Mondeo Wagon vs Accord Tourer

Vengono da lontano, le due protagoniste del confronto: la Mondeo è alla terza serie, la prima Accord data addirittura 1976. E sono figlie della tradizione delle rispettive Case nel campo delle automobili di taglia medio-superiore: vetture tradizionalmente “extraspazio” ed “extraconfort”, ma che in realtà si stanno sempre più affinando anche sul piano dinamico. Le due protagoniste della nostra comparativa, pur restando fedeli all’eredità di station wagon per la famiglia senza alcuna velleità sportiva, forniscono una prova più che efficace di questa sottile ma tangibile trasformazione. Dinamismo e guidabilità si confrontano — fattore ancor più importante — anche sul piano della sicurezza attiva. Sorpassi celeri, riprese decise e tenuta impeccabile appartengono alla tradizione delle grandi Ford e Honda e fanno da necessario contorno all’elettronica “salva tamponamento” che si sta affacciando sul mercato e che accomuna anche le nostre due station wagon della velocità che attraverso i radar mantegono costante la distanza di sicurezza. Impianti ancora piuttosto costosi, è vero, ma che se ben sfruttati consentono realmente un netto guadagno in protezione: per chi viaggia, ma pure per gli altri utenti della strada.
Quanto ai listini, le due vetture di prova partono da prezzi base assai allineati e in linea con la concorrenza, pur tenuto conto delle prestazioni superiori per la Ford: si parte da meno 29-30mila euro. Entrambe provate in configurazione full-optional, le due vetture arrivano però a costare oltre 38mila euro: la Mondeo Wagon ha in più il turbodiesel 2.2 più potente (175 contro 150 cv) e l’assetto regolabile, la Accord Tourer include una cura costruttiva globalmente superiore, il tetto apribile e sistemi di sicurezza attiva più sofisticati.

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