considerata l&rsquo;irresponsabilit&agrave; di chi si &egrave; messo al volante.Due ragazzi sono saliti sulla supercar e sono partiti sgommando, con l&rsquo;obiettivo di &ldquo;farsi vedere&rdquo;. L&rsquo;auto per&ograve; &egrave; andata subito a sbattere, come si poteva prevedere. Fortunatamente i danni non sono stati gravi per i due giovani, ma la Ferrari invece &egrave; un po&rsquo; distrutta. L&rsquo;evento, per&ograve;, si dissocia e non si assume le responsabilit&agrave; dell&rsquo;accaduto, infatti si legge: &ldquo;Ci teniamo a prendere le distanze da ogni comportamento che vada contro il codice della strada e come sempre invitiamo prudenza alla guida&rdquo;. L'incidente, tra l&rsquo;altro, &egrave; stato commentato da Matteo Salvini, leader della Lega, con queste parole: &ldquo;Cretini all&rsquo;opera a Mantova. Mi spiace solo per l&rsquo;albero, povero innocente&rdquo;. Cerchi un'auto usata? Guarda il Listino/Annunci       

&Egrave; successo al raduno organizzato da Mantova Street Crew,lo Static Night Event. La Polizia sta lavorando per chiarire le dinamiche

Sgomma ad un raduno con la Ferrari, ma si schianta contro un albero

        Mazda Italia ha chiamato a raccolta gli appassionati della MX-5, per il primo raduno nazionale della mitica spider dopo la pandemia, domenica 18 settembre 2022, all&rsquo;Autodromo di Modena. E sono gi&agrave; centinaia gli appassionati che hanno deciso di aderire a quello che si prospetta come il pi&ugrave; grande raduno della MX-5 mai realizzato in Italia.&nbsp; Mai cos&igrave; grande Dopo due anni di limitazioni, Mazda vuole tornare a vivere il contatto diretto con i propri clienti, a partire da una grande certezza: l&rsquo;amore che migliaia di possessori di MX-5 in tutta Italia hanno per la roadster pi&ugrave; venduta al mondo. Per questo &egrave; stata scelta una location prestigiosa come l&rsquo;Autodromo di Modena, con pi&ugrave; di 60 anni di storia nel mondo delle corse e punto di riferimento della Motor Valley dell&rsquo;Emilia-Romagna. Passione unica Lo scorso anno, tra zone gialle e rosse, Mazda era riuscita ad organizzare &ldquo;Back To Drive&rdquo;, il raduno diffuso svoltosi in piena sicurezza, che ha visto il coinvolgimento di quasi tutte le regioni italiane. La voglia di tornare a guidare aveva portato, in quell&rsquo;occasione, 1.171 possessori di MX-5 sui panorami pi&ugrave; belli d&rsquo;Italia, dal Parco Nazionale dell&rsquo;Alta Murgia, alle valli del Monte Terminillo, fino al Passo del Tonale a Brescia. Quest&rsquo;anno il raduno sar&agrave; ancora pi&ugrave; speciale, perch&eacute; la passione di tutti i Club MX-5 italiani si fonder&agrave;, finalmente, in un unico, grande evento. Per potersi preregistrare &egrave; sufficiente compilare il form a questo link.       

Il prossimo 18 settembre, appuntamento per gli appassionati italiani della spider pi&ugrave; venduta al Mondo all'Autodromo di Modena

