Bosch, arriva la tecnologia 800 V per le auto elettriche

Bosch, arriva la tecnologia 800 V per le auto elettriche

Bosch ha avviato la produzione di motori e inverter a 800 Volt: migliorano potenza, efficienza energetica e tempi di ricarica

di Gianluca Guglielmotti

01.09.2023 ( Aggiornata il 01.09.2023 08:31 )

Il rebus dell’auto elettrica continua ad ostacolarne la diffusione su larga scala. Un mix di costi sempre più elevati, bassa autonomia e difficoltà di rifornimento ne impedisce l’accettazione dell’automobilista medio. Bisogna, però, ricordare che siamo ancora agli albori di tale tecnologia e, guardando al passato, in poco più di cinque anni di auto elettriche si sono effettuati dei passi da gigante, migliorando efficienza e prestazioni dei sistemi a zero emissioni. Bosch, fin da subito tra i pionieri di tale ambito, con oltre 3,5 milioni di motori elettrici venduti nel mondo, ha da poco avviato la produzione dei nuovi propulsori e inverter a 800 Volt, una tecnologia che consente di migliorare qualsiasi aspetto dell’auto elettrica, dalla ricarica, all’efficienza alle performance.

Dispersione del calore ridotta del 50%

Dopo un consolidamento delle soluzioni a 400 V, più economiche e sfruttabili, Bosch ha scelto di puntare su quelle a 800 V per le vetture ad alte prestazioni, così da poter trasmettere il doppio della potenza rispetto alle soluzioni più diffuse per i veicoli generici. I cavi sono ora più piccoli, con una minore sezione, risparmiando rame e altri metalli e , di conseguenza, anche il peso. Anche l’inverter (visibile in foto) è più compatto, mentre tutti i cablaggi vantano ora una migliore chimica per poter sopportare picchi maggiori di potenza, massimizzando l’affidabilità e durevolezza nel tempo. Migliore anche la gestione termica, fino al 50%, così da ridurre la dispersione di energia in attesa delle soluzioni con raffreddamento ad olio. La ricarica, poi, diventa incredibilmente rapida grazie a una potenza in ingresso (teorica) fino a 500 kW (il doppio dei 250 kW massimi di un'architettura a 400 V).

Massima efficienza e maggiore densità energetica

Alcuni produttori come Kia e Hyundai, ma anche Audi e, in generale, il Gruppo Volkswagen hanno già da qualche anno iniziato a produrre veicoli ad alte prestazioni con sistemi di bordo ad 800 V. Arriva ora anche Bosch, in grado di produrre soluzioni rivendibili a molteplici produttori di auto, così da contribuire all’evoluzione della tecnologia per i veicoli di nuova generazione. Grazie all’introduzione dei semiconduttori al carburo di silicio è stato possibile aumentare l’efficienza dei motori e quindi anche la loro durata.

Ne derivano propulsori più compatti, più leggeri e con una maggior densità di potenza. Bosch promette oltre 830 Nm di coppia e 460 kW di potenza (circa 610 CV), regolabili a seconda delle applicazioni e con una minima dispersione di calore e di energia. L’aumento percentuale di densità di potenza è del 35%, grazie all’introduzione dell’avvolgimento a barra i-Pin, con ben 60 kW al kg, mentre la coppia arriva a 105 Nm al kg. Il peso dell’unità si attesta così intorno agli 8 kg, tra i più bassi in commercio e con dimensioni estremamente compatte. L’efficienza registrata è del 98%, ma in futuro si arriverà a sfiorare il 100% grazie anche al raffreddamento a olio, che consentirà una migliore gestione termica, soprattutto sulle lunghe distanze e ad alti solleciti.

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