Pagani Imola Roadster, un'opera d'arte in Acquarello Light e un super V12

Pagani Imola Roadster, un'opera d'arte in Acquarello Light e un super V12

L'alternativa scoperta alla Imola è un progetto che sarà realizzato in pochissimi esemplari. I contenuti tecnici, dall'aerodinamica alle attenzioni al peso, sono di altissimo livello come sempre in Pagani

di F.P.

23.11.2023 ( Aggiornata il 23.11.2023 16:36 )

Appena il tempo di metabolizzare la novità in arrivo, introdotta da un teaser, ed ecco materializzarsi la Pagani Imola Roadster. Progetto dalle grandi complicazioni tecniche e firmato Grandi Complicazioni, la divisione speciale Pagani che ne produrrà un massimo di 8 esemplari.

L'idea di una Imola Roadster è nata nel 2020 e dà vita a un corpo vettura che risente delle influenze di Huayra R, evolvendo i tratti della Imola "chiusa".

Sotto al cofano c'è uno step ancor più prestazionale del motore Mercedes-AMG V12 6 litri twin turbo: 850 cavalli e 1.100 Nm. Un extra di potenza rispetto agli 827 cavalli della versione coupé della Imola che ha richiesto adeguamenti soprattutto alla gestione del raffreddamento. 

Pagani Imola Roadster

Pagani Imola Roadster

Dopo la Imola, progetto della divisione Grandi Complicazioni, ecco la variante Imola Roadster. Pagani sviluppa una hypercar ancora più potente e con soluzioni innovative nella gestione aerodinamica. Esclusivissima, saranno solo 8 gli esemplari prodotti a mano

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Raffreddamento e aerodinamica interagiscono

Spazio a un frontale con aperture maggiorate per alimentare i radiatori e con una gestione dei flussi d'aria calda estratta che è stata affinata: sia le aperture sui passaruota anteriori che davanti alle ruote, contribuiscono a scaricare l'aria calda. In coda, medesime aperture sugli archi passaruota, che riducono come sull'avantreno la portanza interna al vano ruota e, in aggiunta, evacuano l'aria calda dall'impianto frenante.

La cura aerodinamica è estrema, abbinata a un'integrazione dei componenti massima: per la prima volta Pagani realizza i supporti dell'ala posteriore e l'airscope integrati al cofano motore. Una vera e propria scultura.

Prestazioni elevatissime, in curva come un prototipo

Detto delle prestazioni in curva pari a 2G di accelerazione laterale costante, 2,2G di picco, è di 600 kg il carico deportante della Pagani Imola Roadster a 280 km/h. Una velocità ancora ben lontana dalla punta massima, 350 km/h autolimitati.

Assetto e configurazione aerodinamica attiva operano in simbiosi, attraverso un controllo elettronico. La Imola Roadster poggia su cerchi in Avional, prodotti da APP e gommati Pirelli P Zero Trofeo R, con mescola specifica. In coda, oltre ai ritocchi alla carrozzeria intorno ai terminali di scarico e per il profilo a cucchiaio sopra i fari, fa bella mostra la linea di scarico in titanio e rivestimento in ceramica. 

L'attenzione al contenimento del peso sulla Imola Roadster ha portato Pagani a ridurre di 5 kg l'impatto della verniciatura, con un trattamento ribattezzato Acquarello Light. Il risultato? Una massa complessiva di 1.260 kg.

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