Mazda M-X5, a Modena il raduno nazionale 2022

Sempre sulla breccia la Fiat Panda (trova qui le migliori Panda usate) storica regina del mercato italiano, ma soprattutto da 42 anni e tre generazioni inossidabili oggetto di culto di molti.  Eterna e amatissima. Celebrata sabato 18 e domenica 19 giugno lnelaa quarta edizione di Panda a Pandino, il raduno dedicato, dopo tre anni di stop a causa della pandemia, &egrave; tornato.  Gli appassionati dell&rsquo;utilitaria torinese, grazie al tam tam sui social, si sono finalmente ritrovati, giungendo da oltre 20 Paesi da tutto il mondo. Dalle vecchie Panda raffreddate ad aria, nate dalla matita originale e pulita del designer Giorgetto Giugiaro, a quelle pi&ugrave; moderne dotate di motore hybrid, dalle versioni pi&ugrave; base che si possono incontrare al semaforo ogni giorno alle 4x4 pi&ugrave; estreme, dalle Panda perfettamente conservate alle pi&ugrave; maltrattate, dalle pi&ugrave; originali alle pi&ugrave; modificate: nessuna &egrave; mancata all&rsquo;appello.  L&rsquo;edizione 2022 &egrave; quella di un nuovo maxi record: ben 939 Fiat Panda si sono radunate nell&rsquo;arena e fuori dalle mura del castello visconteo di Pandino, piccolo centro in provincia di Cremona. Le pre-iscrizioni, chiuse una settimana prima dell&rsquo;evento erano gi&agrave; numerosissime.    In mostra anche modelli molto rari come le Panda del Sahara Racing Cup, numerosissime Panda a trazione integrale personalizzate, Panda con impianti stereo esagerati e Panda vestite a festa. &Egrave; giunta finanche la pi&ugrave; assurda delle serie speciali: la Panda Italia 90, con originali copriruota a forma di pallone, che venne realizzata per celebrare i Mondiali svoltisi nel nostro Paese.  L&#39;esodo a Pandino  I primi 350 equipaggi sono giunti nel piccolo centro del cremasco gi&agrave; sabato pomeriggio e sono stati accolti con numerose attivit&agrave; di benvenuto. Molto scenografico il giro in carovana di circa 20 km attraverso il territorio circostante con sosta a Palazzo Pignano  Nonostante l&rsquo;idea di &ldquo;Panda a Pandino&rdquo; sia nata come uno scherzo sui social, nel corso degli anni i numeri sono diventati sempre pi&ugrave; importanti contando 192 vetture nella prima edizione, 365 nella seconda e 695 nell&rsquo; edizione del 2019.  Diversi i premi assegnati, dalla &ldquo;Panda meglio consevata&rdquo; alla &ldquo;Panda pi&ugrave; tamarra&rdquo;, dalla &ldquo;Panda pi&ugrave; banale&rdquo; alla &ldquo;Panda 4x4 pi&ugrave; elaborata&rdquo; fino al premio &ldquo;Panda Antonio Narducci&rdquo;, istituito per ricordare il giovane pandista della provincia di Foggia rappresentato dai genitori Grazia e Michele e dal fratello Donato, giunti all&rsquo;evento con Panda di Antonio, grazie all&rsquo;impegno della famiglia Pesola-Varva di Buccinasco, meglio nota come &ldquo;Famiglia Social&rdquo;.  Il ricavato della manifestazione, al netto delle spese sostenute per l&rsquo;organizzazione dell&rsquo;evento, sar&agrave; gestito dall&rsquo;Associazione Panda a Pandino e ridistribuito alle altre associazioni di volontariato del territorio per sostenerle nella ripartenza a seguito della pandemia.  Potrebbe interessarti: l&#39;editoriale del Direttore: Tra teoria e realt&agrave;, gi&agrave; esauriti i fondi degli incentivi per auto endotermiche    &nbsp; 

Ben 939 equipaggi con le loro Panda, provenienti da oltre 20 Paesi, si sono ritrovati in provincia di Cremona

