Skoda Octavia

Qualche stagione sulle spalle, ma portata splendidamente per la Skoda Octavia nata nel 2004: concreta, solida e completa vettura media che difatti, per il nuovo anno, si concede giusto un restyling, accompagnato da lievi aggiornamenti nelle motorizzazioni e negli equipaggiamenti. Lo stile cambia non radicalmente ma in modo comunque visibile, adottando una personalità più marcata secondo i toni inaugurati con l’ammiraglia Superb, viceversa totalmente rifatta. Spiccano così il frontale con mascherina, gruppi ottici e nervatura sul cofano di maggior “ presenza”, cui si combina il reparto illuminazione posteriore ritoccato. Come in precedenza, la gamma si compone di due carrozzerie, station wagon o due volumi e mezzo con portellone. Internamente, l’arredo già pregevole si arricchisce di nuovi sistemi audio e di navigazione, quest’ultimo con eccellente display a comandi tattili, vista anche tridimensionale del percorso e base dati su HD da 30 Gb. Ritoccati anche strumentazione, alcuni materiali, comandi della climatizzazione e disegno dei sedili. Lo spazio a bordo resta una voce rilevante, con ottima abitabilità sulle due file di sedili combinata a un bagagliaio di grandi dimensioni: 560/ 1420 litri per la 5 porte, ben 580/ 1620 litri per la Wagon.

Oltre a un diverso volante, l'abitacolo della Octavia ristilizzata ha un inedito schermo centrale tattile. Nuovi luci e paraurti posteriori.

La gamma motori ricalca l’ampia disponibilità di motorizzazioni già presente sulla gamma in esaurimento, con la novità dell’introduzione del piccolo ma capace 1.4 TSI (benzina turbocompresso) da 122 cv. Unità che si segnala per costi di esercizio ridotti (piccola cilindrata, percorrenza media di 15,1 km/ litro), ma con prestazioni assai vivaci cui concorre la generosa coppia di 20,4 kgm costante tra 1500 e 4000 giri: 0- 100 km/ h sotto i 10 secondi e punta massima di poco superiore ai 200 km orari. Il 1.4 è inoltre equipaggiabile con l’eccellente cambio automatico DSG (sequenziale a doppia frizione) a ben sette rapporti.

Tra i tre diesel (105- 140- 170 cv), l’offerta più sensata è rappresentata dal 2.0 TDI common rail di mezzo, che abbiamo riprovato equipaggiato del cambio DSG a sei rapporti: un connubio di pregio notevole. Rotondo, pronto e generoso il propulsore, oltre che silenzioso; fulminee e dirette le cambiate, ma con una docilità che lascia tutto lo spazio anche al confort. Silenziosa e molto accogliente, l’Octavia si conferma così una compagna di valore sia per i viaggi sia per il piacere di guida. La nuova gamma Octavia sarà commercializzata in Italia a partire da gennaio 2009.