Impensabile sviluppare e produrre da sé un'auto, anche se elettrica, per chi non ha know how specifico. Xiaomi discute con Baic per rispettare la promessa del debutto nel 2024
30.08.2022 ( Aggiornata il 30.08.2022 16:04 )
È l'ultimo di molti brand dell'elettronica di consumo a scontrarsi con la realtà (e le difficoltà) dell'industria automobilistica quando si tratta di dare concretezza ai progetti di produzione di un'auto elettrica.
Xiaomi Automobile è la divisione creata dal colosso cinese e, nelle intenzioni, determinata per lanciare sul mercato il primo modello elettrico già nel 2024.
Secondo le anticipazioni diffuse dall'agenzia di stampa Bloomberg, le difficoltà a ottenere la certificazione necessaria a qualificarsi costruttore d'auto, in Cina, hanno portato Xiaomi a percorrere strade alternative. Ovvero, esplorare collaborazioni esterne.
Peraltro è la via logica, poiché un player dell'elettronica di consumo non ha il know how specifico per sviluppare e produrre un'auto destinata a volumi nell'ordine delle 300 mila unità. Le ultime discussioni in atto, che seguono colloqui e sondaggi con altri partner, vedono Baic al centro.
Auto Speed Date: con l'auto elettrica muore la fascia entry level?
Con l'addio ai motori a scoppio, le case si stanno concentrando sull'alto di gamma per ottimizzare i costi. Ma non è che così si andrà in contro a grossi squilibri di mercato? Ecco il punto nella nuova puntata di Auto Speed Date del direttore Andrea Brambilla
Guarda il video1 di 2
AvantiLink copiato