E' il trionfo delle linee spigolose e geometriche, lo stile recentemente suggerito dai
suv del gruppo Volkswagen.
Skoda VisionS concept segue stilemi già cari alla casa ceca, "coltivati" con le nuove generazioni di
Fabia prima e
Superb poi;
due bozzetti ne avevano anticipato le proporzioni nelle scorse settimane, adesso tocca alla
scheda tecnica dichiarare le intenzioni di un
prodotto di medie dimensioni, che dovrebbe arrivare sul mercato con il nome di Skoda Kodiak e condividere tecnica e contenuti con la versione di serie di Volkswagen CrossBlue.
Al Salone di Ginevra 2016
VisionS sarà ibrido plug-in, con la consueta accoppiata tra motore termico Tsi 1.4 benzina e due unità elettriche, già vista su altri modelli ibridi del gruppo. La potenza di sistema raggiunge i
225 cavalli, di cui 156 erogati dal turbo benzina (con 250 Nm di coppia massima) e un totale di 125 kW dai motori elettrici. Il primo è installato sul cambio DSG 6 marce, sviluppa 40 kW e 220 Nm, il secondo, al posteriore, permette la realizzazione della trazione integrale e vanta 85 kW con 270 Nm di coppia.
E' concept in grado di percorrere anche 50 km in modalità elettrica, Skoda VisionS, verosimilmente sfruttando il motore posteriore, lasciando il compito a quello anteriore, invece, di assistere l'1.4 Tsi e agire da "ricarica" per il pacco
batterie agli ioni di litio, installato appena davanti all'asse posteriore e con una capacità di 12,4 kWh. L'ibrido made by Volkswagen, finora, l'abbiamo conosciuto con queste caratteristiche.
Consumi dichiarati in appena 1.9 litri/100 km nel ciclo misto, chiaramente nella migliore delle configurazioni, con batteria totalmente carica e sfruttando la percorrenza in modalità elettrica; interessanti le prestazioni, visti i 200 orari di velocità massima e lo zero-cento sportivo, da 7"4.
Le
dimensioni disegnano un suv da 4 metri e 70 centimetri di lunghezza, con un'altezza di un metro e 68 centimetri, insieme a una larghezza di 191 centimetri.
L'elemento più originale, novità per gli
stilemi Skoda immaginati da Jozef Kabaň, è senz'altro rappresentato dalla griglia anteriore, tridimensionale per le forme degli elementi verticali e i contorni "sporgenti" rispetto ai gruppi ottici, questi ultimi semplificati nei contorni esterni e con lo sdoppiamento dei proiettori -.
Fabiano Polimeni