SEAT Minimò, concept per la mobilità urbana del futuro

SEAT Minimò, concept per la mobilità urbana del futuro

Presentata al Mobile World Congress di Barcellona, il prototipo SEAT presenta la propria soluzione in tema di mobilità condivisa. 100% elettrica, porta in dote una serie di soluzione che la classificano come vettura di livello 4 in ambito guida autonoma

di Cesare Cappa

25.02.2019 13:10

La parola d'ordine è diversificare. SEAT si presenta al Mobile World Congress con una concept inedita, sia per “fattura” che per finalità. Arriva Minimó, un quadriciclo a due posti che si pone l'obbiettivo di snellire la difficile mobilità urbana. Un vettura fatta e finita, ma soprattutto elettrica al 100%. Perché in un modo o nell'altro l'elettrificazione pare la scelta più plausibile quando ci si riferisce alla città.

SEAT Minimò: foto

SEAT Minimò: foto

La concept SEAT si presenta sottoforma di quadriciclo, offrendo una soluzione alternativa alla mobilità urbana

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La forma, ma soprattutto la scelta di posizionare i due possibili occupanti in fila (e non di fianco) potrebbe riportare a francesi memorie. Il gruppo ottico anteriore rimanda al mondo delle due ruote, mentre i cerchi da 17 pollici e le ruote posizionate all'estremità del veicolo, amplificano l'appeal sportivo.

Ma SEAT Minimó presenta tecnologie e specifiche degne di un'automobile, piuttosto che di un quadriciclo. Ciclistica raffinata e un pacco batterie diviso in 8 moduli intercambiabili. Così che la ricarica non sia compito esclusivo della “spina”, ma fattibile pure sostituendo uno o più moduli della batteria. Lunga appena 2,5 metri e larga 1,24, è evidente il suo status di cittadina. Anche perché il range dichiarato si limita a 100 km. Il come e il quando sono in via di definizione. Diverse sono le soluzioni allo studio. Probabile che Minimó sia venduta a società di noleggio e a enti pubblici e privati, in modo tale che possano realizzare la propria rete di mobilità. La volontà della Casa spagnola è quella di soddisfare le esigenze della cosiddetta micromobilità, che fa riferimento a quella fetta di pubblico che si muove entro i 10 km di distanza.

Certo è che il vantaggio tecnico della concept SEAT si misura a livello di software. Ambiente in cui il costruttore spagnolo più dare libero sfogo alle proprie competenze informatiche, che ovviamente prevedono l'utilizzo della rete 5G e l'integrazione di sistemi come l'assistente di Android. A bordo vettura presenzia un display sopra il volante. Strumento con il quale l'utente può interagire. Il termine utente non è casuale, dato che la piccola Minimó vanta una suite di sistemi di assistenza alla guida che la classificano come vettura di livello 4.

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