Recentemente era balzata agli onori delle cronache per la "disputa" sui diritti di utilizzo della sigla,
Audi Q2.
Accordo tra tedeschi e FCA raggiunto, così la gamma dei suv di Ingolstadt potrà proseguire verso il segmento B-premium con un
modello da posizionare al di sotto di Q3. Esordirà al Salone di Ginevra, poi a metà anno l'avvio della produzione e le prime consegne dal prossimo autunno. E' la roadmap definita da Audi, che sul progetto Q2 ha iniziato a lavorarci quasi quattro anni fa. Sviluppo che ha portato ai primi esemplari realizzati per i test su strada lo scorso autunno.
Aspettiamoci un
prodotto dalle dimensioni inferiori ai 4 metri e 40, oggi soglia presidiata da Q3. Si collocherà in quota 4 metri e 25 la nuova Q2? Sarebbero, dopotutto, le dimensioni attese anche su
Mini Countryman, prevedibile avversaria diretta. A Ginevra la scheda tecnica svelerà tutti i contenuti.
A due settimane circa dal salone, due teaser suggeriscono quello che sarà lo
stile del crossover. I tratti spigolosi delle ultime proposte Audi si confermano:
linee decise per il cofano motore, lungo la fiancata, un volume posteriore alto e con gruppi ottici a led dalla grafica geometrica. Quelli anteriori sono caratterizzati da una firma a led che segue un po' il disegno visto su
Audi Q7, un po' il "
martello di Thor" di
Volvo S90. Dettaglio che può trarre in inganno e andrà letto insieme alla forma complessiva del proiettore.
Fabiano Polimeni