Nuova Griffith riporta in scena la TVR

Dal 2018 inizierà la produzione dei primi 500 esemplari. Telaio iStream, motore V8 aspirato e un'attenta cura aerodinamica per la sportiva inglese

08.09.2017 16:26

Griffith, terzo atto. TVR riparte con un nome storico per il marchio, che reincarna le tipiche proporzioni dei modelli dell'azienda inglese, dal lungo cofano alla bocca sul frontale. Le anticipazioni si sono susseguite negli ultimi anni, tre per l'esattezza perché il progetto arrivasse alla presentazione finale. I primi esemplari verranno realizzati a 2018 inoltrato, 500 TVR Griffth Launch Edition, a un prezzo di 90 mila sterline (98 mila euro), per portarsi a casa una livrea speciale in occasione del lancio. 

Nuova TVR Griffith, le foto

Nuova TVR Griffith, le foto

Ritorna sulla scena il marchio TVR e lo fa rispolverano il nome Griffith per una sportiva essenziale. Telaio iStream progettato da Gordon Murray, motore V8 aspirato, aerodinamica evoluta e sfruttamento del fondo piatto si sposano con le classiche proporzioni della sportività inglese TVR

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Nuova Griffith è alla terza generazione, la prima arrivò nel 1962, poi la parentesi tra il 1992 e il 2001. Dopo aver navigato in acque tormentate, TVR partorisce una sportiva che abbina ricerca aerodinamica e tradizione, rinunciando quanto più possibile all'elettronica (ABS e controllo di trazione regolabile). La vocazione verso la leggerezza è di casa: 1.250 kg di peso, ottenuti ricorrendo a una carrozzeria in fibra di carbonio e all'architettura iStream progettata da Gordon Murray, che fa della modularità e della diversificazione dei materiali - alluminio, acciaio e fibra di carbonio - il punto di forza.

Equilibrio delle masse ripartito perfettamente tra i due assi, 50:50. Il motore è collocato dietro l'asse anteriore, un V8 aspirato 5 litri che sa tanto di vecchia scuola, aggiornata con un'elettronica ad hoc. Sviluppa 506 cavalli o, per dirla con TVR, la Griffith vanta un rapporto peso-potenza di 405 cavalli per tonnellata. Accelera da zero a cento orari in 4" e supera i 320 km/h. Queste le prestazioni. 

Motore con lubrificazione a carter secco, adotta volano e frizione superleggeri, in una linea di trasmissione completata dal cambio manuale 6 marce, in grado di gestire fino a 950 Nm di coppia. L'assetto può contare su quattro sospensioni a triangoli sovrapposti, con ammortizzatori regolabili. Detto dell'impianto frenante con dischi da 370 e 350 mm sui due assi (pinze a 6 e 4 pistoncini, in alluminio) dietro le ruote da 19 e 20 pollici, per dare direzionalità all'avantreno si fa affidamento a una servoassistenza elettrica dello sterzo. 

Proporzioni da compatta, la nuova TVR Griffith è lunga appena 4 metri e 30 centimetri, alta appena 1 metro e 24. Design che è un rincorrersi si superfici piene e scavate, soprattutto sul muso, dove inizia l'indirizzamento dei flussi d'aria. Gran parte della deportanza è fornita dal fondo piatto (appena 136 millimetri di luce tra terreno e auto) e da un vero diffusore che può lavorare al meglio vista la disposizione degli scarichi lateralmente, dietro le ruote anteriori. 

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