La crisi dei microchip blocca due stabilimenti Stellantis

La crisi dei microchip blocca due stabilimenti Stellantis

Gli impianti di Saragozza (Spagna) e Sochaux (Francia) sono al momento fermi: produzione europea, dunque, in difficoltà per il Gruppo FCA

di Redazione

26.08.2022 ( Aggiornata il 26.08.2022 15:46 )

Continua la crisi di microchip e semiconduttori, un problema che va avanti da ormai parecchio tempo causando non poche difficoltà al settore automotive. E a subirne le conseguenze c’è anche Stellantis, la cui capacità produttiva europea è messa duramente a rischio. Il Gruppo ha annunciato la sospensione dei lavori di assemblaggio in due stabilimenti in Europa: quello a Saragozza, in Spagna, e l’altro a Sochaux, in Francia. E adesso cosa succede?

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Stop a Opel e Peugeot 

Gli effetti della mancanza di microchip avranno effetti, per quanto riguarda la fabbrica iberica, soprattutto sulla produzione Opel. A Saragozza la stampa spagnola indica che “la direzione dell'impianto ha deciso di modificare i piani di lavoro per problemi di forniture, fermando il turno di notte dal 25 agosto fino a domenica”, mentre il sindacato CCOO ipotizza lo stop fino a lunedì 29. Nell'impianto vengono prodotte le Opel Corsa, Crossland, ma anche Citroen C3 Aircross. Quanto a Sochaux, dopo una pausa estiva di tre settimane, la produzione è stata fermata per diversi giorni per mancanza di semiconduttori. Per ora il blocco è confermato fino a sabato 27, ma ancora nulla di definitivo. In Francia, i modelli che risentono di questa situazione sono Peugeot 3008 e 5008.

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