M3, M5 e le altre: BMW svela le CSL mai nate

M3 E46 V8 CSL

Nel 2003, come accennato in precedenza, BMW decise di recuperare la sigla CSL per identificare la versione di punta della M3 dell'epoca. La più sportiva della E46 era equipaggiata di un 6 cilindri in linea da 3,2 litri da 343 cavalli, che sulla CSL venne portato a quota 360 cv, con un miglioramento conseguente delle prestazioni (-0,3” sullo 0-100) e una sostanziale riduzione del peso che fece risparmiare alla coupé ben 110 kg.

Le intenzioni di BMW tuttavia erano ben diverse. I tecnici della divisione M all'epoca lavorarono infatti anche una versione ben più potente ed estrema, che avrebbe dovuto ospitare un poderoso V8 aspirato da 4 litri e 430 cavalli. Un'unità identificata dal nome S65VB40, mai utilizzato su motori di serie della Casa bavarese ma evidentemente base di quello che sarebbe poi diventato l'S65 montato sulla successiva M3, la E92, che poi fu la prima Serie 3 a montare un otto cilindri a V.

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