Nissan-Renault, cloud firmato Microsoft per Clio e Leaf

Nissan-Renault, cloud firmato Microsoft per Clio e Leaf
Alla piattaforma Alliance Intelligent Cloud accederà anche Mitsubishi. Tutti i dati raccolti dai veicoli dell'Alleanza verranno elaborati e analizzati per garantire i servizi connessi. Nuova Clio e Leaf le prime a beneficiarne

20.03.2019 ( Aggiornata il 20.03.2019 16:32 )

Nuova Renault Clio e Nissan Leaf per prime, entro fine anno, in Giappone e in Europa. Saranno questi i modelli che terranno a battesimo la nuova infrastruttura della quale si è dotata l’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi.

L’Alliance Intelligent Cloud, sviluppato su base Microsoft Azure, è uno "spazio" unico sul quale confluirà una mole di dati enorme, proveniente dai veicoli dei marchi dell’Alleanza, e grazie ai quali sarà possibile accedere ai servizi connessi del veicolo.

Il potenziale della piattaforma cloud dedicata, della quale si dota l’Alleanza, va oltre i servizi concretamente utilizzabili nei prossimi mesi. Diventa il centro di gestione dati dal quale passeranno anche le funzioni nuove, integrabili in futuro. Un aspetto su tutti: l’interazione tra veicolo e smart cities.

Nuova Renault Clio, arriva l'ibrido E-Tech

Azure è il cloud di Microsoft, una piattaforma dedicata non solo alla raccolta e archiviazione dati, ma alla loro elaborazione e analisi per consentire funzioni connesse rivolte anche al settore automotive. Dalla tecnologia Microsoft Azure, l’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi ha sviluppato il proprio ambiente, che andrà a operare su quasi tutti i 200 mercati di commercializzazione dei brand sotto l’ombrello del gruppo.

Concretamente, cosa sarà possibile attuare con un sistema di raccolta e analisi dei dati sul cloud, integrato da contenuti di intelligenza artificiale e "Internet of Things"?

Nissan Leaf, novità 62 kWh al CES di Las Vegas

Nuova Clio e alcune versioni di Leaf – solo per restare sul futuro prossimo dei modelli che ricorreranno per primi all’Alliance Intelligent Cloud – saranno costantemente connesse a internet, sarà possibile realizzare una diagnosi del veicolo completa da remoto; si potrà sviluppare il software del veicolo e inviare gli aggiornamenti over-the-air (tradotto: senza necessità di recarsi presso le officine), verranno aggiornati i firmware dei sistemi del veicolo (portano nuove funzioni, maggiore sicurezza, stabilità superiore dei sistemi), si avrà accesso alle funzioni dell’infotainment con dati in tempo reale, come ad esempio nel caso della navigazione connessa.

  • Link copiato

Commenti

Leggi auto.it su tutti i tuoi dispositivi

Auto, copertina del meseAuto, copertina del meseAuto, copertina del mese