Lamborghini Centenario, anteprima a Ginevra

Dal 28 aprile 1916 al 3 marzo 2016 ci sono quasi 100 anni esatti, quelli che dividono la nascita di Ferruccio Lamborghini dalla prossima edizione del Salone di Ginevra. Un secolo, da celebrare adeguatamente. E a Sant'Agata Bolognese hanno già le idee chiare su quale regalo fare al fondatore e ai fortunatissimi 20 acquirenti (questa la tiratura stimata, senza tuttavia i crismi dell'ufficialità) che riusciranno a mettere le mani su una Lamborghini Centenario, nome rilanciato come più credibile. Per altri dettagli servirà attendere, immaginare. E le parole di Stephan Winkelmann, amministratore delegato del marchio, rilasciate in un'intervista ad AutoExpress, aiutano a farsi un'idea. «L'auto che sveleremo avrà un design completamente diverso sia dalla Huracan che dalla Aventador. Avete familiarità con i nostri modelli unici, si inserirà in quel solco, una carrozzeria coupé e darà il via alle celebrazioni per i 100 anni. Una vettura che assicura il miglior equilibrio fra tradizione e innovazione, stiamo parlando di prestazioni, stile, peso, aerodinamica e telaio», gli indizi lanciati sul campo. Completamente diversa dalla Huracan e dalla Aventador significa proporzioni differenti, forse vicine alla Lamborghini Asterion (in foto)? Non sembra ci saranno sorprese sul versante motoristico, con il V12 della Aventador SV da proporre in veste ulteriormente evoluta. Indiscrezioni, congetture della prima ora che dovranno trovare conferma fra tre mesi.

Urus, confermato il motore V8

Se Ginevra è praticamente dietro l'angolo, una strada ancora lunga è davanti a Lamborghini Urus, il suv finora anticipato da una show car e destinato al debutto nel 2018. Data confermata da Winkelmann, così come il motore che troverà posto sotto al cofano: addio all'aspirato, ci sarà un V8 biturbo da 4 litri e le ragioni di una scelta già circolata nei mesi scorsi sono state spiegate ad Autocar da Maurizio Reggiani, responsabile della divisione ricerca e sviluppo: «In accelerazione e nell'impiego in fuoristrada è molto importante poter contare su elevati valori di coppia, per disimpegnarsi dalle situazioni critiche in fretta. Abbiamo deciso che un motore turbo per un suv supersportivo fosse la miglior soluzione. Dovrà essere un motore leggero e potente, capace di erogare la coppia a bassi giri per rendere l'auto elastica in ogni frangente». I muletti sono già stati testati su strada e nel corso della prossima primavera si inizieranno le prove in fuoristrada. Quanto all'unità V8, si tratterà di un propulsore realizzato ad hoc per le esigenze Lambo. Fabiano Polimeni