Historic Minardi Day al via

Historic Minardi Day al via

L’autodromo di Imola ospita in questo week end la sesta edizione dell’Historic Minardi Day, un appuntamento ormai noto e apprezzato tra i tanti appassionati che sono attesi in riva al Santerno

di Lodovico Basalù

25.08.2022 17:55

Soprattutto per coloro che vogliono ancora riassaporare rumori e odori di motori che hanno fatto la storia della F.1 e non solo. In testa i 12 cilindri Ferrari, come quello che spinge la “640” del 1990, pilotata da Alain Prost e Nigel Mansell e oggi in mano di un appassionato collezionista-pilota. Non mancheranno ovviamente le Minardi che si sono cimentate nel circus sin dal 1985 al 2005, per poi cedere tutto il pacchetto, anche se tutt’oggi il team ha ancora sede a Faenza con il nome di Alpha Tauri, già noto con il nome d Toro Rosso da 2006 a 2019 e di proprietà del team Red Bull.

Campioni di ieri, oggi e domani

Nell’ambito dell’Historic Minardi Day anche una mostra sulla Tecno, team bolognese che arrivò sino alla F.1, presso il Museo Checco Costa. Che ospiterà fino all’11 settembre anche un’altra mostra su Tazio Nuvolari.  Saranno poi una trentina i campioni e protagonisti del Motorsport che nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 agosto arriveranno all’Autodromo Internazionale di Imola. Un’occasione per incontrare personaggi che hanno scritto pagine importanti del motorsport mondiale e che da sempre sono legati al mondo Minardi. Come l’Ing. Aldo Costa, l’Ing. Gabriele Tredozi (che si cimenterà sulla sua Minardi PS04B),  Marco Apicella, Fabio Babini, Luca Badoer (portacolori del Minardi Team nel 1995 e 1999 al volante della M195 e M01) nonché storico collaudatore della Scuderia Ferrari, Fulvio Maria Ballabio, Benito Battilani, Thomas Biagi, Marco Cajani (ora Presidente della Scuderia del Portello), Massimo Ciccozzi, Carlo Facetti, Roberto Farneti, Gianni Giudici, Miguel Angel Guerra, Gabriele Lancieri, Giovanni Lavaggi (portacolori del Minardi Team nel 1996) Lamberto Leoni, Pierluigi Martini che scenderà in pista al volante della Tyrrell P34/02 del 1976 per uno Shakedown in anteprima mondiale con sorpresa finale per il pubblico, alternandosi alla guida della Tyrrell P34/05 1977.

E poi Andrea Montermini, Gianni Morbidelli alfiere del Minardi Team nelle stagioni 1990, 1991 e 1992. Da menzionare ovviamente Riccardo Patrese, che festeggia i 30 anni dal titolo costruttori conquistato con la Williams nel 1992 (che guiderà la sua FW14 del 1991) e Siegfried Stohr. Non mancheranno anche i possibili campioni del futuro: Andrea Kimi Antonelli, attuale leader nell’Italian F4 Championship e F4 Adac col team Prema nonché Junior Drivers del Mercedes AMG Petronas Formula One Team, Brando Badoer protagonista nell’Italian F4 Championship col team Van Amersfoort Racing. E Lorenzo Patrese. Spazio come sempre anche alle auto d’epoca.

Raduno Terre di Romagna

I soci del Club ACI Storico potranno vivere tutto questo in prima persona grazie all’ACI Storico Festival, che si terrà esclusivamente nella giornata di domenica 28 agosto. Il programma prevede il ritrovo del Raduno Terre di Romagna proprio all’interno del tracciato intitolato ad Enzo e Dino Ferrari a partire dalle ore 8.45, momento in cui verranno verificati documenti e svolte le operazioni preliminari. Alle 10.40 è prevista la partenza delle vetture in direzione di Lugo, località dove alle 11.30 è prevista un’interessante visita presso il Museo Francesco Baracca. La struttura museale ospita lo SPAD VII, aereo del 1917, la cui fusoliera riporta l’emblema personale del maggiore Baracca, il cavallino rampante, noto in tutto il mondo per essere stato adottato da Enzo Ferrari quale stemma delle vetture di Maranello. 

 

 

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