Panda a Pandino, record per il raduno della pi&ugrave; amata dagli italiani

        Si &egrave; svolto il weekend del 23 e 24 aprile il Lucca Day U.S.A. Car Reunion, raduno riservato alle auto americane che ha coinvolto numerosi club italiani e stranieri. Teatro dell'evento &egrave; stata la citt&agrave; di Lucca e i suoi dintorni, in particolare le strade della Garfagnana. Quasi settanta le vetture che hanno preso parte a questa due giorni toscana tutta dedicata alle auto sportive d'oltreoceano, ma anche alla scoperta del territorio e delle sue bellezze, incluse quelle enogastronomiche.&nbsp; Ford GT40, la sportiva diventa un'elettrica da oltre 800 cavalli  Lucca Day U.S.A., passione a stelle e strisce Non &egrave; bastata la pioggia a scoraggiare i numerosi partecipanti del Lucca Day U.S.A. Car Reunion, che nella citt&agrave; toscana si sono incontrati per celebrare la propria passione per le muscle car. L'evento ha preso il via sabato 23 aprile, giornata nella quale ai proprietari delle vetture &egrave; stata data la possibilit&agrave; di scoprire lati affascinanti e poco conosciuti di Lucca, grazie anche alle guide messe a disposizione dell'organizzatore. L'evento &egrave; poi proseguito con l'incontro al Centro Ego Wellness Resort, con apericena e musica. La giornata di domenica ha visto invece i partecipanti percorrere le strade della Garfagnana (insieme alle moto degli Amici di Scorta), raggiungendo scorci affascinanti come il Ponte della Maddalena e le gallerie scavate nella roccia viva, fino al ristorante Al Laghetto dove si &egrave; svolto il pranzo. A prendere parte all'evento numerosi iscritti di club del settore, italiani e non: dai Romagna Boys al Gotham Club, passando per lo Sharks Team, il Mustang Club of Italy, il Mustang Register of Italy e il Mustang Club Monaco. Quest'ultimo ha conferito, al termine dell'evento, una targa ufficiale del club a Marco Fiuman&ograve;, organizzatore del raduno. Un omaggio tipico, una bottiglia di vino locale, &egrave; stata infine, &egrave; stato infine consegnato a tutti i partecipanti. L'appuntamento ora &egrave; per il 2023 con la prossima edizione del raduno. Chrysler Pacifica, quella dello youtuber avr&agrave; un motore Hellcat V8       

Si &egrave; svolta a Lucca e nelle strade della Garfagnana la 3&deg; edizione del raduno dedicato alle vetture a stelle e strisce

Lucca Day U.S.A. Car Reunion, in Toscana il raduno delle auto americane

Sono state quasi 70 le muscle car che hanno preso parte all'evento del 23 e 24 aprile

