Tesla non sterza, punta dritta a 500.000 auto elettriche prodotte l'anno

Tesla e Elon Musk sono un connubio di genialità e visione. Futuro a breve termine per una sfida ad alto rischio e altrettanta potenziale remunerazione. E soprattutto la possibilità di cambiare radicalmente il mondo dell'automobile.

Musk ha detto che riuscirà a produrre 500.000 auto elettriche entro il 2018, invece che nel 2020, una sfida enorme. Grazie al potenziamento della fabbrica di Freemont e soprattutto alla Model 3, che con un prezzo di partenza, negli Stati Uniti d'America, di 35.000 dollari si presenta come auto adatta a molte tasche e primo vero blockbuster sul mercato tra le vetture a zero emissioni.

Gli ordini per la Model 3 sono state moltissimi, già in aprile erano arrivati a 373.000, e la  la società di ricerca Cairn ERA, ha stimato una produzione di 450 mila vetture l’anno, quindi non lontana dal mezzo milione prefissato da Musk. La Gigafactory di Reno produrrà le batterie, a Freemont i modelli come detto, assieme a nuovi siti produttivi in Cina e in Olanda. Passi da gigante, la sfida è apertissima.