Mercedes Energy Storage, la risposta al Tesla Powerwall

Mercedes Energy Storage, la risposta al Tesla Powerwall
Dalle auto elettriche la sfida si sposta alle batterie domesitche. Si comincia dagli USA.

di Francesco Forni

23.05.2017 21:40

Tesla è diventata un riferimento per le vetture elettriche e gli accumulatori (batterie), ma i giganti dell’auto non stanno a guardare. La sfida sta diventando globale e trasversale, non riguarda solo l’automotive, e per ora è incentrata sorpattutto nella zona più prestigiosa, il mercato USA.

A conferma di tutto ciò Mercedes è pronta al lancio in Nord America di Energy Storage, il sistema per lo stoccaggio domestico di energia solare che vuole togliere il monopolio al celebre Tesla Powerwall. Il quale spadroneggia sul mercato degli accumulatori di energia solare domestici. 

Lo sbarco. Il Mercedes Energy Storage esiste in Germania, grazie alla sinergia con Vivint Solar potrà essere installato case dotate di impianto fotovoltaico negli USA. L’origine è nota. E' ricavato da batterie derivate da quelle usate sulle auto elettriche e ibride. Sono accumulatori agli ioni di litio da 2,5 kWh, modulari ed espandibili fino a 20 kWh di capacità. Possono immagazzinare energia durante il giorno per poi poterla usare durante le fasce orarie con maggiore richiesta energetica. Il powerpack funge anche da generatore di emergenza in caso di blackout della rete elettrica.

Attenzione però, perché Tesla oltre a Powerwall dispone di SolarRoof. Si tratta  delle tegole solari in alternativa ai pannelli fotovoltaici da montare sul tetto. Non stravolgendo l’architettura degli edifici.

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