Debutta nelle vesti che, in Europa, non saranno familiari, perché
nuova Honda Civic per il mercato italiano essenzialmente significa hatchback e station wagon. Negli Stati Uniti, invece, la declinazione tre volumi tira, anche se forse sarebbe più corretto ribattezzarla una due volumi e mezzo.
La decima generazione si mostra così per la prima volta, non più sotto le spoglie di concept car, ma nelle forme definitive, pronte per le strade USA dal prossimo autunno. Dà qualche indizio buono anche sui tratti che ritroveremo più avanti sulla Honda Civic due volumi, in particolare se si osserva il
frontale si scopre il drastico cambiamento stilistico.
Idealmente si avvicina al suv di segmento B HR-V, proponendo un
complesso gruppi ottici-calandra a sviluppo orizzontale e dal taglio diverso rispetto all'attuale generazione di Civic.
La gamma sarà ampia come mai prima, cominciando dalla berlina, proseguendo con una coupé classica per poi arricchirsi delle varianti sportive Si e a seguire della due volumi e della Type-R, attesa per la prima volta sul suolo americano. Differenziazioni sui vari mercati determineranno la disponibilità dei vari modelli, in comune avranno, però, un
nuovo pianale con il 25% in più di rigidità torsionale e il 12% di utilizzo di acciai altoresistenziali.
La novità sotto al cofano si chiama
motore turbo 1.5 litri con iniezione diretta, abbinato sulla Civic berlina per gli Stati Uniti a un rinnovato cambio automatico CVT. Valori di potenza e coppia saranno resi noti solo in prossimità del lancio sul mercato.
Sul versante della multimedialità, a bordo di Honda Civic arrivano sul display del sistema Connect da 7 pollici sia
Apple Car Play che Android Auto, con l'integrazione delle funzioni di navigazione satellitare, telefono, messaggistica, streaming musica e comandi vocali Siri nel caso di iOS.
Fabiano Polimeni
Le foto dal Salone di Francoforte 2015