Nella giornata che celebra la donna, il marchio dell'Ovale Blu scende in pista per promuovere la parità di genere nel mondo dell’eSports e del racing
07.03.2022 09:29
“Le donne sono spesso penalizzate solo per il fatto di essere donne”. Con queste parole è iniziata la conferenza stampa della Ford e dei responsabili dell’Autodromo di Monza, che infatti ospiterà l’interessante iniziativa. La scarsa presenza delle donne nel mondo delle corse, intesa come protagoniste, lo sta a dimostrare. Nasce da questi presupposti “The W Track” (dove W sta per Woman), un programma sviluppato da Ford Italia e da Assetto Corsa, e per di più su una pista che proprio quest’anno celebra il centenario, essendo nata nel 1922. A disposizione dei corsi in pista, con il programma che partirà nel mese di aprile, e anche al simulatore, con dei videogame realizzati da Kunos Simulazioni.
Il tutto ha ricevuto il supporto del Consiglio per le Pari Opportunità de Consiglio Regionale della Lombardia. Negli ultimi anni si è verificato un aumento significativo delle donne nel mondo del sim-racing, ma non abbastanza da essere rappresentativo, se si considerano le competizioni professionali, dove, invece, è preponderante la presenza maschile, di età compresa tra i 21 e 34 anni. Basta pensare che attualmente, nel mondo degli eSports c’è una sola rappresentante femminile, ovvero Sara Stefanizzi. Per sovvertire questo stato di cose, partirà, tra l’altro, il programma “Ford W University”, appunto giornate di guida reale e virtuale riservata alle donne, con il supporto di Ford Driving University e dei migliori sim-racers professionisti. Non solo. La Ford tiene inoltre a sottolineare come punti, a livello mondiale, all’aumento della retribuzione femminile e alla creazione di una cultura che tenga conto dei tanti ostacoli che le donne trovano nel corso della loro ascesa professionale.
Giuseppina Fusco, presidente Aci Roma e Vicepresidente dell’Automobile Club d’Italia, ha ricordato come nella storia delle F.1 si possono trovare in tutto solo 5 donne, tra le quali Maria Teresa De Filippis e Lella Lombardi. Non dimenticando, insieme a Fabrizio Faltoni, presidente e AD di Ford Italia, come il marchio americano abbia una lunga storia di successi nel mondo delle corse, dal mondiale Sport Prototipi (proprio a Monza vinse una 1000 km nel 1968 un autentico mito come la GT40), senza dimenticare le 4 vittorie consecutive alla 24 ore di Le Mans dal 1966 al 1969. E lo strapotere in F.1, con ben 155 vittorie ottenute dal motore Ford-Cosworth, un V8 di 3.0 litri, dal 1967 al 1983, con 12 campionati del mondo piloti e 10 campionati costruttori. Anche il primo successo in un mondiale di Michael Schumacher, nel 1994, arrivò con un motore Ford (ma di 3.5 litri e interamente riprogettato) che spingeva la sua Benetton.
Ford supporta la parità di genere al volante promuovendo esperienze di guida e corsi in pista per le donne
Guarda la galleryLink copiato