Gli aumenti a doppia cifra hanno interessato tutta la Penisola, seppur con delle differenze
06.10.2023 ( Aggiornata il 06.10.2023 09:31 )
Si intensifica il salasso della RC Auto. La corsa dell'assicurazione per le quattro ruote continua. Secondo l’Osservatorio di Facile.it in 12 mesi il premio medio pagato dagli automobilisti italiani perun veicolo a quattro ruote è cresciuto del 27,9% arrivando, lo scorso mese, a 614,39 euro, vale a dire oltre 130 euro in più rispetto a settembre 2022.
Il dato emerge dall’analisi di un campione di oltre 11 milioni di preventivi e relative quotazioni raccolti da Facile.it tra settembre 2022 e 2023.
Mettendo a confronto i premi medi Rc auto rilevati a settembre 2023 con quelli di 12 mesi prima emerge come gli aumenti a doppia cifra abbiano interessato tutta la Penisola, seppur con delle differenze.
La classifica delle regioni che hanno registrato gli incrementi maggiori è guidata dall’Umbria, dove lo scorso mese le tariffe sono salite mediamente del 37,9% rispetto all’anno precedente. Seguono il Lazio, che ha segnato un aumento dei premi medi pari al 36%, e la Sardegna (+34,4%).
Valutando i valori assoluti non stupisce notare come la Campania si confermi essere ancor a una volta la maglia nera d’Italia, dal momento che, a settembre 2023, per assicurare un’auto nella regione occorrevano, in media, 1.062,49 euro, vale a dire il 73% in più rispetto alla media nazionale.
Seppur a gran distanza, seguono sul podio delle aree più costose del Belpaese, la Calabria, con un premio medio di 673,07 euro, e la Puglia (665,36 euro).
Alla parte opposta si posiziona il Friuli-Venezia Giulia, che – anche quest’anno – guadagna il primato di regione meno cara della Penisola sul fronte Rc auto; qui, lo scorso mese, occorrevano mediamente 415,92 euro per assicurare il proprio veicolo a quattro ruote. Seguono il Trentino-Alto Adige, con una tariffa media pari a 443,88 euro, e la Lombardia, dove il premio medio rilevato lo scorso mese era pari a 474,38 euro.
Per le garanzie accessorie della assicurazione auto emerge come, tra coloro che ne hanno inserita una in fase di preventivo, la più scelta sia stata ancora una volta l’assistenza stradale, selezionata dal 43,6% degli automobilisti.
Seguono tra le coperture aggiuntive maggiormente richieste, seppur a grande distanza, la garanzia infortuni conducente (19,2%), la tutela legale (14,8%) e la copertura furto e incendio (10,6%).
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