Audi, al NIPS con occhio clinico

Corre molto più veloce di quanto non facciano i limiti imposti dalle varie legislazioni, l’automazione della guida. Con Audi A8 a offrire sul mercato l’assistenza alla guida di livello 3, il marchio tedesco si presenta alla conferenza NIPS (Neural Information Processing Systems) a Long Beach rilanciando sul terreno dell’intelligenza artificiale. Lo fa attraverso un prototipo di telecamera, in grado di mappare tridimensionalmente e in modo accurato l’ambiente intorno al veicolo. E’ il presupposto fondamentale per immaginare una guida automatizzata in un numero sempre maggiore di scenarie, ovvero, riuscire a fornire al sistema incaricato di guidare il veicolo il maggior numero di informazioni su quel che accade in strada.

Un’unica telecamera assicura una copertura con un angolo di 120 gradi ed elabora le 15 immagini registrate al secondo - con una risoluzione di 1,3 megapixel (ovvero, utilizza 1 milione e 300 mila punti per la rappresentazione) - in una mappa tridimensionale.

Un numero elevato di immagini acquisite in un secondo permette di leggere quasi in tempo reale ogni variazione nell’ambiente intorno all’auto. L’alta risoluzione, invece, è funzionale all’abbinamento di ogni pixel a una categoria di oggetti (13 quelli previsti) da parte dell’intelligenza artificiale, così da permettere alla rete neurale il riconoscimento dello scenario e adottare il comportamento di guida conseguente. La creazione delle mappe 3D sulla base delle immagini registrate dalla telecamera avviene sfruttando le reti neurali anche per rilevare le informazioni sulla distanza degli oggetti. Il sistema è in grado di apprendere le regole sul posizionamento nella visione frontale dei vari oggetti ricorrendo alle isolinee, dei limiti virtuali (ottenuti dall’unione di punti valorizzati con le medesime caratteristiche) che identificano una distanza costante.

Ogni punto dell'immagine da 1,3 megapixel viene catalogato in funzione dell’oggetto che rappresenta: può trattarsi di un altro veicolo, un’auto o un mezzo pesante, della segnaletica stradale (orizzontale e verticale), di un pedone.

Il vantaggio del ricorso alle reti neurali per sviluppare le capacità di guida automatizzata in ambienti molto complessi come quello urbano, sta nella capacità del sistema di interpretare gli scenari ricorrendo all’auto-apprendimento, non supervisionato. L’analisi di video registrati da telecamere stereoscopiche e il comportamento dell’auto nell’ambiente sottoposto alla rete neurale viene utilizzato per istruire il veicolo sulle operazioni da compiere.

Audi A8, primo contatto con l'ammiraglia "troppo avanti"

Accanto alla telecamera con mappatura tridimensionale avanzata, sviluppata da Audi Electronics Venture, al NIPS sarà presente anche il team del Laboratorio di ricerca elettronica Audi, con la dimostrazione sul controllo completo del veicolo nelle operazioni di parcheggio e marcia in autostrada affidato alle reti neurali, rendendo superfluo il dato posizionamento del veicolo e dati cartografici dettagliati.