Lucca Day U.S.A. Car Reunion, il raduno in Toscana

La passione &egrave; un bene prezioso. E va coltivata in ogni modo. E in ogni tempo. Anche in questi bruttissimi che stiamo vivendo. A patto di non dimenticare, di condividere, di non girarsi dall&rsquo;altra parte fare qualcosa anche quando si gode dei benefici della propria passione. In questo senso, il Ferrari Club &ldquo;Passione Rossa&rdquo; presieduto da Fabio Barone (detentore di quattro record di velocit&agrave; a bordo di una Ferrari), in sinergia con il Citt&agrave; Sant&rsquo;Angelo Village Outlet organizza dal 8 al 10 Aprile presso l&rsquo;Outlet il pi&ugrave; grande Raduno Nazionale di Ferrari, provenienti da tutta la nazione.   Un evento speciale che permetter&agrave; di coinvolgere i grandi appassionati della Casa di Maranello con l&rsquo;esposizione delle pi&ugrave; belle e ricercate auto del Cavallino Rampante, prove di guida e molto altro. Tutto per&ograve; con lo sguardo, il cuore rivolto a quello che sta succedendo a pochi chilometri da noi con la vergogna della guerra che tanto dolore sta arrecando a popolazioni inermi.  Ferrari, Fabio Barone a caccia del record di velocit&agrave; sul ghiaccio con la F8 Tributo  Raccolta fondi per l&#39;Ucraina  Proprio per questo il Club Passione Rossa insieme a tutti i partecipanti al raduno del prossimo week end hanno deciso di avviare una raccolta benefica per la popolazione dell&rsquo;Ucraina. E, in collaborazione con un&rsquo;Associazione di Pescara (l&rsquo;AGBE, Associazione Genitori di Bambini Emopatici) di organizzare&nbsp; iniziative di sostegno per ipiccoli che stanno vivendo questa tragedia senza fine. Per&nbsp; completare il fronte sociale, il raduno sar&agrave; l&rsquo;occasione per sensibilizzare la comunit&agrave; su importanti tematiche sociali e in particolare sul rispetto delle problematiche legate alle disabilit&agrave; e nel combattere l&rsquo;uso indiscriminato dei posteggi auto a loro riservati.&nbsp;  Quel circuito ricco di storia e di grandi piloti  Tornando alla passione, quella vera, positiva, il mega-raduno di Ferrari, Tour Rosso 22 &ldquo;Tributo Coppa Pescara&rdquo; - con il patrocinio di Provincia e Comune di Pescara, dei Comuni di: Montesilvano, Spoltore, Cappelle sul Tavo e Citt&agrave; Sant&rsquo;Angelo e degli Assessorati allo Sport, Associazionismo sportivo e Attivit&agrave; Produttive, Turismo e Grandi eventi della Citt&agrave; di Pescara - coinvolge, come accade ormai da anni, l&rsquo;Abruzzo, una terra piena paesaggi e ottima cucina. Oltre che di grande cultura motoristica.&nbsp;  Grazie alla collaborazione con la &ldquo;Pavind Bike Team&rdquo; e la &ldquo;Old Motors Club d&rsquo;Abruzzo&rdquo; l&rsquo;obiettivo &egrave; riaccendere e allo stesso tempo rievocare i bei tempi che furono. Quando in Abruzzo si correvano corse importanti su un circuito divenuto, ai tempi, famosissimo. Parliamo del Circuito di Pescara, il circuito automobilistico pi&ugrave; lungo del mondo dove si disput&ograve; addirittura una gara di Formula 1. Non a caso, il tracciato cittadino di 25,579 chilometri, &egrave; stato inserito anche nel Guinness dei primati. La gara in questione &egrave; datata 1957 e Pescara venne coinvolta per l&rsquo;improvvisa cancellazione del Gran Premio del Belgio e dei Paesi Bassi. Per trovare un&rsquo;alternativa di qualit&agrave;, serviva un circuito collaudato e per questo venne scelto il tracciato abruzzese attivo dal 1924 (allora conosciuto come &ldquo;Coppa Acerbo&rdquo;). Per la cronaca, quell&rsquo;anno, la gara venne vinta davanti a oltre 200.000 persone da un certo&hellip; Stirling Moss a bordo di una Vanwall.  Ma il Circuito di Pescara - che prese questa denominazione dopo la seconda Guerra Mondiale -&nbsp; nel corso della sua storia ha visto protagonisti alcuni tra i pi&ugrave; grandi piloti di tutti i tempi da Nuvolari ad Ascari per passare a Juan Manuel Fangio e finire ad un certo Enzo Ferrari, vincitore della prima edizione del 1924. Lo stesso Fangio, nel 1950, tocc&ograve; addirittura i 310 km/h.  Ecco, sar&agrave; proprio sul palcoscenico che da Pescara porta a Villa Raspa e Spoltore per poi raggiungere le curve di Cappelle sul Tavo e poi in direzione mare a Montesilvano che la sfilata raduno di Ferrari Passione Rossa coinvolger&agrave; le associazioni disabili del territorio, per regalare ai nostri amici &ldquo;speciali&rdquo;, sessioni di giri sulle rosse di Maranello, gadgets e&hellip;tante emozioni!&nbsp; I 50 pi&ugrave; fortunati potranno vincere un giro in Ferrari per il giorno 10 aprile, partecipando all&rsquo;iniziativa &ldquo;Acchiappa e gira&rdquo; che si svolger&agrave; all&rsquo;interno del Citt&agrave; Sant&rsquo;Angelo Village nella mattinata di domenica 10 aprile.   Programma e appuntamenti  Venerd&igrave; 8 aprile: dalle ore 9,00 preview esposizione di equipaggi Ferrari all&rsquo;interno dell&rsquo;Outlet Citt&agrave; Sant&rsquo;Angelo Village; Sabato 9 aprile, sempre all&rsquo;interno dell&rsquo;Outlet, dalla mattina fino alle ore 17,00, verr&agrave; organizzata una mostra statica degli Equipaggi Ferrari con step dedicati alla sensibilizzazione sul tema della disabilit&agrave; e sessioni di giri su Ferrari dedicati ai ragazzi disabili; Domenica 10 aprile il tema della giornata &egrave; la rievocazione del &ldquo;Circuito di Pescara&rdquo;.&nbsp;  Ore 9:30 Piazza della Rinascita (Pescara) &ndash; Mostra statica e saluto alle autorit&agrave; Ore 11:30 Piazza Duca degli Abruzzi Pescara &ndash; Il Corteo delle rosse percorrer&agrave; il &ldquo;Circuito di Pescara&rdquo; che attraversa i comuni di Pescara, Spoltore, Cappelle sul tavo e Montesilvano Ore 14.30 giri su Ferrari dedicati ai clienti fortunati del Citt&agrave; Sant&rsquo;Angelo Village Outlet che si saranno aggiudicati i giri messi in palio dal Club Ferrari &ldquo;Passione Rossa.&nbsp; 

