Mercedes G-Code, esordio in
Cina per il
SUV compatto, molto vicino al concetto di
crossover, che al momento è stato presentato – il nome completo è
Mercedes Vision G-Code – con lo scopo di far colpo sugli emergenti mercati
asiatici. Ma è chiaro che, per forme e contenuti, pare proprio essere un prodotto adatto per il tutto il
mondo,
l’Europa e anche
l’Italia, seppur alle nostre latitudini ci sia già l’apprezzata
GLA. Che però ha una taglia diversa.
Le dimensioni infatti sono molto interessanti, anche per il nostro mercato. La
Mercedes G-Code, infatti è
lung 4,1 metri, la GLA invece è 442 cm, per una stazza decisamente diverse. Si tratterebbe quindi di un
SUV-crossover davvero compatto, proprio della taglia (anche di categoria premium) del Renault Captur, uno dei modelli più apprezzati sul nostro mercato.
Essendo – per ora – un prototipo offre
tecnologie molto raffinate. Il
powertrain è
ibrido,
motore turbo e
propulsore elettrico e
trazione integrale (ibrida anch’essa), con il primo che muove le ruote
anteriori e il secondo le
posteriori. Ma è presente per fornire energia anche un sistema
fuel-cell a idrogeno.
Design. Il look della
Mercedes G-Code, opera del team di
Gorden Wagener,
Head of Design of Daimler AG, è decisamente ricercato Sport Utility a quattro porte, ma le posteriori si aprono controvento. Gruppi ottici a led, che definiscono un frontale molto personale. Il design della G-Code è spiccato,
muscoloso, ma non pacchiano, che maschera, anzi esalta le dimensioni contenute con proporzioni adeguate. E poi la chicca hi-tech, tipica per una concept. La
calandra frontale prende il colore blu quando la
Mercedes G-Code viaggia elettrica o è ferma in sosta,
rosso quando si seleziona la modalità
sportiva e
viola quando si guida in modalità
ibrida.
Mercedes G-Code, la foto gallery