Audi TT-RS: ritorna il 5 cilindri

C'è la conferma della Casa madre: ecco le prime foto ufficiali dell'Audi TT-RS, la più perfomante della gamma, sia in versione coupé, sia roadster. Altra reginetta del Salone di Ginevra, che però non ha ancora una potenza ufficialmente dichiarata. Si stima siano 340 i cavalli, ma il comunicato ufficiale per ora recita "oltre 300 cv" erogati dal cinque cilindri di  2.5 litri turbo ad iniezione diretta. Ovviamente velocità massima limtata a 250 km/h e accelerazione dichiarata di poco inferiore ai 5" (non è ufficiale di quanto). Le TT RS beneficiano della trazione integrale quattro, di impianto frenante potenziato e di un telaio "dedicato" per gestore al meglio la notevolissima potenza.
Questa nuova versione affonda le sue radici in un glorioso passato di Audi, come potete leggere....

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Chi fosse rimasto sorpreso dall'insolito frazionamento scelto per il motore della TT-RS, i cinque cilindri in linea, sappia che si tratta di un ritorno alle origini. Cinque era infatti il numero dei cilindri della mitica Quattro del 1980, la vettura che ha avuto il merito di introdurre la trazione integrale dei rally. E da allora tutte le Audi più sportive prodotte a cavallo fra gli anni '80 e '90 adottavano evoluzioni di quel propulsore. Con turbina KKK, il 5 cilindri di 2144 cm3 della Quattro erogava 200 cavalli, che diventarono 220 (con cilindrata di 2226 cm3 e 20 valvole) nella sua ultima evoluzione datata 1989.
Nella carrellata di sportive Audi a 5 cilindri che vi proponiamo, da non dimenticare alcune pietre miliari come la Sport Quattro, versione a passo corto realizzata appositamente per l'omologazione rally in Gruppo B. La versione stradale del 1984, realizzata in soli 214 esemplari, era spinta da una variante di 2133 cm3 da ben 306 cavalli. E nelle versioni da corsa, la S1 Gruppo B e la derivata versione speciale con cui Walter Rohrl vinse la cronoscalata Pikes Peak, i cavalli erogati dal mitico cinque cilindri turbo di 2.1 litri raggiungevano quota 600.
Ancora, da non dimenticare la RS2 Avant. È stata la prima Audi a fregiarsi della sigla RS ed era una versione speciale della 80 familiare. Con il 5 cilindri turbo 2.2 20 valvole da ben 315 cavalli, la RS2 Avant è stata realizzata in collaborazione con Porsche: adottava l'impianto frenante, i cerchi da 17" Cup Design e gli specchi retrovisori delle 911 Carrera serie 964.