Il pi&ugrave; grande appuntamento per chi condivide la passione per il Cavallino colorer&agrave; di rosso la citt&agrave; abruzzese nell&#39;evento speciale organizzato da Ferrari Club &ldquo;Passione Rossa&rdquo;, presieduto da Fabio Barone

Ferrari, dall&#39;8 al 10 aprile a Pescara va in scena il super raduno delle Rosse

        Quello dei raduni di vetture tuning &egrave; un fenomeno che sta prendendo sempre pi&ugrave; piede in Italia. A partire dalla Capitale, dove per&ograve; la convivenza tra appassionati di vetture pi&ugrave; o meno modificate e residenti ha dato, negli ultimi anni, vita a frizioni e polemiche. Che, spesso, si sono risolte con l'intervento delle forze dell'ordine allertate proprio dai cittadini. Una situazione, quella in atto, che scontenta tutti e a cui la giunta capitolina &egrave; intenzionata a porre rimedio. Oggi infatti i membri del consiglio comunale hanno votato all'unanimit&agrave; una mozione con la quale si impegnano a fornire una location agli appassionati, in modo che i raduni possano avvenire in sicurezza e pi&ugrave; lontano possibile dalle zone abitate. Ferrari Roma, con il tuning di Mansory sprigiona 720 cv Raduni tuning a Roma, verso una risoluzione Nel corso degli anni, numerose generazioni di appassionati di vetture tuning si sono dati appuntamento per le vie di Roma, in luoghi come il Pincio, il Gianicolo, l'Eur e altri ancora. Pi&ugrave; di recente, la zona pi&ugrave; sfruttata per i raduni di auto, &egrave; stata quella di Tor di Mezzavia, in particolare i parcheggi del centro commerciale Anagnino a due passi da Ikea. Una location scelta per gli ampi spazi ma molto vicina alle abitazioni, al punto da aver suscitato pi&ugrave; volte la reazione dei residenti. Rumori eccessivi, violazioni al Codice della Strada e guida pericolosa sono i fenomeni che hanno pi&ugrave; di tutti esasperato i residenti, che hanno ripetutamente richiesto e ottenuto l'intervento delle forze dell'ordine. Ciononostante, la convivenza tra appassionati e residenti continua tuttora, non priva di ulteriore scontento da entrambe le parti. Ora la giunta comunale ha deciso di trovare una soluzione per risolvere questa situazione cos&igrave; tesa e potenzialmente pericolosa, dando agli appassionati un luogo per poter svolgere i raduni in maniera sicura e legale. &ldquo;Chiediamo da un lato di tutelare i residenti di Torre di Mezza Via, esasperati dagli eventi di tuning che si ripetono in quel luogo &ndash; ha spiegato il consigliere capitolino Andrea De Priamo - ma dall&rsquo;altro chiediamo di regolamentare una attivit&agrave;, quella del tuning, che in aree idonee e con le opportune misure di sicurezza, pu&ograve; sicuramente essere gestita meglio rispetto alla attuale situazione che vede le istituzioni in sostanza ignorare il fenomeno da entrambi i punti di vista&rdquo;.  Il prossimo passo sar&agrave; l'individuazione di alcune possibili aree da poter destinare ai raduni. Al momento non sono stati dati dettagli sulle location papabili, ma i requisiti sono chiari: ampi spazi, sicurezza e soprattutto una sufficiente distanza dal centro abitato. Gli appassionati restano in attesa. Questa Toyota GT86 &egrave; pronta per il revival dei primi Fast &amp; Furious       

La giunta capitolina ha deciso di garantire agli appassionati di tuning uno spazio per i raduni, ponendo fine alle polemiche con i residenti

