Più revisioni auto, segno (anche) che il parco circolante invecchia

Aumentano le spese per le revisioni auto: nel primo semestre 2023 in Italia sono pagati spesi 658,3 milioni di euro presso le officine private autorizzate.

A confronto allo stesso periodo del 2022, quando il versato era stato di 573,8 milioni di euro, la spesa è cresciuta di 84,5 milioni, con un aumento del 14,7%.

I numeri sono frutto di un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec su informazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Revisioni vicine agli 8,5 milioni in 6 mesi

La crescita della spesa, non essendosi verificato alcun incremento della tariffa nell'ultimo anno, è frutto solo dell'aumento del numero di revisioni effettuate nel semestre: 8.331.055 da gennaio a giugno 2023, contro le 7.261.957 del primo semestre del 2022.

Si tratta del risultato più alto degli ultimi anni, superiore a quelli fatti registrare nel 2021, nel 2019 e nel 2018, anni nei quali si è toccato al massimo quota 7,5 milioni di revisioni. 

Il che significa che ci sono più automobili con 4 anni dalla immatricolazione, il primo obbligo per la revisione, e soprattutto più vetture con 6 o più anni, quando la revisione diventa obbligatioria ogni 2 anni.

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