Audi e Volkswagen si impegnano nelle infrastrutture di ricarica

Audi e Volkswagen si impegnano nelle infrastrutture di ricarica

L'obiettivo è installare 200 stazioni di ricarica veloce “multi-standard”, 180 in Italia e 20 in Austria

di Alessandro Vai

22.01.2017 16:46

Se la tecnologia che sta alla base delle auto elettriche progredisce è importante che lo facciano anche le infrastrutture di ricarica. È inutile avere delle batterie capienti, in grado di garantire centinaia di chilometri di autonomia, se poi non si sa dove fare il “pieno” di energia oppure se siano necessarie troppe ore per farlo. A oggi solo Tesla ha sviluppato una rete di ricarica proprietaria e diffusa in tutto il mondo, un procedimento iniziato già da diverso tempo che darà completamente i suoi frutti nei prossimi anni con la commercializzazione della Model 3. Gli altri costruttori, nel frattempo, cercano di accordarsi tra loro per dividere i costi e stringere i tempi.

Per questo sia Audi che Volkswagen hanno aderito al progetto EVA+ - Electric Vehicles Arteries - un’iniziativa coordinata da Enel a cui partecipano anche Verbund (la principale utility austriaca) e altre Case come Renault, Nissan e BMW. Lo scopo è quello di costruire un’infrastruttura di ricarica rapida per veicoli elettrici lungo le principali strade e autostrade di Italia e Austria. Nel corso di tre anni, il progetto prevede l’installazione di 200 stazioni di ricarica veloce “multi-standard”, 180 in Italia e 20 in Austria.

Volkswagen partecipa anche ad altri programmi di sviluppo della mobilità elettrica: il progetto SLAM finalizzato a creare una rete di stazioni di ricarica dislocate nei punti strategici del traffico in Germania a cui si aggiunge la partecipazione al consorzio europeo che sviluppa il progetto V-Charge, in cui i veicoli elettrici a guida autonoma accedono ai parcheggi scambiatori ricercando e raggiungendo autonomamente un posto libero o una postazione di ricarica induttiva.

Per Audi l’ingresso nel progetto EVA+ si aggiunge al protocollo d'intesa con Porsche, BMW Group, Daimler AG e Ford Motor Company finalizzato a creare la rete di ricarica ad alta velocità più grande d’Europa. L’obiettivo è la realizzazione entro il 2020 di migliaia di stazioni di ricarica ultra-veloce e ad alta potenza (fino a 350 kW) per consentire viaggi a lungo raggio ai conducenti di veicoli elettrici a batteria. Inoltre, Audi ha recentemente installato in Alta Badia una serie di colonnine di ricarica a disposizione di tutti i possessori di auto elettriche con la finalità di integrare tecnologie sostenibili con il territorio.

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