Porsche 935, servono 2 milioni di euro per la "belva" racing da 700 cv

Porsche 935, servono 2 milioni di euro per la "belva" racing da 700 cv

In vendita presso il concessionario Hollmann uno dei 77 esemplari della 911 GT2 RS in carbonio modificata nel 2018 per omaggiare la regina delle Gruppo 5 anni Settanta

di Redazione

07.02.2022 ( Aggiornata il 07.02.2022 16:33 )

Ha vinto a Daytona, Le Mans, Sebring e altri luoghi culto del motorsport, diventando la regina delle Gruppo 5: è Porsche 935, la Silhouette più famosa e vincente di fine anni '70. Soprannominata "Moby Dick", è un pezzo talmente importante della storia racing del Marchio tedesco che nel 2018 la stessa Porsche, in occasione del 40° compleanno del modello, decise di omaggiarlo realizzando una nuova versione basata sulla 911 GT2 RS. Un'edizione limitata di soli 77 esemplari: uno di essi è oggi in vendita presso il concessionario tedesco Hollmann a un prezzo riservato solo a certe hypercar dei tempi moderni: 2,38 milioni di euro. Perché il modello in origine costava circa 700mila euro, con il prezzo che nel corso degli anni è lievitato in maniera clamorosa.

Porsche 935, in vendita un esemplare a oltre 2 milioni di euro

Porsche 935, in vendita un esemplare a oltre 2 milioni di euro

Prezzo clamoroso per uno dei 77 esemplari "reboot" della Silhouette regina del motorsport a fine anni '70: ha la carrozzeria in carbonio, motore biturbo da 700 cavalli e una serie di componenti che omaggiano diversi modelli del marchio tedesco che hanno fatto la storia delle competizioni

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700 CV IN FIBRA DI CARBONIO

La Porsche in questione, lo si vede già da una prima occhiata alla carrozzeria, è omologata soltanto per la pista. Si tratta fondamentalmente di una 911 GT2 RS più lunga (4,87 metri) e più larga (2,03 mt) e con carrozzeria interamente in fibra di carbonio. Della GT2 RS ha anche il motore: boxer bitrubo 3.8 da 700 cv e 750 Nm di coppia abbinato al cambio automatico doppia frizione 7 rapporti.

OMAGGIO ALLA STORIA DA CORSA DI PORSCHE

Dal punto di vista estetico e della componentistica, però, la vettura è un omaggio alla storia di Porsche nel motorsport. I cerchi BBS sono quelli della 935 originale, le prese d'aria anteriori sono quella della 911 GT3 R, gli specchietti retrovisori derivano dalla 911 RSR, i terminali di scarico in titanio si ispirano a quelli della 908 del 1968, mentre alcune parti dell'enorme alettone posteriore lungo quasi 2 mt provengono dalla 919 Hybrid LMP1.

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Anche entrando in abitacolo, si viene immersi in un'atmosfera prettamente racing. Il volante in fibra di carbonio con sistema di sgancio rapido con display a colori è quello della 911 GT3 R del 2019, il sedile con cinture a sei punti è targato Recaro. La leva del cambio è in legno laminato e omaggia la 917, la Carrera GT e la 909 Bergspyder.

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