Ferrari, la nuova Dino si farà

Ferrari, la nuova Dino si farà
Avrà il motore turbo in posizione centrale. Marchionne conferma il piano, da definire la tempistica

di Redazione

08.06.2015 ( Aggiornata il 08.06.2015 14:30 )

E’ sempre il tempo per una nuova Ferrari. E in cantiere si pensa alla rinascita di quella che fu a suo modo un’icona, la Dino. A sentire le parole di Sergio Marchionne riportate da Autocar, non si discute del “se” ma del “quando” si farà. Musica per le orecchie degli appassionati, accompagnata da indiscrezioni e rumors, ancora in una fare prematura, perché sembra difficile attendersi la nuova Dino prima del 2018. Alla presentazione del piano industriale lo scorso anno apparvero chiare due cose: il lancio di una nuova Ferrari ogni 12 mesi e il ciclo di vita di ciascun modello. Se è vero che quest’anno è arrivata la Ferrari 488 GTB, nel 2014 la Ferrari California T, ora l’attesa è per una variante estrema della Ferrari F12 Berlinetta, i cui muletti stanno girando camuffati. Ci sarà poi la Ferrari 488 GTB in versione spider e il rimpiazzo della Speciale. Ecco che, volendo seguire la cadenza di un modello ogni anno, si arriva come minimo al 2018. Sulle caratteristiche che dovrebbe avere il revival, Marchionne ha commentato lasciando intendere che si posizionerà intorno ai 500 cavalli di potenza e il motore sarà turbocompresso, un beneficio ulteriore nell’abbassamento della soglia media di emissioni di Co2 dell’intera gamma. Però, ha voluto anche sgombrare il campo da equivoci: non sarà la Ferrari “economica”. Il brand deve mantenere la sua esclusività e desiderabilità, per cui non sarà modello per fare volumi. Piuttosto, si proporrà come una coupé e motore centrale dal dna spiccatamente corsaiolo, forse un elemento non troppo percepibile sulla Ferrari California T, con la quale pure dovrebbe condividere motore e, qui si innestano i rumors, prezzo di listino: intorno ai 200 mila euro. Guardando indietro alla storia, quella che portò alla nascita della Dino 246 GT, si scopre un interessante anniversario tra 4 anni, i cinquant’anni dal debutto del marchio che il Drake creò per rendere omaggio alla memoria del figlio Dino, scomparso nel 1956 ad appena 24 anni, affetto da distrofia di Duchenne e progettista del propulsore da competizione, poi installato sulle versioni di stradali in posizione trasversale, con architettura V6. Fabiano Polimeni

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese