La collezione di auto di Michael Jackson

L’abitudine di Michael Jackson di circondarsi di oggetti stravaganti e molto spesso rari era ben nota e, tra le sue singolari collezioni, quella di automobili vantava degli esemplari particolari e decisamente unici. Comparivano  infatti nel garage del Re del Pop, tra i vari gioielli, alcuni dei quali venduti all’asta nel 2005, una Cadillac Fleetwood del 1954 del valore di circa 30,000 dollari; un Neoplan Tourbus del 1997, stimato intorno ai 60,000 dollari; un minivan Ford Econoline E150 del 1993; un Pick-up GMC High Sierra 3500 in stile Vigili del Fuoco del 1986, una Lincoln Town Car Limousine del 1988, e una Rolls Royce Silver Spur Touring Limousine del 1990, il cui valore si aggira sui 60,000 dollari. Non manca infine una Harley Davidson Road King personalizzata con le insegne della Polizia di Neverland del 2001. Su tutte, però, spicca la Rolls Royce Silver Seraph Limousine, i cui interni furono disegnati nel 1999 dallo stesso Michael che scelse per la sua vettura sfarzose rifiniture in oro 24 k, noce e pregiatissima pelle Connolly. Si tratta della prima Rolls-Royce con motore V12 dopo la Phantom III del 1939. Di questo modello ne sono stati prodotti soltanto 1,570 esemplari, tra il 1998 e il 2002.
Il veicolo appartenente a Jacko, dotato di motore V12 in lega di alluminio da 5.4 litri e in grado di raggiungere le 140 miglia all’ora, con cambio automatico a 5 rapporti e sospensioni a gestione elettronica, sarebbe dovuto andare all’asta insieme ad altri pezzi di grande valore lo scorso aprile all’Hilton di Beverly Hills, ma l’asta, parte del cui ricavato sarebbe stato devoluto alla MusiCares Foundation, non si è tenuta e quello che sarebbe stato il prezzo di partenza indicato sul catalogo, tra i 140,000 e i 160,000 dollari, dopo la morte del cantante, è lievitato al punto da rendere il valore dell'auto ormai inestimabile.