Caterham Seven 340, divertimento estremo con pochi cavalli

Caterham Seven 340, divertimento estremo con pochi cavalli

La necessità di sostituire la Seven 275 motorizzata Ford 1.6 litri porta alla Seven 340 S e R, spinta da un aspirato 2 litri. Divertimento assicurato con un peso-piuma di 500 kg

08.11.2022 ( Aggiornata il 08.11.2022 15:41 )

Ci si può divertire, e tanto, con appena 172 cavalli? Con Caterham Seven 340 scompare il punto interrogativo e diventa un'esclamazione. È la novità nella gamma del costruttore inglese, va a posizionarsi quale modello centrale, al di sopra della Seven motorizzata con il piccolo turbo benzina Suzuki, unità da kei-car e 660 cc; sta un passo sotto le 485 in due versioni, che verranno commercializzate nel corso del 2023. 

Caterham Seven 340

Caterham Seven 340

Nel mondo della sportività esclusiva rappresentato da Caterham Seven arriva la versione 340. La novità è il motore 2 litri Ford Duratec, che sostituisce il precedente Sigma 1.6 litri impiegato sulla Seven 275. Il rapporto peso-potenza è da vera sportiva, la dinamica appaga grazie agli appena 500 kg

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I numeri della Seven 340

Seven 340 prende il posto della 275, uscita di scena insieme al motore Ford Sigma 1.6 litri; ecco arrivare il Duratec 2 litri, unità da 172 cavalli e 174 Nm abbinato al cambio manuale 5 marce: numeri che si sposano alla perfezione con un peso di 500 kg e in grado di realizzare il rapporto peso-potenza di 340 cavalli per tonnellata. Fa i 209 km/h di velocità massima, mentre lo zero-cento sarà inferiore ai 5", già valore di riferimento della Seven 275. Con 36 cavalli in più sarà assolutamente alla portata un crono di 4"5. 

Due le soluzioni, i pack, nei quali la 340 si potrà configurare, con prezzi fissati in 45.700 euro (più iva e tasse) per la 340S e 47.200 euro per la 340R. Quest'ultima è la proposta più orientata all'utilizzo in pista.

Pack R per la Seven 340 che guarda ai track days

Fa a meno del parabrezza completo per proporre un più compatto Aeroscreen, offre le sospensioni sportive, il differenziale autobloccante e pinze freno a 4 pistoncini. Tra gli optional, la possibilità di avere la gabbia di sicurezza, un must per guidare in pista la Seven 340R. Le cinture a quattro punti, invece, sono di serie come la plancia in carbonio e i sedili in materiale composito.

I cerchi da 15 pollici, in lega, la differenziano dalla 340S, che monta un set da 14 pollici. Il profilo orientato a una vaga idea di granturismo - che non appartiene certo al mondo Caterham Seven ma vale a dire del rapporto tra 340S e 340R - prevede l'impianto di riscaldamento, i sedili rivestiti in pelle, il parabrezza completo e la copertura laterale con capote in plastica a riparare dalla pioggia.

Telaio standard o allargato

Estrema, scomoda, ultraspecializzata, in una parola la Seven interpreta il divertimento puro secondo Caterham. Si potrà configurare nella specifica di telaio standard o nella variante Large, dalle carreggiate ampliate di 11 centimetri e 25 centimetri più lunga (da 3,10 metri, lunghezza del telaio Standard, per 1,57 metri di larghezza). Telaio disponibile anche in una specifica con fondo ribassato così da accogliere i guidatori più alti di statura; è, invece, più rigido del 30% il telaio Track.

Non mancano gli optional in fibra di carbonio, tra archi passaruota e porzione più avanzata del muso, a personalizzare le Seven 340. 

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