Freni: ecco quando cambiare i dischi

Freni: ecco quando cambiare i dischi

Non solo le pastiglie ma anche i dischi sono soggetti a usura. Non corriamo inutili rischi e scopriamo dopo quanti chilometri vanno sostituiti.

di Redazione

17.02.2023 ( Aggiornata il 17.02.2023 14:16 )

Se acquistiamo una nuova, sicuramente per un bel po’ di tempo non sarà un problema di cui dovremo occuparci. Ma se abbiamo acquistato un’auto di seconda mano, e non ne conosciamo lo stato di manutenzione, oppure se la nostra auto ha qualche anno alle spalle, allora è il caso di dare una controllata non solo alle pastiglie dei freni a disco ma anche ai dischi stessi. Non tutti sanno infatti che con il tempo anche questa parte dell’impianto frenante si usura e può essere anche soggetta a deformazioni.

Vediamo dunque come agire per prevenire problemi all’impianto frenante dell’auto per non mettere inutilmente a rischio la nostra e l’altrui incolumità.

Come frenare l’auto nel minor spazio possibile

I freni a disco: quanto durano

A dispetto di quanto qualcuno possa pensare, non sono i freni posteriori a garantire maggior forza frenante ma quelli anteriori. Non è un caso che oggi tutte le auto adottino freni a disco all’avantreno: sono più efficienti e modulabili rispetto a quelli a tamburo, presenti invece al retrotreno nelle auto più economiche o di bassa cilindrata.

Naturalmente durante i tagliandi di manutenzione il meccanico controlla lo stato dei freni e delle pastiglie ma, se non portate con la giusta periodicità l’auto a fare i tagliandi, la situazione potrebbe non essere sotto controllo. Il cruscotto in genere mostra se le pastiglie devono essere sostituite, non così i dischi. Ecco dunque che occorre avere almeno un’idea di massima di quanto possono durare prima di assottigliarsi troppo.

 

Lo stile di guida

Dopo quanti chilometri devo sostituire i dischi dei freni? Non c’è una risposta univoca a questa domanda. I fattori che entrano in gioco sono molti. In primis c’è lo stile di guida: se si ha il “piede pesante” sicuramente i freni (dischi e pastiglie) dureranno decisamente meno rispetto a chi viaggia a velocità sempre moderata. Non solo: chi percorre spesso lunghe tratte extraurbane, viaggiando su tangenziali o autostrade, avrà un consumo enormemente inferiore dei freni rispetto a chi si muove tutti i giorni prevalentemente in città.

Un altro elemento da tenere in considerazione è il luogo in cui si usa maggiormente l’auto, se in montagna o in pianura. Insomma, non c’è una risposta certa, solo un’indicazione di massima. Il nostro consiglio per avere i freni sempre in ottima efficienza di cambiare i dischi anche dopo due cambi di pastiglie o comunque ogni 80mila chilometri circa.

 

Quanto costa la sostituzione

Anche in questo caso, non c’è una risposta unica. Perché non solo dipende dall’officina a cui vi rivolgete ma, naturalmente, entra in gioco anche il modello di auto i cui dischi dei freni vanno sostituiti. Un’auto di grossa cilindrata avrà un impianto frenante proporzionato alle prestazioni della vettura. Per cui cambiare i dischi di un’utilitaria vi costerà senz’altro meno. Possiamo ipotizzare un costo fra i 250 e 600 euro per i dischi e la manodopera, a cui è necessario sommare il prezzo delle pastiglie, circa un centinaio di euro.

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