Roma, il Comune darà agli appassionati un'area per i raduni tuning

        La passione per la Fiat 500 non conosce confini geografici, n&eacute; temporali. Da ben 38 anni infatti viene organizzato a Garlenda il &ldquo;Meeting internazionale Fiat 500&rdquo;, che vede protagonisti un migliaio di equipaggi provenienti da tutta Europa. Organizzato dal Fiat 500 Club italiano, il raduno conta un sempre maggior numero di adesioni, con un crescente interesse di partecipanti stranieri. Quest'anno, a causa delle norme sanitarie, il meeting non potr&agrave; avvenire secondo il solito format, ma la direzione del Club ha deciso di non rinunciare al raduno, e anzi rilanciarlo: in questo 2021 il l'incontro diverr&agrave; mondiale e diffuso, con una serie di eventi che avranno luogo contemporaneamente ai quattro angoli del mondo, dal Giappone all'Australia, dall'Olanda al Sudafrica. L'appuntamento &egrave; nei giorni dal 2 al 4 luglio. Fiat 500 Jolly by Ghia, all'asta un modello del 1959  Fiat 500, passione unica Sebbene sia famosa soprattutto per aver motorizzato l'Italia durante gli anni del boom, la Fiat 500 ha avuto numerose storie di successo anche oltre i confini nazionali. In Europa e nel mondo la piccola torinese ha percorso infinite strade, alimentando la passione di migliaia di persone in tutto il pianeta. Tanto che, quando il Fiat 500 Club Italia ha organizzato un raduno diffuso a livello mondiale, la risposta &egrave; stata positiva da parte di proprietari e organizzazioni di tutto il pianeta. A causa delle limitazioni imposte dai protocolli sanitari per limitare il Covid-19, si &egrave; reso impossibile organizzare il tradizionale &ldquo;Meeting internazionale&rdquo; che ha luogo nella cittadina ligure di Garlenda ormai da ben 38 anni. Una limitazione che non ha scoraggiato gli organizzatori, che hanno invece colto l'occasione per creare un evento ancora pi&ugrave; ampio. L'edizione 2021 del meeting sar&agrave; diffusa, con vari eventi in sedi diverse, e coinvolger&agrave; proprietari e appassionati della Fiat 500 classica da ogni parte del mondo. Fiat 500 LEGO Creator Expert, icona a mattoncini Un raduno globale Sebbene manchi ancora molto del lavoro organizzativo per preparare un evento cos&igrave; ampio, i vertici del Fiat 500 Club italiano hanno gi&agrave; fatto sapere che hanno aderito all'iniziativa ben 21 club stranieri. Che organizzeranno a loro volta dei raduni locali i primi giorni di luglio. Non un momento qualsiasi: il 4 leglio 1957 venne svelata la prima 500 della storia, e la stessa Fiat da allora ha deciso di continuare a lanciare le novit&agrave; dei modelli 500 sempre in quella data. Tanti gli eventi locali gi&agrave; fissati: gli appassionati giapponesi si incontreranno al Museo della 500 di Nagoya, mentre quelli olandesi si sono dati appuntamento all'Aia, davanti alla sede del Governo. In Svizzera il raduno avr&agrave; luogo al Passo del Gottardo, e coinvolger&agrave; anche appassionati dei cantoni tedeschi e del Liechtenstein. Ma nella lista dei Paesi che hanno aderito all'iniziativa c'&egrave; anche l'Australia, con l'evento di Sidney, il Sudafrica e l'Uruguay, dove scenderanno in strada le 500 Giardiniera del servizio postale locale. L'evento diffuso, che vedr&agrave; tra le sue location italiane anche il Mauto di Torino, sar&agrave; trasmesso in diretta streaming nei giorni dal 2 al 4 luglio sulla pagina Facebook del Fiat 500 Club Italia e sul sito ufficiale.&nbsp;I dettagli dei singoli incontri verranno rilasciati man mano che il piano organizzativo verr&agrave; ultimato. Anche con il contributo dei partner A2A, Baseco e Passione 500. Fiat 500 Jolly Icon-e, spiaggina elettrica di Garage Italia       

L'edizione 2021 del raduno organizzato dal Fiat 500 Club italiano diventa diffuso e globale, con eventi in tutto il mondo dall'Italia al Giappone, al Sudafrica

