Musk: "Combustibili fossili necessari a breve e medio termine"

Elon Musk è stato uno degli ospiti più chiacchierati ad Atreju, la manifestazione politica giovanile della destra italiana tenutasi a Roma.

Intervistato da Nicola Porro, ha approfondito temi già trattati con dichiarazioni interessanti. “Riguardo ai cambiamenti climatici la mia impressione è che stiamo esagerando, almeno nel breve periodo, su questo tema”.

Il pensiero di Elon Musk

E a stretto giro ha tenuto aperta la porta anche al fossile. “A breve e medio termine è impossibile pensare di rinunciare al petrolio e ai combustibili fossili. Saranno ancora necessari. Vero è che quando spostiamo anidride carbonica dal sottosuolo all’atmosfera bruciando carburanti fossili cambiamo il clima. Nei prossimi decenni porteremo nell’atmosfera miliardi di tonnellate di anidride carbonica, ma non credo che questo sarà distruttivo”.

Per Musk non sarà una questione rapida. “Serviranno anni per essere sostenibili. Alcuni ambientalisti stanno facendo sì che la gente perda speranza per il futuro. Noi dobbiamo avere speranza”.

Musk: "Italia nazione importante per investire, ma..."

Musk, incalzato sulla attrattività del Belpaese per il suo business, ha dichiarato:

“È un nazione importante dove poter investire, ma sono preoccupato per tasso di natalità così basso. La mia domanda è: ci saranno abbastanza persone che potranno lavorare nella mia azienda? Io mi preoccupo di questo tema più degli altri, forse, ma il problema c’è. Mi limito ai fatti. L’Italia è un buon Paese dove investire, ma, per favore, fate più italiani”.

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