Golf HyMotion, idrogeno fuel cell!

Golf HyMotion, idrogeno fuel cell! Anche la best seller di Volkswagen si presenta con il sistema di prolusione che ultimamente ha avuto un grande rilancio nella ricerca e nello sviluppo. Al Salone di Los Angeles, VW ha presentato la Golf in versione Variant (SportWagen), vera testa di ponte per trasferire la tecnologia delle celle a combustibile per la produzione ad alto volume. Il piano è ambizioso da decenni: l'alimentazione del futuro, ovvero idrogeno e ossigeno combinati nella cella a combustibile per formare acqua pura in emissione. La "cold combustion" produce energia per il  motore elettrico a zero emissioni. La è stata annunciata con un'autonomia di 310 miglia, ovvero 500 chilometri, e un'accelerazione da 0 a 100 km/h (62 miglia) in 10" netti. prestazioni simili a quelli di una wagon media. Inferiore l'autonomia, a 500 km sono comunque più che sufficienti, soprattutto perché l'idrogeno, conservato in quattro serbatoi in fibra di carbonio nel sottoscocca, per un pieno necessita solo di tre minuti. Chiaro che si tratta di una concept, ma il passo è importante. La tecnologlia della Golf SportWagen HyMotion è stata sviluppata da Volkswagen Group Research in Germania. Il sistema di cella a combustibile, con potenza di 136 cavalli (100 kW), è stato concepito alla Volkswagen Technology Center dedicato alla trazione elettrica, e chiaramente le parentele con la e-Golf sono strette. Ovviamente la piattaforma è la MQB, altra arma vincente, adattabile a tutte le propulsioni: diesel TDI, benzina TSI, metabno TGI, elettrica e-Golf, plug-in ibrida GTE e ora anche a idrogeno. La Golf quindi offre (anche se l'ultima è una concept) una gamma che non ha concorrenti. La corsa ora sarà fornire l'idrogeno a un prezzo accessibile e con una rete sufficiente: serviranno molte stazioni di rifornimento di idrogeno, ma anche la produzione dell'idrogeno stesso.

Golf HyMotion - com'è fatta