Volkswagen ID.Code concept, tutto un nuovo stile per la Cina

Tra le numerose novità del Salone di Pechino, la Volkswagen ID.Code Concept ha il valore del manifesto di stile del marchio in Cina. Una show car che annuncia gli stilemi dei prossimi modelli del marchio, specifici per il mercato cinese. 

Le scelte di design sono sostanzialmente diverse dall'attuale produzione della casa di Wolfsburg, che punta a lanciare una carrellata di novità - elettriche e ibride plug-in -, specifiche per il mercato cinese.

Volkswagen in Cina, ID.UX per i giovani

Arriverà il sub-brand ID.UX, con il primo modello previsto nel 2024. Parlerà al pubblico più giovane del marchio. Poi arriveranno, nel 2026, due inediti modelli di segmento medio, realizzati con la partnership in atto con Xpeng, una delle numerose collaborazioni tra Volkswagen (qui trovi i modelli sul mercato dell'usato) e realtà locali.

Se la show car presentata a Pechino dichiara uno stile appositamente ritagliato sul cliente cinese, non è da escludere che una virata dell'attuale corso di stile Volkswagen in Europa non possa avvenire e seguire le linee dinamiche del concept.

Dimensioni maxi, stile sportivo

Gli ingombri sono quelli del grande suv, in quota 5 metri. Le proporzioni sono, invece, più simili a una granturismo, nelle intenzioni dichiarate da Volkswagen. 

Forme avvolgenti e sinuose, una linea del tetto sportiva in coda e volumi decisamente accattivanti sono i punti focali della ID.Code Concept.

Guida autonoma con il Lidar

Da buona show car non mancano avanzate soluzioni tecnologiche. Si spazia dall'assistenza alla guida di Livello 4, grazie al sensore Lidar, fino alle vetrature utilizzate come display per proiettare un avatar con algoritmi di intelligenza artificiale.

Che sia in fase di avvicinamento del guidatore all'auto o durante la marcia, Volkswagen ha re-immaginato l'interfaccia uomo-macchina. Gli Smart Windows, ovvero, vetri laterali e parabrezza lato passeggero, si sommano al tipico display dell'infotainment. La moltitutine di schermi è presente con una fascia a tutta ampiezza, alla base del parabrezza, continuando con il tablet in punta di tunnel.

Sfruttando le capacità di guida autonoma di Livello 4, l'abitacolo immagina una configurazione 4 posti con le sedute anteriori in grado di ruotare di 180 gradi. Configurazione salottino, mentre l'elettronica si cura di portare i passeggeri a destinazione.