Fiat 500 Club, il raduno 2021 diventa globale

Dal 2 al 4 luglio 2021 avr&agrave; luogo il raduno mondiale diffuso organizzato dal Fiat 500 Club Italia. Ecco gli esemplari pi&ugrave; strani che hanno partecipato alle edizioni passate

Fiat 500 Club, ecco quelle più strane viste ai raduni

        Il 23 maggio Mazda Italia d&agrave; appuntamento con il Raduno Nazionale Diffuso &ldquo;Mazda MX-5 Back to Drive&rdquo;. Dove? In tutta Italia. Il perch&eacute;? Celebrare il &ldquo;ritorno alla guida&rdquo; dopo&nbsp; oltre un anno di difficolt&agrave; e limitazioni (che seppur in forma ridotta continuano a esserci). L&rsquo;evento &egrave; rivolto ai possessori della Mazda MX-5, vediamo tutti i dettagli. Cerchi un'auto usata? Sfoglia il nostro listino Come si svolge l&rsquo;evento Dicevamo che &ldquo;Mazda MX-5 Back to Drive&rdquo; si tiene in tutta Italia, ovvero nelle regioni gialle e nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza governativi. Ogni regione avr&agrave; una o pi&ugrave; destinazioni: l&rsquo;itinerario parte dalle case dei partecipanti per arrivare ai panorami pi&ugrave; suggestivi di ciascuna zona (dal Passo del tonale in Lombardia al Monte Terminillo nel Lazio, passando per il parco dell&rsquo;alta Murgia in Puglia). Questo per far vivere al meglio l&rsquo;esperienza di guida della MX-5 sulle strade pi&ugrave; belle d&rsquo;Italia. Un ruolo speciale &egrave; svolto dai club MX-5 presenti sul territorio italiano: la MX-5, nei suoi oltre trent&rsquo;anni di storia, ha raccolto oltre 15.000 possessori dando vita a vere e proprie community che regolarmente organizzano raduni locali, incontri all&rsquo;insegna della gioia di guidare e di stare insieme. E proprio questo raduno &egrave; stata l&rsquo;occasione per Mazda Italia di entrare in contatto con tutti i club regionali che hanno contribuito all&rsquo;organizzazione.  Le dirette radio e Facebook Il Raduno &ldquo;Mazda MX-5 Back to Drive&rdquo; &egrave; seguito in diretta da Mazda Radio, la web radio di Mazda Italia che si occupa di raccontare minuto per minuto tutta la giornata. A condurre, dagli studi di Mazda Radio, Enrico Tagliaferri e Micol Ronchi ma anche tanti ospiti. Il momento clou &egrave; alle 12, ovvero l&rsquo;ora di arrivo dei partecipanti alle destinazioni scelte, i quali a loro volta possono partecipare alla trasmissione chiamando o inviando messaggi di testo, vocali e immagini via WhatsApp e raccontando in diretta il viaggio. La trasmissione &egrave; accompagnata anche da una diretta Facebook in cui si possono vedere le immagini e i video mandati dai partecipanti. E gli ospiti? Alle 12, quando tutti saranno giunti a destinazione, si collegher&agrave;, in diretta da Hiroshima, Nobuhiro Yamamoto, il progettista che ha dedicato buona parte della sua carriera alla MX-5 e che per l&rsquo;occasione ha disegnato uno sticker che verr&agrave; distribuito a tutti coloro che aderiranno.  Come partecipare Per partecipare, i possessori della MX-5 possono iscriversi tramite il sito&nbsp;backtodrive.mazda.it. Per tutti gli altri, &egrave; possibile seguire l&rsquo;evento live sulla pagina Facebook di Mazda Italia&nbsp;o tramite la web Mazda Radio. Le iscrizioni sono gi&agrave; aperte e si chiudono gioved&igrave; 20 maggio alle ore 18. Sfoglia il listino Mazda: tutti i modelli sul mercato       

Appuntamento il 23 maggio 2021 a tutti i possessori del modello per celebrare il &ldquo;ritorno alla guida&rdquo;: un evento nazionale che unisce gli appassionati

54 risultati per 'raduni'