BMW, lo stabilimento di Dingolfing compie 50 anni

BMW, lo stabilimento di Dingolfing compie 50 anni

Lo storico stabilimento della Casa bavarese accoglie la nuova Serie 5 e guarda sempre di più all'elettrico

di Roberto Gurian

21.07.2023 ( Aggiornata il 21.07.2023 19:17 )

Mezzo secolo e non sentirlo, anche grazie a costanti aggiornamenti che lo hanno reso uno degli impianti di produzione automobilistica più avanzati del mondo. Lo stabilimento di Dingolfing rimane una delle colonne portanti della BMW, in grado di sfornare nel 2022 ben 282.000 vetture al ritmo di 1.500 al giorno. Dalle porte dell’impianto escono modelli dalla Serie 4 alla Serie 8, più le versioni M, le basi delle Rolls Royce e, infine, una crescente percentuale di modelli elettrici come iX1, iX3, i4 e i7. Percentuale che dovrebbe salire al 20% nel 2024 per poi arrivare addirittura al 50% già prima del 2030 secondo le attuali previsioni di mercato e sviluppo della specifica propulsione.

Dingolfing sempre più verso l'elettrico

Entro il 2024 saranno 15 i modelli elettrici in produzione presso uno stabilimento che si è adattato alle nuove esigenze e che è già in grado di realizzare in sede batterie e unità motrici, pur con l’immancabile supporto di fornitori esterni specializzati. Con l’avvento della prossima futura Neue Klasse, si passerà alla sesta generazione di accumulatori e motori, con un reparto specializzato, il 2.2, già ora totalmente dedicato alla mobilità elettrica.

Sviluppato con un occhio di riguardo alle tematiche verdi, alla sostenibilità e alla gestione digitale, lo stabilimento a una novantina di chilometri da Monaco di Baviera ha avviato, con tanto di cerimonia ufficiale, la produzione della nuova Serie 5. Che giustamente, da parte sua, verrà comunque proposta con ogni tipo di propulsione ibrida e turbodiesel, oltre che nella variante elettrica e in quelle ibride plug-in.

In Italia la si può già ordinare a partire da un prezzo di 67.900 euro nella versione 520d, con le consegne in programma dalla fine di ottobre. La i5 elettrica è invece in listino a un prezzo base di 74.400 euro. La Serie 5 giunge così all’ottava generazione con l’importante opzione di poter essere scelta anche con motori tradizionali. Si propone come moderna e dotata di interni realizzati senza l’uso della pelle o “all vegan” come li definiscono i responsabili della BMW. Interni a parte, utilizza l’ultima versione del sistema di infotainment 8.5, che permette di gestire i viaggi in elettrico nel modo più efficace e con lo schermo che può essere utilizzato per video e giochi.

Nuova BMW Serie 5 e i5, cambiamento radicale

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