Perché l’aria condizionata dell’auto fa rumore e cosa fare

Quando l’aria condizionata dell’auto emette rumori sospetti, è importante agire tempestivamente, anche se la stagione è fredda e si usa il condizionatore prevalentemente per sbrinare il parabrezza. Di fatto però, più si usa l’aria condizionata dell’auto più è facile che questa si rompa, ecco perché inconvenienti simili capitano comunque più frequentemente in estate, nel periodo in cui impostiamo la temperatura più bassa possibile e attiviamo il condizionatore a lungo.

Quando il sistema dell’aria condizionata fa rumore qualche problema c’è sempre. La tipologia di rumore, se riusciamo a identificarla, può darci indicazioni concrete sul tipo di malfunzionamento e sulla sua gravità. Vediamo le possibili cause di un’aria condizionata rumorosa, una per una.

Aria condizionata che fischia

Si tratta di uno dei problemi più frequenti. Quando l’aria condizionata del veicolo fischia o sibila, anche se in modo molto leggero, può esserci un problema di inversione del flusso refrigerante, determinato da un’ostruzione del canale d’ingresso dell’aria condizionata oppure, più semplicemente, da uno dei filtri che si è intasato.

Il primo passo da fare è quello di verificare se c’è realmente un problema alle prese d’aria o al sistema refrigerante, dovuto a un’ostruzione di qualche tipo. I filtri possono essere puliti usando una spazzola o dell’acqua, ma bisogna avere l’accortezza di asciugarli perfettamente prima di rimetterli al loro posto.

La serpentina che cigola

In altri casi, meno frequenti, il fischio è più che altro un cigolio e può dipendere da un problema con la cinghia a serpentina. Si tratta dell’elemento che trasmette potenza alla pompa del servosterzo, a quella dell’acqua e anche ovviamente al compressore dell’aria condizionata.

Se la cinghia è usurata o se la tensione che la regola sulle pulegge non è quella corretta, è la cinghia stessa a produrre strani rumori. Per risolvere basta sostituire la cinghia quando è molto usurata oppure regolare meglio la sua tensione. Attenzione: non farlo significa che il climatizzatore smetterà di funzionare del tutto e che poi man mano o tutti insieme lo faranno anche gli altri elementi legati alla cinghia.

Un inquietante rumore metallico

Un rumore metallico che proviene dall’aria condizionata è qualcosa di frequente e di fastidioso da sopportare. A dire la verità, i rumori possono essere due, sempre di tipo metallico. Se il suono è costante e definito, molto probabilmente proviene da una ventola rotta.

Se invece il rumore è legato a uno sfregamento tra metalli, il punto è il compressore. La causa potrebbe essere una bobina danneggiata. Quando poi la bobina si rivela essere in buone condizioni, il colpevole potrebbe essere invece la frizione, troppo usurata, che non si innesta nel modo corretto. Per eliminare il rumore e il guasto non c’è altro da fare che sostituire le parti rotte.

Uno strano scricchiolio

Ogni volta che si accende il motore del compressore oppure ogni volta che partono le ventole si sente uno scricchiolio persistente provenire dal climatizzatore? I responsabili potrebbero essere uno o più corpi estranei nei condotti di ventilazione o nella griglia. Possono bastare foglie o altri detriti. Ragion per cui è necessario pulire frequentemente sia i condotti di ventilazione, sia la griglia che porta l’aria all’abitacolo.

Gli scricchiolii potrebbero anche essere causati da una vite di montaggio allentata o mancante, alla base del compressore o in un altro punto del sistema di condizionamento. Chi ha qualche conoscenza di come è fatta un’automobile può ispezionare uno per uno i singoli dadi e fissarli meglio.

Controllare la pompa di calore

La pompa di calore, o compressore, comprime il gas che permette di trasferire l’aria da una parte all’altra dell’impianto. Se non funziona correttamente, l’intero impianto risulta compromesso, quindi niente aria fresca e secca.

In questo caso, la cosa migliore da fare è quella di rivolgersi a un’officina specializzata.