Chery, il Marchio cinese arriva in Europa e parte dall’Italia

Il piano di espansione di Chery, Marchio di Wuhu, prevede il debutto dei suoi veicoli in Italia. Un debutto che arriverà nei prossimi mesi, dopo 19 anni consecutivi in cui Chevy è stato il Costruttore cinese che ha fatto registrare i migliori risultati nell’esportazione delle proprie vetture in altri mercati, per un totale di 2 milioni di vetture. Al momento, la Casa è impegnata in più di 80 Paesi in tutto il mondo e ha già prodotto e messo in strada più di 10 milioni di veicoli.

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Chery, debutto con l’elettrica Omoda

“Siamo stati in testa alle esportazioni di veicoli a combustione interna per molti anni e lo stesso vale per i veicoli a nuova energia”, ha dichiarato Zhu ShaoDong, Vice Direttore Generale di Chery International. Sulla base di questi risultati, l’azienda prepara il suo esordio in Europa, partendo proprio dall’Italia (e contemporaneamente dalla Spagna). L’obiettivo di Chery è quello di creare una solida rete di vendita e di assistenza: nell’idea della Casa cinese, infatti, per avere successo in Italia serve una strategia in cui tutto ruota intorno all’utente. Il modello che segna il debutto di Chery nel nostro Paese è il veicolo elettrico Omoda che, allo stesso tempo, segna una nuova fase della sua attività, che punta su vetture a zero emissione per un basso impatto ambientate.

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