Questa Rolls-Royce Phantom II del 1929 è 100% elettrica!

Questa Rolls-Royce Phantom II del 1929 è 100% elettrica!

La rara vettura inglese diventa EV grazie alla conversione - completamente reversibile - di Electrogenic: motore elettrico, batteria, autonomia

di Gianluca Guglielmotti

05.09.2023 ( Aggiornata il 05.09.2023 08:01 )

Come la maggioranza dei costruttori, anche Rolls-Royce si prepara all’abbandono del motore endotermico: una svolta epocale per il marchio inglese, segnata dal lancio della lussuosa – e moderna - coupé Spectre. Da oggi, però, anche gli amanti delle auto classiche possono godere di vetture vintage a zero emissioni grazie alla conversione elettrica: ne è un esempio Electrogenic, società britannica specializzata nella trasformazione di icone del passato come questa Rolls-Royce Phantom II del 1929, presentata al Salon Privé di Blenheim Palace, nel Regno Unito.

La Rolls-Royce Phantom II del 1929 elettrica

La trasformazione della vettura da parte di Electrogenic non è un'impresa da poco: Steve Drummond, fondatore e CEO dell’azienda, ha definito il progetto “la conversione più complessa mai affrontata finora”. La Rolls-Royce Phantom II del 1929 è stata prodotta in soli 1.681 esemplari, rendendo l’operazione ancora più delicata. Electrogenic, poi si è impegnata a fondo per garantire che il retrofit fosse completamente reversibile, nel caso in cui il proprietario desiderasse tornare all'originale. L'azienda ha effettuato una scansione 3D dell'auto e ha utilizzato strumenti CAD per posizionare meticolosamente una batteria da 93 kWh al posto del colossale motore a sei cilindri in linea da 7,7 litri posizionato anteriormente. Quest'ultimo, nonostante l’enorme cubtura, aveva una potenza di soli 50 cavalli; il nuovo propulsore elettrico, invece, eroga oltre 200 cv e 310 Nm di coppia. L'aggiornamento, inoltre, include un sistema frenante idraulico integrato con il sistema di rigenerazione del motore per garantire l'efficienza. A proposito di efficienza: sebbene l’aerodinamica dell'auto sia a dir poco antiquata rispetto agli standard moderni, l’autonomia stimata supera i 240 km.

Tradizione e innovazione

Electrogenic non si è concentrata solo sulle prestazioni, ma ha cercato di preservare il carattere della Rolls-Royce classica mantenendo, ad esempio, il sistema di lubrificazione centralizzata del telaio “a flusso passante” (l’olio viene inviato alle boccole dei leveraggi di freni e sospensioni, ndr), un elemento chiave della guida fluida e confortevole per cui le Rolls-Royce sono famose. L'indicatore del carburante e quello della temperatura dell'olio sono stati sostituiti da equivalenti a LED per misurare lo stato di carica della batteria e la temperatura del motore elettrico. Tuttavia, la guida è stata calibrata per replicare la sensazione "vintage", senza eccedere nella modernizzazione.

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