Laguna Seca - California  Le mire espansionistiche della Mercedes sono infinite e la Casa di Stoccarda va ora a toccare un settore di mercato fin qui &ldquo;intoccabile&rdquo;: quello della Porsche 911, che finora era stato timidamente approcciato solo dall&rsquo;Audi R8.  Della Carrera, la AMG GT ha le dimensioni (&egrave; lunga 4,55 metri), il peso (intorno ai 1550 kg, grazie alla struttura quasi interamente in alluminio), il livello prestazionale (due versioni: base da 462 ed S da 510 cv) e i prezzi (da 125.199 euro). Anche se, in realt&agrave;, furbamente, non va a sovrapporsi esattamente alla gamma 911 ma, almeno per ora, si inserisce nella feritoia compresa tra le versioni aspirate e le turbo di quest&rsquo;ultima.  Di sapore Porsche &egrave; innegabilmente anche la coda, mentre la struttura meccanica &egrave; completamente diversa, perch&eacute; qui ci sono il motore anteriore di 4 litri, 8 cilindri (necessari per far breccia nel cuore degli americani, che rappresentano il primo mercato di AMG) e il cambio in blocco con il retrotreno per avere una ripartizione ottimale dei pesi. All&rsquo;interno la GT ripropone lo stesso feeling della sorella grande SLS, con un design sportivo e vistoso, un&rsquo;atmosfera opulenta e un&rsquo;enorme tunnel centrale che sembra quasi voler tenere separati gli occupanti. I posti sono due e molto abitabili, mentre dietro i sedili lo spazio &egrave; molto esiguo, praticamente sufficiente solo per qualche busta morbida. In compenso c&rsquo;&egrave; un discreto bagagliaio, al quale si accede tramite un comodo portellone.  Ovviamente, per avere il triplice volto - turistico, sportivo, sportivissimo &ndash; necessario per incontrare i bisogni di questo genere di pubblico, il ricorso all&rsquo;elettronica &egrave; massiccio per gestire le risorse della GT, quindi c&rsquo;&egrave; un selettore che consente di tarare cambio, sterzo, acceleratore e sospensioni su quattro posizioni: Confort, Sport, Sport+, Individual (per regolare separatamente i parametri di cui sopra, abbinandoli a piacere) e Race (solo per la versione pi&ugrave; potente). Secondo i dati dichiarati, la GT standard raggiunge i 304 km/h e passa da 0 a 100 km/h in 4 secondi netti, mentre nel caso della S questi valori diventano rispettivamente 310 e 3&rdquo;8.  Alla presentazione internazionale svoltasi in California, le vetture erano tutte in allestimento S (144.600 euro, 161.633 euro per la &ldquo;solita&rdquo; versione d&rsquo;esordio full optional Edition 1) che, oltre al motore pi&ugrave; potente, hanno di serie anche sospensioni elettroniche, pneumatici maggiorati, impianto di scarico pi&ugrave; sportivo e differenziale elettronico autobloccante. In pi&ugrave;, tutte montavano i freni carboceramici, che da soli comportano un sovrapprezzo di 8500 euro. Mercedes-AMG GT, sfida la 911: &nbsp;come va Le sensazioni inziali di ingombro eccessivo e di impaccio, dovute al fatto che il posto guida &egrave; praticamente in corrispondenza delle ruote posteriori e all&rsquo;estremit&agrave; termine di un cofano chilometrico) spariscono quasi subito, perch&eacute; la GT si dimostra reattiva, maneggevole, bilanciata e leggera. Il cambio a doppia frizione a sette rapporti (utilizzabile in modalit&agrave; automatica o con le leve al volante, niente joystick) riesce anche ad essere morbido, quando occorre, mentre le sospensioni, anche in modalit&agrave; &ldquo;soft&rdquo; trasmettono molto alle schiene di chi sta dentro.  Se non si selezionano i parametri pi&ugrave; sportivi, lo scarico ha un volume educato, anche se la tonalit&agrave; &egrave; invitante. Per viaggiare normalmente, anche in modo molto brillante, la modalit&agrave; Sport &egrave; pi&ugrave; che sufficiente: i sistemi di bordo si &ldquo;tendono&rdquo;, lo scarico si fa pi&ugrave; aggressivo e la prontezza e la potenza del motore fanno il resto. In Sport + e, a maggior ragione in Race, la GT diventa pi&ugrave; brutale e secca, forse anche un po&rsquo; troppo per le strade normali, mentre in pista il divertimento &egrave; totale. Abbiamo provato la vettura anche sul leggendario circuito di Laguna Seca, dove si &egrave; dimostrata velocissima ma anche molto genuina e relativamente facile anche quando ci si avvicina al limite. L&rsquo;elettronica messa a punto sapientemente non &egrave; affatto invasiva e davvero permette di viaggiare su tempi di tutto rispetto lasciando molto margine di intervento a chi guida, facendosi viva, peraltro con misura, solo in condizioni davvero critiche. Anche nel caso di manovre sbagliate o troppo &ldquo;entusiastiche&rdquo; si scompone pochissimo e i freni carboceramici sopportano ogni genere di angheria. Complessivamente, rispetto a una 911 sembra un po&rsquo; pi&ugrave; facile e confidenziale, risultando leggermente inferiore solo nello sterzo, che rapido ma non &egrave; altrettanto immediato.  Le GT S e S Edition 1 arriveranno in Italia a marzo, mentre la versione standard sar&agrave; nelle concessionarie a giugno. Ma nel corso del 2015 saranno disponibili solo 100 esemplari per l&rsquo;Italia, quindi chi fosse interessato far&agrave; bene ad affrettarsi. Mercedes-AMG GT, sfida la 911, test drive - la foto gallery   &nbsp;

Ha caratteristiche sovrapponibili e un carattere un po&rsquo; pi&ugrave; malleabile, anche in pista. Arriver&agrave; in Italia a marzo 