Dal 2018 in USA saranno obbligatorie le telecamere a visione posteriore, lo ha stabilito il Governo americano. Ma anche le
Case auto tra le più prestigiose presenti sul mercato statunitense hanno fatto la loro mossa.
Infatti in contemporanea ben
12 Case iscritte all'Alliance of Automobile Manufacturers, tra le quali
Tesla, Volkswagen, General Motors e Toyota, quindi si tratta sia di aziende
all'avanguardia, sia dei tre
giganti mondiali del settore, hanno recapitato
all’NHTSA (
National Highway Traffic Safety Administration) una proposta. Quella di
rivedere l'obbligo degli specchietti laterali, che potrebbero appunto
essere rimpiazzati da telecamere e monitor per la rear view, la
visione posteriore di
persone e oggetti, fermi e in movimento.
Niente più
retrovisori esterni quindi? Sul piatto, oltre alla
praticità (anche nei
parcheggi e in
manovra...) c'è un
risparmio di peso e soprattutto un miglioramento
dell'aerodinamica, e quindi dei
consumi sui lunghi tratti a velocità costante, con
un'efficienza migliorata.
Nella foto in alto il
Tesla Model X,
crossover presentato come
concept nel 2013 e che sarà in produzione nel
2015. Il
prototipo presentava già le
rearview camera al posto degli specchietti laterali esterni. Il deus ex machina di Tesla, il geniale
Elon Musk (fondatore e a.d. dell'azienda californiana) ha sempre prospettato
l'abbandono degli specchietti laterali, in favore di più
piccole ed efficienti telecamere che porterebbero le immagini dentro all'abitacolo. Un cambiamento possibile, prospettato quindi da Governi e Case auto.
Potrebbe davvero esser un bel passo in avanti. E voi che ne pensate? L'abitudine ai retrovisori esterni può essere persa in fretta?