Auto dell’anno, gli assi nella manica, Nissan Qashqai

La Qashqai prima generazione è stata una delle automobili più sorprendenti sul piano commerciale. Quando venne lanciata dalla Nissan, anno 2009, pochi avrebbero scommesso sul successo ottenuto da questo Suv compatto, economico e per questo ricercatissimo. La Qashqai atto secondo non poteva che essere un’evoluzione di quel modello e si è subito presentata sul mercato come auto più raffinata, tecnologicamente impreziosita da sistemi hi-tech e multimediali che hanno trasformato la Qashqai in un Suv moderno e al passo con i tempi. Il salto in avanti è stato evidente nel campo dell’elettronica di ausilio alla guida: sono presenti infatti tutti i dispositivi più evoluti, di serie oppure optional. Dalle telecamere perimetrali che simulano una vista aerea della Qashqai nel display (sdoppiabile come immagine e per questo motivo molto utile visto che offre una doppia prospettiva) al centro della console alla lettura dei segnali stradali per evitare multe, dalla frenata automatica di sicurezza al rilevatore della stanchezza di chi guida, dal sistema che sorveglia l’angolo cieco dei retrovisori al sistema di parcheggio automatico, dalla regolazione automatica degli abbaglianti all’avviso del cambio di corsia involontario. Ricco anche l’equipaggiamento relativo all’infotainment abbinabile allo smartphone con tutti i dati e le informazioni visualizzati sul bel display da 7 pollici. Naturalmente questa abbondanza è disponibile di serie sull’allestimento più ricco, il Tekna.