Opel Insignia Country Tourer, quattro ruote motrici e istinto da SUV

Opel Insignia Country Tourer
Ecco il top di gamma della media (wagon) tedesca

di Francesco Forni

03.07.2013 ( Aggiornata il 03.07.2013 11:41 )

Opel Insignia Country Tourer, ecco il top di gamma della media (wagon) tedesca, che strizza l'occhio ai SUV e ai crossover e che sarà l’anteprima mondiale della Casa al Salone dell’Automobile di Francoforte a settembre. Spicca per la maggiore distanza dal suolo, le caratteristiche protezioni sottoscocca anteriori e posteriori, associate ai rivestimenti dei passaruota e della parte inferiore della carrozzeria, completate dai doppi scarichi. La trasmissione integrale assicura trazione, maneggevolezza e sicurezza in qualunque situazione di guida. Opel Insignia Country Tourer monta motori turbo come il benzina SIDI 2 litri a iniezione diretta da 250 cv (non offerto in Italia) o il BiTurbo CDTI 2.0 – entrambi con una  coppia massima di 400 Nm. La differenza con le altre Insignia sta nel sistema di trazione 4x4 a controllo elettronico, dotato di una frizione, che opera sulla base dei principi Haldex, e di un differenziale elettronico autobloccante. Il sistema si adatta costantemente alle condizioni stradali prevalenti e varia la distribuzione della coppia da zero al 100% senza soluzione di continuità tra asse anteriore e posteriore e tra le due ruote posteriori. Il vantaggio è che tutto questo avviene ancora prima che la ruota inizi a slittare a causa della mancanza di aderenza, per esempio su strade bagnate o innevate. Insieme al telaio premium a controllo elettronico FlexRide, questa trazione integrale diventa un punto di riferimento per tempo di reazione e controllo del veicolo. Se è necessario, la frizione che controlla la distribuzione della potenza invia immediatamente più coppia all’asse posteriore. I sensori del sistema 4x4 trasmettono costantemente ai moduli di controllo individuali informazioni relative ad angolo di imbardata, accelerazione, angolo di sterzata, velocità della ruota, posizione del pedale dell’acceleratore, velocità motore e coppia, e la distribuzione della potenza tra anteriore e posteriore viene adattata alla situazione di guida sulla base di questi dati. A sua volta l differenziale autobloccante posteriore a controllo elettronico (eLSD - electronically-controlled rear-axle Limited Slip Differential) garantisce massima stabilità e un comportamento dinamico superiore. L’eLSD presiede alla distribuzione della coppia tra le ruote posteriori, trasferendo la coppia alla ruota che ha la maggiore aderenza. Offrendo una trazione migliore sui fondi scivolosi, il funzionamento di questo sistema 4x4 adattivo garantisce i massimi livelli di controllo da parte del guidatore e sicurezza attiva. Opel Insignia Country Tourer può perfino garantire propulsione quando tre ruote si trovano su un terreno poco solido o scivoloso e solo una ruota posteriore ha trazione. Al fine di ridurre le perdite da attrito e risparmiare carburante, il sistema passa  automaticamente alla trazione anteriore ogniqualvolta non è necessario procedere ad alcun intervento adattivo. I motori disponibili in Italia sono i diesel BiTurbo CDTI 2.0 da  che 195 cv assicura 400 Nm di coppia. Il turbocompressore sequenziale bifase assicura la risposta immediata dell’acceleratore garantendo una trazione eccellente. E il CDTI 2.0 da 163 cv (con scarico unico) completa la gamma delle motorizzazioni, erogando 350 Nm di coppia, che si può portare brevemente a 380 Nm con l’overboost. La distanza dal terreno è 20 mm superiore alla versione di base, un vantaggio in presenza di fondi poco compatti e irregolari. Il design mostra la tipica griglia Opel, più larga e profonda, l’anteriore si distingue per personalità e fascino. La barra cromata orizzontale della griglia porta al centro il logo del marchio ed è scolpita a forma di ala, con le punte esterne rivolte verso l’alto, come frecce che indicano i gruppi ottici anteriori. Un pannello protettivo, dalla brillante finitura argento, fuoriesce sotto il vano motore, un elemento di design evidente richiamato al posteriore, dove ai bordi della protezione si trovano due scarichi. Altra unicità  è il rivestimento color antracite sui battitacco laterali e sulle parti inferiori della carrozzeria, che sottolinea ulteriormente i passaruota al pari dei gruppi ottici anteriori e posteriori. Quelli anteriori in tinta carrozzeria e con accenti cromati sono disponibili con le luci a LED per la marcia diurna a forma di ala. Questo tema stilistico grafico si ripete al posteriore, dove le luci dei freni e quelle posteriori a led garantiscono un’eccellente illuminazione. Prezzi ed equipaggiamenti saranno annunciati il primo giorno in cui si potranno effettuare gli ordini – all’anteprima mondiale il 10 settembre alla IAA di Francoforte. Francesco Forni    

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