Juice Booster 2, il caricatore multiuso a portata di vacanza

Insieme all'estate, per milioni di italiani, è arrivato anche il tempo delle vacanze. E, come tradizione, l’auto sarà la compagna prediletta della maggior parte di coloro che prenderanno parte all’esodo estivo. Con una novità sempre più prorompente: le vetture elettrificate. Negli ultimi anni, le vendite di veicoli ricaricabili, che si tratti di elettriche al 100% o di ibride plug-in, sono cresciute in maniera esponenziale. Così, quest'estate, saranno in molti a partire al volante della propria auto green, con la consapevolezza di viaggiare in modo sostenibile, ma anche con qualche preoccupazione legata al rischio di non riuscire a ricaricare adeguatamente le batterie della vettura.

Un timore che può essere spazzato via facendo ricorso a soluzioni specifiche come il Juice Booster 2 sviluppato da Juice Technology, società svizzera nata nel 2014 dall'esigenza del fondatore Christoph Erni di poter ricaricare l'auto ovunque e in qualunque momento, per facilitare (e migliorare) la ricarica in un periodo in cui le opzioni disponibili sul mercato erano poche e i cavi di qualità molto scarsa. Da qui l'idea di un adattatore che fosse compatibile con qualsiasi tipo di presa e, soprattutto, estremamente sicuro. Erni ha avuto la capacità di intuire che si trattava di un bisogno condiviso anche dagli altri possessori di auto elettriche e da tutti quelli che volevo passare alla guida di una BEV.

Lo sviluppo di questa idea ha portato alla nascita del Juice Booster. Tale dispositivo, infatti, consente di fare il “pieno” di energia alla propria auto elettrificata indipendentemente dalla disponibilità e dalle condizioni della rete di ricarica. Una soluzione efficace e versatile che assicura la possibilità di connettere il cavo di ricarica dell’auto a qualsiasi tipo di presa, che sia domestica, industriale o quella di una colonnina.

Ricarica assicurata col Booster 2 by Juice

La corrente è ovunque, deve essere solo essere resa accessibile: è questo il principio da cui è partita Juice Technology per realizzare il Booster 2. Se da un lato le vetture elettrificate stanno conquistando sempre di più il mercato, registrando percentuali di crescita a due o addirittura tre cifre a livello europeo, è anche vero che le infrastrutture di ricarica non sono ancora diffuse in maniera uniforme, né sono dotate tutte dei medesimi standard. Una situazione che rischia di creare difficoltà quando ci si allontana dalla propria città, come nel periodo estivo. Ma ogni problema può essere risolto con un’adeguata soluzione, come in questo caso il Juice Booster 2.

La stazione di ricarica da 22 kW di Juice Technology permette di collegare qualsiasi auto elettrica o ibrida plug-in a ogni tipo di presa di corrente, superando così lo scoglio della non uniformità della rete e degli impianti. Il kit del Booster 2 include infatti una serie di adattatori capaci di connettersi a prese sia domestiche che industriali, oltre a tutti gli standard delle colonnine. Indipendentemente anche dai kiloWatt erogati dell’impianto: la connessione a spina Juice Connector infatti è in grado di rilevare la potenza della rete, e di gestire la ricarica di conseguenza, completando il rifornimento in maniera ottimale senza causare sovraccarichi alla presa di corrente.

Una soluzione riconosciuta come versatile e sicura anche da numerosi Costruttori automobilistici, al punto da essere stata scelta da numerose Case, europee ma non solo, come equipaggiamento di ricarica per i propri modelli. Tra i brand che hanno adottato Juice Booster 2, nomi del calibro di BMW, Hyundai, Jaguar-Land Rover, Mercedes-Benz, Opel e Rimac.

Sicurezza al primo posto

Progettato per essere il più leggero, maneggevole e facilmente trasportabile possibile, il Juice Booster 2 è un dispositivo portatile con un peso e un ingombro ridotti: caratteristiche fondamentali quando si viaggia. Così come la sicurezza, aspetto su cui Juice Technology si è concentrata particolarmente con una serie di sistemi che annullano i rischi della ricarica. Attraverso il Juice Celsius, ad esempio, vengono tenuti sotto controllo eventuali surriscaldamenti su entrambi i poli della spina degli adattatori connessi alle prese domestiche, scongiurando danni sia alla rete che alla batteria della vettura. Tanto più con le elevate temperature estive.

E anche se dovesse piovere non c’è di che preoccuparsi: il Booster 2 è infatti garantito come completamente impermeabile, oltre che resistente allo schiacciamento di un carico delle ruote fino a 3 tonnellate. A certificare gli standard di sicurezza del dispositivo, enti riconosciuti a livello internazionale come il TÜV SÜD. Per viaggiare sempre in tranquillità, senza il timore di restare “a secco” di energia, né che qualcosa possa andare storto durante la ricarica. Sia in vacanza che nel resto dell’anno.