Mercedes-AMG GT4: per gli amanti della pista

Dopo la GT3 è il turno di una nuova variante, pensata per i clienti sportivi del marchio. Progetto evoluto in ogni dettaglio, conserva l'impianto base della GT R

26.07.2017 14:45

L'animo della GT R, attrezzato per le corse. Alla versione pensata per la classe GT3 si affianca Mercedes-AMG GT4. Un gradino più giù, nel mirino campionati come l'IMSA Continental statunitense, la 24 Ore del Nurburgring, il Blancpain GT Series in Asia, il GT Trophy australiano o il campionato endurance VLN tedesco. Uno sviluppo che ha portato a coprire oltre 30 mila chilometri in pista con un progetto dall'aerodinamica rivista, evidenti i flics davanti alle ruote, lo splitter e l'ala posterioe regolabile differenti. 

L'impianto di partenza è rimasto immutato, telaio in alluminio, carrozzeria con elementi in fibra di carbonio, reso conforme al regolamento con l'adozione della gabbia di sicurezza interna in acciaio, il sedile e le protezioni in carbonio con supporto per il dispositivo HANS. Anche cubatura e frazionamento del propulsore restano invariati (V8 4 litri biturbo), non altrettanto può dirsi per i valori di potenza e coppia. Sono 510 i cavalli contro i 575 della più prestazionale tra le Mercedes-AMG GT, 600 Nm di coppia rappresentano un calo di 100 Nm, numeri che, volendo inserirla idealmente nell'offerta di serie, collocherebbero la GT4 tra la GT e la GT S (leggi la prova su strada) in termini di cavalleria. Numeri soggetti all'applicazione di eventuali Balance of Performance che potrebbero risultare in una potenza e coppia inferiori. Così come il peso di partenza, 1.390 kg, di gran lunga inferiore ai 1.615 della configurazione più leggera della AMG GT stradale.

Mercedes-AMG GT4, le foto

Mercedes-AMG GT4, le foto

Versione pensata per le competizioni, in occasione della 24 Ore di Spa-Francorchamps Mercedes svela la AMG GT4. Aerodinamica perfezionata, forte cura dimagrante e la base della GT R da sviluppare. Accanto alla GT3 un'altra proposta per i clienti sportivi della casa di Stoccarda, pronta a scendere in pista nel 2018

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Il cambio è in blocco al posteriore con il differenziale (ospitato in una scatola in magnesio e regolabile, come le sospensioni), schema transaxle che sostituisce, tuttavia, la soluzione doppia frizione 7 marce MCT-Speedshift per adottare un cambio sequenziale 6 marce. Dal cockpit si potrà regolare la ripartizione della frenata tra i due assi - impianto con pinze AP Racing e dischi in materiale composito - la soglia di intervento dell'ABS e del controllo di trazione. 

La veste aerodinamica specifica, oltre alle appendici alari, svela la parzializzazione delle aperture alle estremità del paraurti, dove la gamma Mercedes-AMG GT R opta per deviatori di flusso integrati. Invariate le forme del diffusore, nuova, invece, l'ampia apertura sul cofano motore, funzionale all'evacuazione dell'aria dal vano. 

«I nostri clienti hanno aspettative elevate quando presentiamo una nuova macchina e fanno bene: la SLS AMG GT3 e la Mercedes-AMG GT3 sono state in grado di vincere sin dal primo giro in pista e l'abbiamo dimostrato. E' il riferimento per la nuova Mercedes-AMG GT4. Abbiamo impiegato il tempo necessario per lo sviluppo e i test (anche una 30 ore in pista al Lausitziring; ndr) per offrire un prodotto perfetto. Non entriamo in un nuovo segmento per essere secondi», il commento di Stefan Wendl, capo delle Mercedes-AMG Customer Racing. Scendere in pista nel 2018 - le prime consegne sono previste a fine 2017 - con la GT4 costerà 198.850 euro, prezzo tasse escluse.

LA GAMMA MERCEDES E IL LISTINO PREZZI

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